Inviti di-Vini: aprile 2014

Aprile dolce dormire?

Non è proprio il nostro caso amici lettori. Il mese si è aperto con la 48° edizione della rassegna più importante e rappresentativa per gli amanti del vino: Vinitaly, il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati a Verona Fiere fino al 09. Altri interessanti eventi enogastronomici da tenere bene in mente vanno ad abbracciare le festività di  Pasqua. Vediamoli insieme!

Si chiamerà “Sì-ci-lia” e sarà la prima rassegna-evento che porterà a Roma le grandi eccellenze, spesso poco conosciute, della Sicilia e della cultura siciliana. L’iniziativa è di due giovani imprenditori dell’Isola, Annamaria Imondi e Natale Giunta: entrambi innamorati del loro lavoro e della loro terra, hanno deciso di puntare ad un progetto molto ambizioso e di portare la Sicilia direttamente a Roma. La Imondi è titolare della società di comunicazione messinese Free Born Group, mentre Giunta è il famoso chef del ristorante Castello a Mare di Palermo, oltre ad essere noto al pubblico televisivo per la sua partecipazione alla trasmissione “La Prova del Cuoco” di Antonella Clerici. L’evento si svolgerà dall’11 al 13 aprile nel prestigioso Palazzo delle Fontane, a Roma Eur: solo 50 selezionatissime aziende medio-piccole siciliane vi potranno presentare le proprie idee innovative e i loro prodotti tradizionali. Alimentazione, artigianato, design, arte, tecnologia, turismo, cultura: saranno questi i temi forti di “Sì-ci-lia 2014”, che vedrà anche diversi momenti live e tante performance. In programma, tra l’altro, l’allestimento di un elegante ristorante con ambientazione siciliana che, per tutta la durata della rassegna-evento, consentirà di assaggiare le migliori prelibatezze della cucina isolana.

The Real Wine Fair 2014 a Londra: 180 produttori, tra vignaioli, mastri birrai e distillatori, accompagnati da artigiani del cibo e centinaia di visitatori appassionati si riuniscono nel cuore di Londra per un evento davvero imperdibile. Vini naturali, organici, biodinamici. Il  13 e 14 Aprile 2014, ore 10:00-18:00 c/o TOBACCO DOCK, PORTER’S WALK, WAPPING, E1W 2SF.

the real wine fai

Domenica 13 aprile all’Isola d’Elba si terrà la quarta edizione del “vino dell’imperatore”, l’aleatico, l’unico passito che si può fregiare della denominazione DOCG in Italia. L’appuntamento è nel chiostro del Centro Culturale De Laugier a Portoferraio. Sedici aziende che aderiscono al Consorzio di Tutela dei Vini Elba doc offriranno in abbinamento dolci tipici dei pasticceri dell’isola e del cioccolato. In più alcuni ristoranti dell’isola che fanno parte della rete di Vetrina Toscana avranno l’aleatico come protagonista dei loro menù. L’evento, organizzato dall’AIS Isola d’Elba e dal Consorzio di Tutela dei Vini Elba DOC con il patrocinio della Provincia di Livorno e del Comune di Portoferraio, sarà un modo per riscoprire un vino dalle profonde radici storiche, ma anche un volano commerciale per la produzione dell’aleatico all’Isola d’Elba. E quale occasione migliore per gustarne il sapore nel bicentenario dell’esilio di Napoleone.

Per tre giorni Castell’Arquato (PC) diventa la capitale del vino tipico: infatti il 25-26-27 Aprile  il borgo piacentino ospiterà il Monterosso Val d’Arda Festival, la manifestazione ideata per promuovere e fare conoscere il vino ed i prodotti tipici del territorio della Val d’Arda e zone limitrofe. La manifestazione sarà organizzata dall’associazione culturale La Goccia in collaborazione con AVIS ed il comune di Castell’Arquato, si svolgerà in tre giornate ed occuperà tutto il borgo piacentino. Protagonista sarà il Monterosso Val d’Arda ilvino DOC che prende il nome dal colle alle davanti al borgo di Castell’Arquato, e saranno presenti le aziende produttrici che permetteranno degli assaggi delle loro produzioni. Non mancheranno i prodotti tipici dell’agricoltura locale, e altri prodotti tipici legati comunque al vino. Nel palazzo del Podestà ed in altre location si alterneranno convegni legati alla produzione ed alla cultura del vino con degustazioni guidate di vini e prodotti tipici. Nella parte bassa del paese, uno stands gastronomico accoglierà di visitatori, dove sarà possibile cenare, pranzare oppure fare un semplice spuntino gustando magari un piatto di salume abbinato ai tipici chisolini, grigliate od “investitura”, oppure il tipico dolce arquatese, il tutto annaffiato dal vino tipico piacentino.

Monterosso Val d’Arda Festival

Al Quartiere fieristico di Ferrara il 25, 26 e 27 aprile più di 100 sagre racchiuse in un unico evento, in cui poter gustare la migliore tradizione enogastronomica, proveniente da ogni angolo d’Italia. La Fiera di Ferrara si prepara alla quarta edizione del Salone Nazionale delle Sagre, dove la migliore tradizione enogastronomica italiana si offre all’assaggio del pubblico. Organizzato da Ferrara Fiere Congressi e dall’Associazione Turistica Sagre e Dintorni, con il patrocinio di Comune, Provincia e Camera di Commercio di Ferrara, il Salone è l’unico evento in Italia che presenta e fa assaggiare le prelibatezze di sagre enogastronomiche provenienti da ogni angolo della penisola: Emilia-Romagna, Veneto, Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta, Abruzzo, Umbria, Toscana, Campania e molte altre ancora. Con un solo biglietto di ingresso, i visitatori potranno consumare liberamente i piatti di tutte le Sagre presenti al Salone e trascorrere piacevolmente la giornata, grazie a un programma ricco di attrazioni, gare e dimostrazioni. Intorno alla buona tavola e all’arte culinaria ruoteranno alcuni appuntamenti molto “succulenti” e spettacolari. Con la seconda edizione del “Gran Galà della Salama”, promosso dall’Associazione Turistica Sagre e Dintorni, la salamina da sugo – da oltre cinque secoli regina incontrastata della gastronomia ferrarese – sarà al centro di un’avvincente sfida, aperta a chiunque voglia cimentarsi nella preparazione dello squisito insaccato. L’esito della competizione sarà deciso da due giurie: quella “esperta” e quella “popolare”. Chi vuole apprendere segreti e suggerimenti sull’“arte di mangiar bene” (per dirla con Pellegrino Artusi) avrà solo l’imbarazzo della scelta.

Sempre nei giorni dal 25 al 27 di Aprile al via l’Orcia Wine Festival, kermesse enologica nata per promuovere le produzioni vitivinicole di eccellenza della Val d’Orcia. Si tratta di una mostra mercato dei vini della Val d’Orcia ideata e organizzata dal Comune di San Quirico d’Orcia nelle meravigliose sale settecentesche di Palazzo Chigi. All’interno della mostra viene dato spazio a degustazioni tecniche guidate, banco d’assaggio di vini e prodotti tipici, oltre alla possibilità per gli eno-turisti di visitare direttamente le cantine. L’Orcia Wine Festival è un evento che valorizza il prodotto di eccellenza legandolo indissolubilmente al territorio di origine, un modo concreto per dare l’opportunità alle aziende di promuovere i propri vini, entrando in contatto con gli addetti ai lavori, operatori e appassionati. Proprio a San Quirico d’Orcia nel ’96 le aziende richiesero l’Indicazione geografica tipica  (Igt) per valorizzare le produzioni locali; e nel 2000 per loro arrivò la Doc con la denominazione Orcia. Dieci anni dopo, quindi, nacque l’Orcia Wine Festival. Questa si avvale delle collaborazioni di Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino), della Provincia di Siena, della Regione Toscana e del patrocinio del Ministero per lo sviluppo economico , per permettere ai produttori valdorciani di avere un palcoscenico ideale per la promozione nei confronti dei consumatori. Gli appassionati e i turisti potranno assaggiare e acquistare direttamente dai produttori i vini Orcia oltre che apprezzarne le caratteristiche e la qualità.

San Quirico d’Orcia

Il 27 e 28 Aprile a Parigi un interessante salone legato ai vini naturali: “Sous les Pavés, la Vigne”.
Non una fiera ma un incontro fra produttori, artigiani, appassionati di valori legati alla terra, al vino naturale. Ingresso € 10 comprensivo di calice da degustazione.

Il 28 Aprile a Monaco di Baviera la Gourmet’s International organizza, in collaborazione con la Camera di commercio italo-tedesca, una degustazione di pregiati vini e prodotti “made in Italy”. La manifestazione è giunta ormai alla sua undicesima edizione. L’Alto Adige parteciperà anche quest’anno con interessanti vini: presso lo stand Alto Adige saranno presentati e offerti in degustazione le varietà di punta di Pinot bianco, Sauvignon, Gewürztraminer, Schiava, Pinot nero e Lagrein. In aggiunta ai vini autoctoni, quest’anno saranno presenti anche altri vini dell`Alto Adige.  La manifestazione sarà accessibile per il pubblico di settore dalle ore 14:00, mentre i visitatori privati avranno accesso a partire dalle ore 17:00.

Il 25 e 26 Aprile nei 5.000 mq della splendida dimora Medicea Villa La Ferdinanda ad Artimino (orario 10.00 -23.00), culla del Rinascimento fiorentino, oltre 100 TAVOLI DI DEGUSTAZIONE e ASSAGGIO con produttori vinicoli provenienti da ogni parte d’Italia e specialità culinarie da gustare nei 40 LABORATORI insieme a Chef, Sommelier ed esperti. ENOGASTRONOMIA, ARTE, STORIA, CULTURA e la possibilità di visitare la meravigliosa tenuta con 84 ettari di vigneti e 24.000 piante di olivo a bordo di una flotta Jeep Italia Wrangler e Grand Cherookee per suggestivi percorsi off-road con istruttori professionisti guida sicura. E ancora, il suggestivo SALOTTO della BELLEZZA e del BENESSERE dove sperimentare degustazioni accompagnate da massaggi con prodotti naturali derivanti da olio, latte e vino, e un secondo piano dedicato ai puù piccoli con baby laboratori culinari e candy buffet. VENERDI’ 25 APRILE alle ore 21.30 WELCOME GALA nelle cantine storiche della Villa, firmata dallo Chef Marco Stabile. Solo su prenotazione. Tutti i dettagli su http://www.salottidelgusto.com/.

Villa La Ferdinanda

Foodies Festival – Cibo e Cibi a Castiglioncello, in programma a Castiglioncello il 25, 26 e 27 aprile è un progetto del CCN Castiglioncello per un rilancio turistico della frazione attraverso appuntamenti annuali a carattere nazionale. Il Festival nasce con il Patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo, della Provincia di Livorno, della Camera di Commercio di Livorno, di Vetrina Toscana e della Confesercenti. Tenendo come punto di riferimento la tradizione Toscana, farà incursioni in altre esperienze culinarie siano esse di diversa estrazione etnica che di tendenza attuale e moderna. Avrà ospiti Chefs di grande prestigio e potenza mediatica. Si snoderà su tutto il territorio del CCN Castiglioncello con varie locations che offriranno ognuna un argomento specifico sul tema cibo. Coinvolgerà tutte le attività del territorio che, capitanate dai ristoranti di Castiglioncello, si vestiranno dei sapori e dei colori della nostra costa. Si fregerà di illustri collaborazioni prima fra tutte quella di Vetrina Toscana, a cui i ristoranti del territorio sono affiliati, di A.I.S , A.I.R.O, F.I.S.A.R, Slow Food oltre alle preziose collaborazioni di REA, dell’Istituto Alberghiero Isis Mattei, del Porto Cala Dei Medici, di Agrilandia Soc. Agr. ARL, della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Chef Service, Pubblica Assistenza. Si parlerà oltre che di cibo di birra artigianale, vino, spumanti fino al Cake Design che oggi tanto appassiona.

Domenica 27 aprile dalle ore 11.00 alle 22.30 a Firenze ai I Cinque Sensi in Via Pier Capponi: ROSATI D’ITALIA. Banchi di assaggi di vini rosati da tutta Italia e non solo, dalle ore 11 alle 22.30. La manifestazione ha lo scopo di porre una luce chiara ed ampia su una tipologia rimasta a lungo in ombra, poco considerata e per niente valorizzata. Considerato nel migliore dei casi un vino da bere fresco in estate, e poco più. La grande carrellata di oltre 100 rosati italiani che proporremo in degustazione libera è anche un viaggio tra gli autoctoni italiani, tra le tante aree geografiche, la tradizione dei territori e le diverse tipologie di rosati disponibili in commercio. Vini che, a dispetto di una popolarità ancora in divenire, finiscono presto in cantina e in enoteca. La beva è facile ma non banale. In un periodo in cui si cercano vini dalle fruizione non eccessivamente complessa, dal giusto prezzo e dalla piena aderenza territoriale, il rosato è un vino in grado di accontentare le esigenze commerciali del produttore e la richiesta di versatilità al giusto prezzo da parte del consumatore.

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