Un inizio dell’anno all’insegna dei classici e soprattutto di Shakespeare, rappresentato in molti teatri e anche nel balletto, ma anche di Molière, Cervantes, García Lorca, per finire ai più attuali ma già cult come Gaber e Simon.
Si schiudano i sipari sui nostri “inviti d’arte” del mese di gennaio, la nostra selezione mensile di eventi con i relativi link di approfondimento per non perdersi uno spettacolo.
Si apre la stagione dei teatri di Pontedere e Buti, domenica 9 gennaio al Teatro Francesco Di Bartolo di Buti appuntamento con un classico del repertorio shakespeariano, Amleto.
Domenica 9 gennaio al Teatro Comunale di Lamporecchio va in scena lo spettacolo Kvetch di Steven Berkoff. Un testo meraviglioso sulle sulle repressioni umane che stanno al disotto dell’apparente normalità quotidiana.
Dall’11 al 16 gennaio il Teatro della Pergola apre il sipario su Cena a sorpesa di Neil Simon. Commedia inedita per l’Italia, ” The dinner party” è stato uno dei maggiori successi degli ultimi anni a New York.
Si apre l’attesa nuova stagione 2011 del Maggio Musicale Fiorentino con l’opera Don Pasquale di Gaetano Donizetti in scena dal 12 al 16 gennaio al Comunale di Firenze.
Dal 13 al 16 gennaio il Teatro Metastasio di Prato ospiterà Donna Rosita nubile, dramma meraviglioso diFederico García Lorca. Trent’anni della vita di una donna di provincia si consumano davanti al nostro sguardo, allo stesso modo in cui si consuma in un giorno l’altra protagonista della storia, la rosa mutabilis.
Il 14 e il 15 gennaio al Puccini di Firenze, Maddalena Crippa va in scena con E pensare che c’era il pensiero di Giorgio Gaber. Maddalena Crippa torna al teatro-canzone dalla porta principale, confrontandosi con uno spettacolo culto per molte generazioni.
Sabato 15 gennaio al Teatro della Pergola di Firenze per gli Amici della Musica, Marie-Elisabeth Hecker al violoncello e Martin Helmchen al pianoforte eseguiranno sonate di J.S. Bach, Brahms e Mendelssohn.
Sabato 15 e domenica 16 gennaio torna l’opera al Teatro Versi di Pisa, con Il Trovatore di Giuseppe Verdi, opera che assieme al Rigoletto e a la Traviata forma la cosiddetta “trilogia popolare”.
Domenica 16 gennaio nel Saloncino del Teatro della Pergola per gli Amici della Musica, il Quartetto Tackacs in un concerto su Il mondo del Quartetto (XV), con esecuzioni di quartetti di Haydn, Bartok e Smetana.
Martedì 18 gennaio al Teatro Era, per gli amanti del teatro di Molière, altra messa in scena questa volta in chiave classica, dopo quella sperimentale dello scorso mese al Fabbricone di Prato, de L’Avaro, con la Compagnia dell’esperto Luigi De Filippo. Lo stesso spettacolo in tournée sarà il 21, 22 e 23 gennaio al Teatro Giglio di Lucca.
Dopo Moliere è la volta di Shakespeare al Teatro Fabbricone di Prato che dal20 al 23 dicembre vedrà in scena un classico dei classici come Otello.
Il 21 e il 22 gennaio al Puccini di Firenze, è la volta della Banda Osiris in Fuori Tempo. Dopo 30 anni di esistenza la bravura di questi musicisti, capaci di esecuzioni complesse in costante movimento, è ogni volta una piacevole sorpresa: Beethoven e il mondo della canzone pop si mischiano in un costante, inarrestabile processo di assimilazione e riproposizione.
Sabato 22 gennaio al Teatro della Pergola sempre all’interno della stagione degli Amici della Musica, il pianista Francesco Piemontesieseguirà un programma su importanti composizioni di Haydn, Janacek, Beethoven e Schumann.
Dal 27 al 30 gennaio al Comunale di Firenze è la volta del balletto con MaggioDanza impegnato in Sogno di una notte di mezza estate.
Nuovo appuntamento al Metastasio con l’ultima drammaturgia di Shakespeare: La Tempesta, in scenda dal 27 al 30 gennaio. Il testo più misterioso del drammaturgo inglese per un grandissimo interprete della scena italiana come Umberto Orsini.
Sempre al Teatro Era di Pontedera, venerdì 28 gennaio andrà in scena Don Chisciotte, rilettura in chiave moderna di Franco Branciaroli dell’opera di Cervantes, dove lo stesso attore vestirà i doppi panni di Don Chisciotte e di Sancho Panza.