Con il mese di novembre molti tra i maggiori teatri toscani aprono il sipario sulla nuova stagione 2009 – 2010.
Il ricco cartellone di questo mese ci stimola a consigliarvi alcuni eventi da non perdere.
Il 1 novembre al Teatro Comunale di Firenze torna in concerto dopo 26 anni di assenza dai teatri italiani il grande Charles Aznavour. Evento unico per i vecchi fan del cantautore francese di origine armena, ma anche per giovani affascinati da uno degli ultimi miti della canzone d’oltralpe.
Dal 4 all’8 novembre si apre la stagione teatrale del Teatro Metastasio di Prato con lo spettacolo Giorni Felici di Samuel Beckett. Lo spettacolo riletto e diretto da Robert Wilson sarà interpretato da Adriana Asti e Yann de Graval. Una vera prova d’attrice con uno dei testi più impegnativi del teatro beckettiano, metafora della miseria umana, dell’incapacità e impossibilità di comunicazione tra gli individui, dove comicità e disperazione avanzano di pari passo.
L’8 novembre con La piccola volpe astuta sarà anche la data d’inaugurazione della nuova stagione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. L’opera è considerata la più poetica tra i capolavori di Leóš Janàček, e viene rappresentata per la prima volta a Firenze, con un allestimento fiabesco e coloratissimo. Da segnalare il ritorno del grande direttore giapponese Seiji Ozawa. Le date degli spettacoli in calendario sono: 8, 11, 13 e 15 novembre. Per gli amanti dell’opera e per chi vuole avvicinarvisi, un appuntamento da non perdere.
Dal 17 al 22 novembre, lo spettacolo La strana coppia apre la stagione della prosa del Teatro della Pergola di Firenze. Il testo di Neil Simon, versione al femminile di un classico della commedia americana, è tra i più attesi della stagione soprattutto per le interpretazioni femminili delle bravissime Mariangela D’Abbraccio e Elisabetta Pozzi. La commedia è un insieme di battute e situazioni comiche, un capolavoro di divertimento intelligente.
Dal 24 al 29 novembre sempre alla Pergola sarà di scena lo spettacolo L’attore con la regia e l’interpretazione del grande Giulio Bosetti. Il grande attore e regista porterà in scena il romanzo di Mario Soldati dedicato al mestiere dell’attore. Una commedia drammatica e avvincente, in un mondo dello spettacolo che sta rapidamente cambiando con l’affermarsi sempre più invadente della televisione.
Il 26 novembre la prima assoluta di Scene da Romeo e Giulietta segna l’apertura della stagione anche del Teatro Fabbricone di Prato. Lo spettacolo tratto dal testo shakesperiano, sotto la regia di Federico Tiezzi sarà connotato da un forte senso di ricerca e sperimentazione teatrale. Repliche fino al 20 dicembre.
Inoltre segnaliamo:
Dal 13 al 14 novembre, Mai più soli al Teatro Puccini, un testo di Stefano Benni con Angela Finocchiaro. Raccontare il tempo presente non è facile, raccontarlo con leggerezza ironica ancora meno. La bravissima attrice nelle vesti di un Alice contemporanea compie un percorso fiabesco all’interno del Paese dei Meravigliosi Orrori.
Il ricco calendario di novembre degli Amici della musica, che annovera un inconsueto trio strumentale costituito dal magico corno di Radovan Vlatkovic, interprete di fama internazionale, affiancato dalla soprano polacca Iwona Sobotka e dalla pianista del Turkmenistan Karina Azizova in un programma fatto di vere e proprie rarità (1 novembre); le sorelle pianiste Katia e Marielle Labèque in insolite suggestioni spagnole (2 novembre); Viktoria Mullova e Ottavio Dantone, scintillante coppia di virtuosi e filologi, in un nuovo appuntamento per il ciclo Omaggio a Bach (7 novembre); la Stagione Armonica, ensemble di strumenti e voci specialista del repertorio rinascimentale e barocco (9 novembre); Salvatore Accardo, celeberrimo virtuoso violinista, affiancato da Laura Gorna, Francesco Fiore e Rocco Filippini per i Quartetti di Mendelssohn (14 e 15 novembre); il versatile violino di Daniel Hope (28 novembre) ed infine una delle voci più ammirate di oggi, Matthias Goerne, che interpreterà i grandi Lieder di Schubert, proseguendo così il ciclo L’arte del canto (22, 29, 30 novembre).
Il 6 novembre inaugura la stagione dell’ORT al Verdi, con pagine di Mozart e Beethoven, Eliahu Inbal. Il 17 novembre, ospite eccellente dell’ ORT sarà l’Orchestra di Salonicco con Aldo Ciccolini al pianoforte in pagine di Rachmaninov. Infine il 25 novembre Günther Pichler farà eseguire pagine di Webern, Haydn e Mozart.
E per i più curiosi:
Dal 16 ottobre al 24 gennaio 2010 a Palazzo Strozzi la rassegna Inganni ad arte. Meraviglie del trompe-l’œil dall’antichità al contemporaneo ripercorre l’intrigante ed affascinante storia del trompe-l’œil, ovvero l’inganno ottico. 150 opere di pittura, scultura e arti applicate provenienti da diversi musei e collezioni per scoprire anche gli aspetti neuroscentifici che si nascondono dietro le opere d’arte che hanno come soggetto l’illusione, in un percorso espositivo che esce da tutti i canoni come il ragazzo nel quadro simbolo della rassegna: una figura che fugge da una cornice per esplorare nuovi modi di sperimentare la realtà.