Super Mario Bros. – Il film | Mamma mia, che divertimento vintage!

Uno dei personaggi più amati dei videogiochi torna sul grande schermo per la gioia di grandi e piccini. Ma soprattutto i grandi nati negli anni Ottanta.

Super Mario

Con oltre 40 milioni di copie vendute nel mondo e svariati spin off, è davvero difficile immaginare qualcuno che non abbia mai sentito parlare di Super Mario, l’idraulico più famoso di sempre.

Talmente famoso da essersi guadagnato nel 1993 un dimenticabilissimo film in live-action con protagonista un baffuto Bob Hoskins.

Super Mario Live Action
“Mamma mia Luigi, ma sul serio abbiamo firmato per un film del genere negli anni Novanta?”

Quindi non stupisce se la mefistofelica Nintendo, in collaborazione con Illumination Entertainment (quella che si è inventata i terribili Minions, per intenderci), abbia pensato di riportare sul grande schermo il cast videoludico al gran completo di Super Mario Bros. per un’operazione nostalgia che, a giudicare dagli incassi registrati, si sta dimostrando vincente.

Anche se non stupisce il risultato, tenuto conto che gli ingredienti per l’operazione amarcord ci sono tutti, a partire da una trama fan service, lontana anni luce da quelle dei film di animazione targati Disney-Pixar.

Tra l’altro già la locandina doveva far insospettire i più attenti osservatori e mandare in sollucchero i fan di vecchia data.

Protagonista assoluto del lungometraggio, nel caso non si fosse capito, è Mario (doppiato da Chris Pratt in lingua originale e dal nostro Claudio Santamaria), un idraulico italo-americano sempre pronto a difendere i più deboli (tra cui suo fratello Luigi) e che per una serie di sfortunati eventi si trova catapultato nel coloratissimo mondo di Mushroom, governato dalla biondissima principessa Peach (Anya Taylor-Joy/Valentina Favazza). Cattivone di turno, niente-poco-di-meno-che il tartarugone sputafuoco Bowser (Jack Black/Fabrizio Vidale), nonchè crooner per amore (non ricambiato).

Su questa basi parte la grande avventura di Mario e Luigi che li porterà a visitare mondi noti a tutti quelli che dagli anni Ottanta in poi si sono dilettati con un una consolle Nintendo.

Mario and the cast of the Mario Bros. Movie in their Mario Kart vehicles as they speed down Rainbow Road.
Eh sì, c’è anche una strizzatina d’occhio al mitologico Super Mario Kart, ma che volete di più dalla vita?

Ma se la trama non è di sicuro il punto di forza della pellicola, nè la caratterizzazione dei vari personaggi di contorno, lo è di certo tutto il resto, a partire dai tantissimi Easter egg di cui è costellata e che innescheranno un’immediata gara a coglierli tra tutti gli appassionati in sala.

Ebbene sì, c’è anche lui, Donkey Kong… con tanto di barili!

Degna d’attenzione anche la colonna sonora, che attinge a piene mani da quella del videogioco, senza dimenticare gli intramontabili successi degli anni Ottanta, tra  cui l’azzeccatissima Holding Out For A Hero come sottofondo all’allenamento di Mario.

Insomma, operazione (commerciale) perfettamente riuscita e che non lascerà delusi i fan che usciranno dalla sala con una gran voglia di ri-giocare a Super Mario Bros, in attesa dell’avvio di una saga cinematografica: in fondo, la seconda scena post credit lascia ben presagire. Mamma mia!