Giugno, mese di feste luminose: ricordiamo la suggestiva Luminara sul lungarno pisano nella sera del 16 giugno e i fuochi per la festa di San Giovanni il 24 giugno sul lungarno fiorentino.
Al via anche numerosi festival, tra cui segnaliamo l’Estate Fiesolana (dal 13 giugno), il Festival delle Colline (dal 21 giugno) e la Luna Azzurra (dal 23 giugno).
Diamo il via agli “inviti d’arte” del mese di giugno, la nostra selezione mensile di eventi con i relativi link di approfondimento, dove trovare tutte le informazioni necessarie per non perderli.
Il 1 giugno al Teatro Comunale Gershwin’s songs per quintetto jazz e orchestra sinfonica ovvero Enrico Rava, un grande del jazz con l’Orchestra del Maggio diretta da Paolo Silvestri per una serata interamente dedicata a George Gershwin.
Il 4 giugno presso la Cattedrale di Santa Maria del Fiore la rassegna O flos colende presenta Luigi Cherubini e la musica sacra a Firenze, un concerto celebrativo del 250° anniversario della nascita del compositore che vedrà il Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Piero Monti interpretare il Credo e il Nemo gaudeat a otto voci, preceduti da pagine di musica sacra di Marco da Gagliano e Niccolò Jommelli.
Il 5 giugno al Teatro Comunale Omer Meir Wellber, israeliano, ventinovenne, attualmente alla guida della Israeli Opera e della Raanana Symphonette Orchestra, dirigerà l’Orchestra del Maggio per opere di Felix Mendelssohn-Bartholdy, Antonín Dvořák, Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Dal 7 al 10 giugno al Giardino di Boboli Opera Festival con Le Cirque Invisible, un circo straordinario e poetico, partorito dalla prodigiosa abilità di due soli, ma incommensurabili artisti: Jean Baptiste Thierée e Victoria Chaplin.
L’8 giugno alle 21.15 alla Chiesa di Santo Stefano al Ponte ultima tappa per la rassegna Settimana di Musica Sacra dal Mondo con Anoushka Shankar & Band, una delle più grandi interpreti di musica classica indiana e grande virtuosa di sitar.
Il 9 giugno al Teatro Comunale Gidon Kremer con la sua Kremerata Baltica presentano un programma ispirato alle quattro stagioni che accosta alle celebri note di Vivaldi musiche contemporanee di Raminta Šerkšnytė, Dobrinka Tabakova, Alexandr Raskatov (dalle Stagioni di Čajkovskij) e Leonid Desyatnikov.
L’11 giugno al Teatro Comunale Christopher Hogwood dirige la Seconda Sinfonia Lobgesang di Mendelssohn, composta nel 1840 per celebrare il quarto centenario dell’invenzione della stampa.
Il 13 giugno la 63° Estate Fiesolana debutta nella Basilica di Sant’Alessandro con il Duo Borrani – Fossi che interpreteranno musiche di Schubert, Janacek, Schumann.
Il 15 e 17 giugno al Teatro Goldoni va in scena Natura Viva di Marco Betta, libretto di Ruggero Cappuccio, anche regista dello spettacolo, cui darà voce Chiara Muti, al suo debutto al Maggio: opera astratta e di simboli, che dalla riflessione su tre stati della morte, per amore, giustizia e arte – ci sono riferimenti profondi a Paolo Borsellino e Caravaggio -, e da relitti musicali di avanguardie ma anche di antiche culture e ninnananne tradizionali, fa di Palermo e della Sicilia luoghi evocativi dove convergono segni d’Oriente e di Occidente.
Il 16 giugno al Teatro Comunale Diego Matheuz, debutta al Festival dirigendo la Quinta Sinfonia di Šostakovič ed accompagnando nel Concerto di Beethoven il venticinquenne violinista armeno Sergey Khachatryan. L’attenzione ai talenti più interessanti della scena internazionale è ormai una delle direttrici delle scelte artistiche del Maggio.
Dal 17 al 30 giugno un’imperdibile rassegna eno-teatrale itinerante con TPC Teatro e le DiVinità: V’incanto…tipicamente – Viaggio sensoriale tra vino e teatro. Quattro serate all’insegna di un buon vino accompagnato da assaggi teatrali sulla tipicità dei prodotti.
Il 21 giugno in piazza della Signoria si terrà il Gran Galà di danza imbastito dal Maggio Danza.
Il 23 giugno alla Villa Medicea di Poggio a Caiano la giovane e talentuosa Keiko Mitsuhashi, giapponese di Tokyo dirigerà l’ORT per la Serenata Eine kleine Nachtmusik di Mozart, la Prima Sinfonia di Beethoven ed il romanticoConcerto per clarinetto e orchestra op. 73 di Carl Maria von Weber interpretato dall’ eccellente solista, nonché primo clarinetto dell’ORT, Marco Ortolani.
Il 25 giugno alla Rocca di Carmignano Cristina Donà con un concerto tra rock elettrico e atmosfere acustiche capaci di ipnotizzare e sorprendere.
Il 26 giugno nell’Abbazia di San Galgano va in scena il Don Giovannidi Mozart.