
E’ un aprile pieno di novità, quello che è sopraggiunto: dal piccolo Chiappie, protagonista dell’atteso Humandroid, alla sensuale robot di Ex machina al drammatico Child 44, fino all’attesissimo sequel di Avengers, la scelta è davvero ampia. Ecco i film che vi consigliamo di non perdere …
Buona Visione!
Dal 2 aprile 2015
Into the Woods
Regia di Rob Marshall. Con Meryl Streep, Emily Blunt, James Corden, Anna Kendrick, Chris Pine. Genere Fantastico, produzione USA, 2014. Una storia emozionante, dalle tematiche attuali raccontate attraverso le fiabe più celebri, per scoprire cosa c’è dietro al “E tutti vissero felici e contenti”. Ad unire le fiabe, una storia “di cornice” incentrata su un panettiere e sua moglie e sul rapporto con la strega (Meryl Streep) che ha gettato su di loro un maleficio.
Third Person
Regia di Paul Haggis. Con Liam Neeson, Olivia Wilde, Adrien Brody, Moran Atias, James Franco. Genere Drammatico, produzione Belgio, 2013. Tre protagonisti per tre storie diverse. Michael, scrittore vincitore di un premio Pulitzer, Scott, uomo d’affari a Roma per rubare degli schizzi di nuove creazioni di famose case di moda, e Julia, ex attrice di soap opera senza soldi e in lotta per la custodia del figlia di sei anni.
La scelta
Regia di Michele Placido. Con Raoul Bova, Ambra Angiolini, Michele Placido, Valeria Solarino, Manrico Gammarota. Genere Drammatico, produzione Italia, 2015. Laura e Giorgio devono affrontare il pesante fardello del dubbio. Il bambino in arrivo sarà davvero figlio di Giorgio? Con grande forza, i due coniugi dovranno affrontare ogni paura e fare alla fine una scelta.
Dal 9 aprile 2015
Humandroid
Regia di Neill Blomkamp. Con Sharlto Copley, Dev Patel, Ninja, Yolandi Visser, Hugh Jackman. Genere Azione, produzione USA, 2015. Chappie è un bambino speciale, un prodigio. Come ogni bambino, Chappie verrà influenzato dagli ambienti che lo circondano – alcuni buoni, altri meno – affidandosi al cuore ed all’anima per trovare la sua strada nel mondo e diventare un uomo. Ma Chappie è diverso da chiunque altro: è un robot. Il primo ed unico robot in grado di pensare ed avere sentimenti. L’idea è alquanto pericolosa – ed è una sfida che metterà Chappie di fronte a potenti forze distruttive, impegnate a porre fine alla sua specie.
White God – Sinfonia per Hagen
Regia di Kornel Mundruczo. Con Zsófia Psotta, Sandor Zsoter, Lili Horváth, Szabolcs Thuróczy, Lili Monori. Genere Drammatico, produzione Ungheria, Svezia, Germania, 2014. Nella Budapest di oggi una disposizione di legge, per favorire l’allevamento dei cani di razza, prevede che sui bastardi venga applicata una forte tassa. Per questa ragione molti padroni stanno abbandonando gli animali nei canili. Lili, 13 anni, deve andare a vivere con il padre a causa di un prolungato impegno di lavoro all’estero della madre. Porta con sé il suo cane bastardo Hagen ma il genitore non ha alcuna intenzione di averlo per casa e finirà per abbandonarlo in strada. Lili è sconvolta e si mette alla ricerca dell’animale. Una denuncia contro l’intolleranza nei confronti della diversità.
Il Padre
Regia di Fatih Akin. Con Tahar Rahim, Sevan Stephan, Shubham Saraf, Alì Akdeniz, Zein Fakhoury. Genere Drammatico, produzione Germania, Francia, Italia, Russia, Canada, Polonia, Turchia, 2014. Fin dal nome Nazaret tradisce la religione e il gruppo etnico di provenienza per i quali viene catturato, separato dalla sua famiglia, messo ai lavori forzati, poi condannato a morte e (scampato miracolosamente) vessato ogni qual volta incontri l’autorità. Nei primi anni della prima guerra mondiale, assieme a molti altri armeni, la sua famiglia è vittima di uno dei primi genocidi programmati a tavolino. L’aver scampato la morte costa a Nazaret le corde vocali ma senza curarsi del problema d’essere muto affronterà viaggi nel deserto, nelle città e infine attraverso l’oceano per ritrovare le figlie da cui è stato diviso.
Se Dio Vuole
Regia di Edoardo Falcone. Con Marco Giallini, Alessandro Gassman, Laura Morante, Ilaria Spada, Edoardo Pesce. Genere Commedia, produzione Italia, 2015. Tommaso è uno stimato cardiochirurgo. Lui e sua moglie Carla hanno due figli, la più grande Bianca non ha interessi, non ha idee, non ha passioni. Andrea è un promettente studente di medicina. Un giorno Andrea annuncia di volersi fare prete. A ispirarlo sembra sia stato Don Pietro, a metà fra unl sacerdote e un santone: a Tommaso non resta che tentare ogni mezzo per far cambiare idea a suo figlio.
L’amore non perdona
Regia di Stefano Consiglio. Con Ariane Ascaride, Helmi Dridi, Francesca Inaudi, Carmine Maringola, Stefania Montorsi. Genere Drammatico, produzione Italia, Francia, 2014. Adriana è una donna di quasi sessant’anni: francese di nascita, vive da molto tempo in Italia, ha una figlia, un nipote e un lavoro da infermiera nell’ospedale della sua città. Un giorno, in corsia, conosce Mohamed, un giovane arabo di trent’anni: tra i due nasce una storia destinata a dare scandalo.
La dolce arte di esistere
Regia di Pietro Reggiani. Con Francesca Golia, Pierpaolo Spollon, Claudia Amato, Edoardo Olivieri, Asya Pignanelli. Genere Commedia, produzione Italia, 2015. In un mondo in cui si suppone esista l’invisibilità psicosomatica, ovvero in cui le persone con difficoltà di relazione, in certe situazioni, diventano letteralmente invisibili, seguiamo l’incontro tra Roberta (Francesca Golia, La grande bellezza, La bella addormentata), che ha bisogno di attenzione, altrimenti scompare, e Massimo (Pierpaolo Spollon, Terraferma, Leoni), che al contrario, ansioso, scompare se sente attenzione su di sé.
Ci devo pensare
Regia di Francesco Albanese. Con Barbara Tabita, Francesco Albanese, Shalana Santana, Alessandro Bolide, Mariano Bruno. Genere Commedia, produzione Italia, 2015. Davide è un giovane napoletano trentenne, che lavora come precario in un mobilificio ed è fidanzato con Alessia. Quando lei lo lascia e lo sbatte fuori di casa egli si ritrova in mezzo a una strada. Davide, troverà una soluzione abitativa molto originale che gli darà anche un’idea per un nuovo business.
Ameluk
Regia di Mimmo Mancini. Con Mehdi Mahdloo Torkaman, Paolo Sassanelli, Mimmo Mancini, Claudia Lerro, Francesca Giaccari. Genere Commedia, produzione Italia, 2015. È’ Venerdì Santo e a Mariotto, piccolissimo paesino della Puglia, tutti sono pronti per la Via Crucis, ma l’interprete di Gesù, il parrucchiere Michele, si siede per sbaglio sulla corona di spine. Il tecnico delle luci, Jusef, detto Ameluk, , è mandato a sostituire Michele nel ruolo di Cristo, ma è un musulmano. La notizia desta scalpore e fa il giro del mondo e l’opinione pubblica del piccolo paese pugliese si spacca in due.
Dal 10 aprile 2015
The Fighters – Addestramento di vita
Regia di Thomas Cailley. Con Adele Haenel, Kévin Azaïs, Antoine Laurent, Brigitte Rouan, William Lebghil. Genere Commedia, produzione Francia, 2014. Arnaud Labrède ha vent’anni e idee confuse sul futuro, che come il presente lascia che accada. Alla morte del padre, decide di aiutare il fratello con la piccola impresa di famiglia. Madeleine Beaulieu ha invece le idee chiare sul futuro. Figlia paranoica di una famiglia benestante, Madeleine è ossessionata dalla fine del mondo e dalle tecniche di sopravvivenza. Arnaud e Madeleine non hanno niente in comune i due finiscono per attrarsi.
Dal 16 aprile 2015
Ex Machina
Regia di Alex Garland. Con Domhnall Gleeson, Oscar Isaac, Alicia Vikander, Sonoya Mizuno, Chelsea Li. Genere Drammatico, produzione USA, Gran Bretagna, 2014. Caleb è un giovane programmatore che lavora nella più grande società al mondo di Internet, e vince un concorso per trascorrere una settimana in un privato rifugio di montagna che appartiene a Nathan, il solitario CEO della società. Ma quando Caleb arriva alla remota postazione scopre che dovrà partecipare a uno strano e affascinante esperimento in cui deve interagire con la prima vera intelligenza artificiale al mondo.
Black sea
Regia di Kevin Macdonald. Con Jude Law, Scoot McNairy, Tobias Menzies, Grigoriy Dobrygin, Ben Mendelsohn. Genere Avventura, produzione Gran Bretagna, 2015. Il capitano di sommergibili Robinson, con un divorzio alle spalle e un figlio adolescente con cui non ha rapporti, viene licenziato dalla sua società di recupero relitti. Robinson decide di riscattarsi con un’impresa straordinaria: recuperare l’immenso carico d’oro contenuto in un sommergibile tedesco che giace sul fondo del Mar Nero dal 1941.
Figlio di nessuno
Regia di Vuk Ršumovic. Con Denis Muric, Milos Timotijevic, Pavle Cemerikic, Isidora Jankovic, Igor Borojevic´. Genere Drammatico, produzione Serbia, 2014. Bosnia, 1988. Un gruppo di cacciatori trova nel bosco un bambino cresciuto in mezzo ai lupi, dei quali ha adottato le sembianze e lo stile di vita: non parla, non cammina, ringhia e morde chiunque lo avvicini. Il bambino, chiamato Haris, viene spedito in un orfanotrofio di Belgrado, dove inizialmente rifiuta ogni contatto e ogni forma di educazione, poi, grazie alla presenza di un assistente sociale e all’amicizia con Zika, un ragazzo più grande, esce gradualmente dallo stato animale per ricongiungersi con la propria natura umana. Ma il percorso di umanizzazione del bambino non è necessariamente evolutivo, né garantisce ad Haris una vita migliore di quella vissuta in mezzo ai lupi.
Le vacanze del piccolo Nicolas
Regia di Laurent Tirard. Con Valérie Lemercier, Kad Mérad, Dominique Lavanant, François-Xavier Demaison, Bouli Lanners. Genere Commedia, produzione Francia, 2013. Con la fine dell’anno scolastico, arrivano finalmente le tanto attese vacanze. Il piccolo Nicolas, insieme ai genitori e alla nonna, parte per il mare, e va ad alloggiare all’Hotel Beau-Rivage. Sulla spiaggia, Nicolas si fa presto dei nuovi amici. Insieme a loro, alla sua famiglia, al bagnino e all’istruttore di nuoto, Nicolas vivrà un’estate indimenticabile.
Mia madre
Regia di Nanni Moretti. Con Margherita Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini, Nanni Moretti, Beatrice Mancini Genere Drammatico, produzione Italia, Francia, Germania, 2015. Coprodotto da Italia e Francia, e sostenuto da Eurimages, organismo del Consiglio d’Europa che finanzia le coproduzioni europeee, il film è dedicato alla figura di una regista di successo impegnata sul set di un nuovo film che ha per protagonista un attore italoamericano (interpretato da John Turturro). Mentre la sua vita privata si divide tra il capezzale della madre e una relazione che sta terminando, quella professionale è ad un punto morto. A supportarla c’è il fratello, interpretato da Nanni Moretti.
Sarà il mio tipo?
Regia di Lucas Belvaux. Con Émilie Dequenne, Loïc Corbery, Sandra Nkake, Charlotte Talpaert, Anne Coesens. Genere Drammatico, produzione Francia, 2014. Il film racconta la storia d’amore tra Clément, giovane professore di filosofia parigino trasferitosi per lavoro ad Arras, e Jennifer, un’esuberante parrucchiera che da sempre vive fieramente nella piccola cittadina. Ma mentre la vita di Clément è scandita dalla lettura di Kant o Proust, quella di Jennifer è ritmata dai romanzi rosa e dalle riviste di gossip, nonché dalle colorate serate nei locali dove si esibisce cantando con le colleghe di lavoro. Riuscirà il sentimento tra i due a superare le barriere culturali e sociali?
Dal 22 aprile 2015
Avengers: Age of Ultron
Regia di Joss Whedon. Con Samuel L. Jackson, Aaron Johnson, Elizabeth Olsen, James Spader, Chris Hemsworth. Genere Azione, produzione USA, 2015. Quando Tony Stark cerca di avviare un programma per il mantenimento di una pace duratura le cose vanno male e gli eroi più potenti della Terra tra cui Iron Man, Captain America, Thor, L’incredibile Hulk, Black Widow e Hawkeye dovranno combattere contro il malvagio Ultron.
Dal 23 aprile 2015
Samba
Regia di Eric Toledano, Olivier Nakache. Con Omar Sy, Charlotte Gainsbourg, Izia Higelin, Tahar Rahim Genere Commedia, produzione Francia, 2014. L’incontro tra il variopinto mondo suburbano di un ironico senegalese in cerca di un permesso di soggiorno e le solitudini di una donna parigina in cerca di se stessa diventa, per entrambi, l’antidoto contro l’emarginazione sociale.
Il figlio di Hamas
Regia di Nadav Schirman. Con Mosab Hassan Yousef, Gonen Ben Yitzhak, Sheikh Hassan Yousef Genere Documentario, produzione Germania, Gran Bretagna, Israele, 2014. Il documentario narra la storia di un palestinese che si ritrova costretto a lavorare per Israele. Quella che per lui è la più grande vergogna, per il suo addestratore, invece, è l’onore più grande. Un viaggio emozionante, tra lo spionaggio e il thriller, che ricostruisce la storia di Mosab Hassan Yousef, autore del libro “Son of Hamas”, nel quale sono raccolte le memorie della sua terribile esperienza nell’organizzazione terroristica israeliana.
Adaline – L’eterna giovinezza
Regia di Lee Toland Krieger. Con Blake Lively, Harrison Ford, Michiel Huisman, Amanda Crew, Ellen Burstyn. continua» Genere Drammatico, produzione USA, 2015. Negli anni trenta all’età di 29 anni Adaline Bowman si salva miracolosamente da un incidente automobilistico e questo le porta l’immortalità. Senza mai invecchiare Adaline attraversa in solitudine oltre ottant’anni, vedendo invecchiare i propri figli. Per anni ha tenuto lontano ogni tipo di legame sentimentale, ma l’incontro con il carismatico Ellis Jones cambia le cose.
I bambini sanno
Regia di Walter Veltroni. Genere Documentario, produzione Italia, 2015. Un’inchiesta sotto forma di documentario per provare “a fotografare l’Italia di oggi attraverso la percezione della vita che hanno i bambini tra i 9 e i 13 anni”.
Dal 25 aprile 2015
Il nemico – Un breviario partigiano
Regia di Federico Spinetti. Con Massimo Zamboni, Angela Baraldi, Giorgio Canali, Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli. Genere Documentario, produzione , 2015. Quanto è stereotipata, quanto è viva la parola “partigiano”? Massimo Zamboni, chitarrista e co-fondatore dei CSI, a quindici anni dallo scioglimento della storica band post-punk italiana vorrebbe riunire i membri attorno a un nuovo progetto sul tema partigiano, condividendo pensieri e canzoni. Il film intreccia l’elaborazione musicale con la storia personale di Massimo Zamboni, tragicamente segnata da uno sparo. Un film musicale sulla Resistenza e le sue rappresentazioni.
Dal 30 aprile 2015
Run all Night – Una notte per sopravvivere
Regia di Jaume Collet-Serra. Con Liam Neeson, Genesis Rodriguez, Joel Kinnaman, Boyd Holbrook, Ed Harris. Genere Azione, produzione USA, 2015. Il killer professionista Jimmy Conlon, amico fedele del boss mafioso Shawn Maguire, vive ossessionato dai crimini commessi in passato e da un ispettore di polizia che da trent’anni instancabilmente gli dà la caccia. Quando suo figlio Mike, che non vede da anni, assistendo ad un omicidio entra nel mirino del boss, nel giro di una notte Jimmy sarà costretto ad una difficile scelta.
Child 44 – Il bambino n. 44
Regia di Daniel Espinosa. Con Tom Hardy, Noomi Rapace, Gary Oldman, Joel Kinnaman, Charles Dance. Genere Drammatico, produzione USA, 2014. Tom Hardy, protagonista della pellicola ambientata nella Russia Sovietica del 1953, interpreta Leo Demidov, una delle migliori menti dei servizi segreti sovietici, un ‘eroe in patria’, alla ricerca di un serial killer di bambini. L’ostruzionismo del regime però non renderà semplice le sue indagini, rifiutando l’esistenza di un assassino seriale sul territorio comunista, ‘risanato’ da ogni male e da ogni crudeltà capitalista. Le vicende di Child 44 – il bambino numero 44 sono ispirate alla storia reale di Andrei Chikatilo, uno dei più efferati e prolifici serial killer della storia, conosciuto come il Mostro di Rostov.