
“Una musica può fare amare soltanto parole, una musica può fare parlare soltanto d’amore, una musica può fare, slavarti sull’orlo di un precipizio, non ci si può lamentare..”
Davvero come canta Gazzè, a volte il potere della musica è dirompente e sfida regole e convenzioni.Così romani e non, incuranti del nubufragio e delle voragini apertasi nella capitale, hanno sfidato le intemperie per andare all’ultimo appuntamento della stagione 2016 dell’estate di villa Ada.
A partire dalle 19.30 si sono alternati sul palco tutti insieme, sul palco della capitale Bandabardò, Carmen Consoli, Diodato, Niccolò Fabi, Max Gazzè, L’Orage, Fabrizio Pocci, Marina Rei, Daniele Silvestri, The Bastard Sons of Dioniso, The Niro per un “Concerto Senza Impegno”, anche se a dirla tutto l’impegno c’è ed è anche prezioso: il ricavato della serata è andato a sostegno delle cure mediche di un amico,prezioso collaboratore, di cui si rispetta la privacy.
Una serata unica che ha visto l’impegno e l’incontro di alcuni dei protagonisti indiscussi della musica d’autore degli ultimi anni, accompagnati da Bandabardò, band resident d’eccellenza.
Mattatore della serata l’attore e regista Massimiliano Bruno.
Concerto Senza Impegno è nato da un’idea del compositore e produttore artistico Roberto “Lobbe” Procaccini, Enrico “Erriquez” Greppi, leader di Bandabardò, e il fonico Matteo Spinazzè in collaborazione con Viteculture.
Inoltre, in occasione del concerto, l’organizzazione di “Villa Ada Roma Incontra il Mondo” ha deciso di proporre un presidio informativo relativo alla recente tragedia del terremoto coordinato dalla Brigata Volontaria S.V.S Roma . Sul posto erano presenti le associazioni volte a informare il pubblico sulle reali necessità di assistenza.