Al Metastasio di Prato arrivano “Le voci di dentro” con i fratelli Servillo

Da giovedì 13 a lunedì 17 febbraio, dopo il successo registrato alla Pergola di Firenze, arriva al Teatro Metastasio di Prato il pluripremiato Le voci di dentro, con Toni e Peppe Servillo, e già si preannuncia il sold out.

Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, diretto e interpretato da Toni Servillo, dopo una tournèe all’estero (Svizzera, Russia, Francia e Spagna) è di nuovo in Italia, registrando il tutto esaurito ovunque.

Uno spettacolo imperdibile, un affresco corrosivo della nostra società, in cui l’odio e l’invidia sono i convitati di una cena che si consuma ogni giorno tra ipocrisia e corruzione morale. Una commedia scritta nel 1948 ma dal forte sapore profetico, capace di evocare drammaticamente il presente.

Toni Servillo-Alberto Saporito è affiancato sulla scena da Peppe Servillo-Carlo Saporito, fratello anche nella finzione teatrale. Con i Servillo una folta compagnia di bravissimi attori di diverse generazioni.

Le Voci di dentro con i fratelli Servillo - Foto Fabio Esposito

Note di regia

“Eduardo De Filippo è il più straordinario e forse l’ultimo rappresentante di una drammaturgia contemporanea popolare, dopo di lui il prevalere dell’aspetto formale ha allontanato sempre più il teatro da una dimensione autenticamente popolare. E’ inoltre l’autore italiano che con maggior efficacia, all’interno del suo meccanismo drammaturgico, favorisce l’incontro e non la separazione tra testo e messa in scena. Affrontare le sue opere significa insinuarsi in quell’equilibrio instabile tra scrittura e oralità che rende ambiguo e sempre sorprendente il suo teatro. Seguendo il suo insegnamento cerco nel mio lavoro di non far mai prevalere il testo sull’interpretazione, l’interpretazione sul testo, la regia sul testo e sull’interpretazione…

Le voci di dentro è la commedia dove Eduardo, pur mantenendo un’atmosfera sospesa fra realtà e illusione, rimesta con più decisione e approfondimento nella cattiva coscienza dei suoi personaggi, e quindi dello stesso  pubblico. L’assassinio di un amico, sognato dal protagonista Alberto Saporito, che poi lo crede realmente commesso dalla famiglia dei suoi vicini di casa, mette in moto oscuri meccanismi di sospetti e delazioni. Si arriva ad una vera e propria “atomizzazione della coscienza sporca”, di cui Alberto Saporito si sente testimone al tempo stesso tragicamente complice, nell’impossibilitò di far nulla per redimersi. Eduardo scrive questa commedia sulle macerie della seconda guerra mondiale, ritraendo con acutezza una caduta di valori che avrebbe contraddistinto la società, non solo italiana, per i decenni a venire. E ancora oggi sembra che Alberto Saporito, personaggio-uomo, scenda dal palcoscenico per avvicinarsi allo spettatore dicendogli che la vicenda che si sta narrando lo riguarda, perché siamo tutti vittime, travolte dall’indifferenza, di un altro dopoguerra morale.”
Toni Servillo

Sabato 15 febbraio alle ore 17.00, nel Ridotto del Metastasio, verrà proiettato il documentario “394. TRILOGIA NEL MONDO”: Toni Servillo e la compagnia di Trilogia della villeggiatura durante le 394 repliche della tournée internazionale, regia di Massimiliano Pacifico.
Ingresso libero

Maggiori informazioni: www.metastasio.net

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