Arte Fiera 2015

[rating=3] Arte Fiera 2015, tanti numeri, tanti visitatori, tanti gli eventi, a partire dai 100.000 euro per l’acquisizione, quest’anno, di 16 fra le opere esposte nella 39° edizione di Arte Fiera. Per il terzo anno consecutivo l’expo bolognese arricchisce il proprio patrimonio d’arte che già vanta grandi artisti con grandi nomi come Boetti, Ventrone, Mondino, Scalco, Salvo e Capogrossi, solo per citarne alcuni, sostenendo chi investe nella ricerca artistica.

La scelta delle acquisizioni è stata affidata ai direttori artistici Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti, che hanno diverse esperienze. Grandi manifestazioni si erano svolte già dai primi di gennaio per i preparativi del grande appuntamento-anniversario e già si parla, a fiera conclusa, delprossimo 2016: “stiamo già lavorando all’edizione dei quarant’anni” spiegano Spadoni e Verzotti.

Bisogna però notare che i riflettori sono puntati anche quest’anno, come sempre, sul grande collezionismo italiano: Fontana, Burri e i maestri del Novecento, dei successi del mercato mondiale, padroni dei padiglioni e della scena, e soprattutto da un notevole numero di opere per artista.

Arte Fiera 2015

I due settori che colmano la scena divisa in 5 macro sezioni (Fotografia, Solo Show, 14 gallerie che propongono monografiche di grandi interpreti, Nuove proposte, 10 Gallerie che presentano giovani di età inferiore ai 35 anni e Focus Est dedicato alla produzione artistica dell’Europa dell’Est) con una speciale area curatoriale cuore dell’esposizione, la Main Section, novità di quest’edizione, intitolata “I Protagonisti”: uno spazio dedicato alle 127 gallerie che hanno dato un importante contributo alla valorizzazione dell’arte contemporanea. Presente anche quest’anno la Fotografia, dopo l’esordio nel 2014, con 24 gallerie tutte di alto livello, 4 in più rispetto all’anno scorso.

E’ da sottolineare la totale assenza o quasi di gallerie internazionali: i nomi internazionali sono molti ma le gallerie solo poche ed associate, o di autori della Contemporary International, il made in Italy forse viene esaltato dimenticando però che è importante non perdere di vista il mercato internazionale.

Da non dimenticare il contemporaneo, tra passato e presente: filo conduttore ma soprattuto fulcro principale dell’edizione 2015 è ART CITY Bologna, il programma di eventi nato dalla collaborazione con il Comune di Bologna che propone l’esplorazione di Musei e luoghi d’arte in città. Un percorso espositivo articolato in un “museo free” che, partendo dalla fiera attraversa il centro storico della città per espandersi dinamicamente verso l’intero contesto urbano/night .

Arte Fiera 2015

Gli Eventi in programma sono molti: la mostra Morandi e l’antico, Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi, il nuovo allestimento temporaneo del Museo Morandi; il progetto dell’olandese Ada Duker Imprevedibili nature morte visibile presso Casa Morandi; Ghost House, l’ampia mostra personale dell’artista statunitense di origine australiana Lawrence Carroll nei monumentali spazi del MAMbo; “The Lack” e “Franco Guerzoni e non dimentichiamo la collettiva Too early, too late. Middle East and Modernity (allestita presso la Pinacoteca Nazionale), con un piccolo “assaggio” presentato in fiera. La maggior parte di questi eventi proseguono fino a fine febbraio, un modo per entrare ed uscire dai locali bolognesi e sentire ancora aria di ARTE.

Nel complesso interessante, ma ogni anno si continua a dare poca importanza ai nuovi nomi emergenti, spesso messi poco in evidenza, anche se difficilmente paragonabili ai grandi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here