Parafrasando Sciascia diremo che ci sono parole, mezze parole, paroline, paroloni e male parole: le prime descrivono la realtà , le seconde l’allusione, le paroline...
Sette donne vivono(?) – da tempo indefinito – in un non-luogo oscuro e sotterraneo, che sembra scavato, come sottratto e preservato a più oscuri...
Tema originale e allo stesso tempo abusato (forse più presente ai talk show che a teatro), fluida la realizzazione, grumosa e sferzante la scrittura...