“Orestea” di Archivio Zeta al cimitero militare germanico del Passo della Futa

Dal 19 luglio al 18 agosto 2013 torna in scena Archivio Zeta al Cimitero militare germanico del Passo della Futa (FI), continuando ostinatamente il viaggio nell’Orestea di Eschilo, iniziato nel 2010 con Agamennone, proseguito nel 2011 con Coefore e nel 2012 con Eumenidi. Quest’anno riprenderemo le tre tragedie singolarmente a giorni alterni e in tre maratone in cui verranno rappresentate nello stesso giorno come un unico spettacolo.

Per lo stesso motivo per cui Eschilo decise di scrivere questa trilogia tragica 2500 anni fa, noi oggi decidiamo di metterla in scena: per farne un atto Politico, nell’accezione greca del termine, cioè un atto della Polis in cui, attraverso il mito si narra il passaggio da una società di vendetta ad una società fondata sulla giustizia degli uomini: l’intero percorso di Eschilo disegna la possibilità che l’essere umano riesca a darsi delle leggi, fondando un tribunale e allontanando da sé il potere del sangue.

L’invito a tutti gli artisti coinvolti è stato quello di immaginare il loro lavoro proiettato nell’arco dei quattro anni e dei tre  testi, differenti ma consequenziali e legati a doppio filo l’uno all’altro.

La scena naturale utilizzata per il debutto e le repliche degli spettacoli dell’Orestea è stato, come già per la precedente Trilogia Tragica (I Persiani – Sette contro Tebe – Antigone), il Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa: questo cimitero fu costruito tra il 1962 e il 1965 da Dieter Oesterleen e vi sono seppelliti 32.000 giovani soldati tedeschi mandati a combattere sulla Linea Gotica. Il cimitero fu inaugurato il 28 giugno del 1969 ed è il maggiore sacrario germanico in Italia. L’idea che la costruzione dà è quella di una spirale senza fine che improvvisamente si interrompe. Infatti è costituita da un muro di duemila metri che sale a spirale attorno alla montagna fino alla cima e circonda i sepolcri dei caduti.

Il valore della riscoperta di un luogo come il Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa, luogo tragicamente simbolico, e la possibilità di veder rappresentati testi di così grande respiro, in un paesaggio superbo come quello dell’Appennino tosco-emiliano, fanno del Progetto Linea Gotica un evento unico nel suo genere che ha ricevuto l’Alto Patronato dei Presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano per l’alto valore civile e culturale.

Agamennone

La trilogia ha bisogno di un tempo lungo per costruirsi, di lento respiro. Il nostro teatro di Parola in montagna ci insegna e ci impone una riflessione sul tempo e sui tempi, sull’ostinazione, una attesa di resistenza sulla Parola che contrasta con tutto quello che è industria culturale.

Il nostro non è un evento, il nostro è un rito: un rito culturale nell’accezione pasoliniana del termine.

Patrizio Barontini, che cura la partitura sonora e musicale dell’intera trilogia, ha composto una trama sonora per percussioni, lame, forassiti, pianoforte e violino, eseguita da Luca Ciriegi e Duccio Bonciani, che si innesta sulla partitura vocale, creando echi, riverberi, rimbombi. Tutto eseguito dal vivo, senza amplificazione, sia per gli strumenti che per gli attori, cercando di sfruttare al massimo la natura degli spazi.

Maggiori informazioni e prenotazioni (posti limitati, prenotazione obbligatoria): www.archiviozeta.eu  – 334 95 53 640

Ingresso:
singolo spettacolo: € 20 intero – € 10 ridotto under 18
maratona tre spettacoli: € 50 intero – € 30 ridotto under 18

Come raggiungere l’evento: il Cimitero Militare Germanico si trova nei pressi del Passo della Futa (FI) e si può raggiungere percorrendo la Strada Statale 65 (della Futa) che collega Firenze a Bologna oppure dall’Autostrada del Sole A1 uscendo ai caselli di Barberino del Mugello, Roncobilaccio o Pian del Voglio.

Coefore

PROGRAMMAZIONE

Calendario dettagliato dal 19 luglio al 18 agosto 2013

Venerdì 19 LUGLIO AGAMENNONE
Sabato 20 LUGLIO COEFORE
Domenica 21 LUGLIO EUMENIDI
Sabato 27 LUGLIO MARATONA ORESTEA
Sabato 3 AGOSTO MARATONA ORESTEA

Lunedì 5 AGOSTO AGAMENNONE
Martedì 6 AGOSTO COEFORE
Mercoledì 7 AGOSTO EUMENIDI
Giovedì 8 AGOSTO AGAMENNONE
Venerdì 9 AGOSTO COEFORE
Sabato 10 AGOSTO EUMENIDI
Domenica 11 AGOSTO MARATONA ORESTEA
Martedì 13 AGOSTO AGAMENNONE
Mercoledì 14 AGOSTO COEFORE
Giovedì 15 AGOSTO EUMENIDI
Venerdì 16 AGOSTO AGAMENNONE
Sabato 17 AGOSTO COEFORE
Domenica 18 AGOSTO EUMENIDI

Le repliche dei singoli spettacoli inizieranno sempre alle 18
Le tre maratone inizieranno alle 16:
16/17.30: Agamennone
pausa 30 minuti
18/19.30: Coefore
pausa 30 minuti
20/21.30: Eumenidi

Eumenidi

BIOGRAFIA ARCHIVIO ZETA
Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni hanno studiato e lavorato con Luca Ronconi, Marisa Fabbri, Jean Marie Straub, Daniele Huillet e Paolo Benvenuti. Hanno fondato Archivio Zeta nel 1999: vivono sui monti dell’Appennino. Hanno diretto Una Trilogia del disorientamento: Gli Uccelli di Aristofane (1999), Anfitrione di Plauto (2000), Il Ciclope di Euripide (2001); Una Trilogia tragica: I Persiani (2003), Sette contro Tebe (2005) di Eschilo, Antigone di Sofocle(2006) al Cimitero Militare Germanico della Futa (2003/2008); il Progetto sulla Shoà La Notte di Elie Wiesel (2002) costituito dall’omonimo spettacolo teatrale e dal film Viaggio nella Notte. Questo progetto si avvale della collaborazione diretta del Premio Nobel per la Pace Elie Wiesel che per la prima volta ha letto in video i brani più importanti della sua testimonianza e ci ha concesso un’intervista a Boston. Interviste Impossibil/Uomo di Neanderthal e Henry Ford di Italo Calvino (2003); Il Segno (2006), opera di musica contemporanea composta da Patrizio Barontini e prodotta da Tempo Reale e in scena al Forum Neues Musiktheater di Stoccarda e al CANGO di Firenze; inoltre hanno diretto Plutocrazia (2006), un percorso teatrale sui temi dell’economia ispirato al Pluto di Aristofane con contaminazioni da Karl Marx, Simone Weil ed economisti contemporanei, scritto in collaborazione con il Prof. Franco Belli e La Madonna a Treblinka (2008) di Vasilij Grossman, un progetto sulla Memoria, nato in collaborazione con l’Istituto Storico Parri, il Museo della Resistenza di Bologna e la Gemäldegalerie Alte Meister di Dresda. Il Progetto Uomo-Techne: Prometeo Incatenato di Eschilo (2008) al Sasso di San Zanobi e Il Sistema del Mondo (2009) da Galileo Galilei, Giacomo Leopardi e Italo Calvino agli Osservatori Astronomici di Loiano e Arcetri e prodotto con Fabbrica Europa. Sempre nel 2009 Iliade – I Fiumi parlano di Omero. Nel 2010 inaugurano il Progetto Orestea con Agamennone di Eschilo al Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa. Nel 2011 dirigono La Zona Grigia da Primo Levi ideato e prodotto con la Scuola di Pace di Monte Sole, Il Presidente di Thomas Bernhard, testo mai rappresentato in Italia e Edipo Re di Sofocle nella traduzione di Federico Condello per il Teatro Romano di Fiesole. Da giugno 2012 è inaugurato lo SPAZIO TEBE  nella Valle del Santerno, Comune di Firenzuola (FI). Una struttura coperta ex stalla e fienile di oltre 500 mq immersa nel verde, nella quale cercheremo di lavorare nei prossimi anni e continuare ostinatamente un teatro di Parola. Nell’aprile del 2013 ha debuttato allo Spazio Tebe la nuova produzione Nemico del popolo di Henrik Ibsen.

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