Il violoncello di Enrico Dindo e i Solisti di Pavia in concerto al Manzoni di Pistoia

Al Teatro Manzoni di Pistoia prosegue con un grande successo la Stagione Sinfonica “Grandi Solisti”, promossa dalla Fondazione Pistoiese Promusica e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, che torna ad ospitare sabato 9 febbraio alle ore 21 uno dei solisti italiani di maggior prestigio internazionale come il violoncellista Enrico Dindo alla guida dei Solisti di Pavia, orchestra da camera fondata nel 2001 dallo stesso Dindo e che, sotto la sua direzione musicale, ha raggiunto livelli di eccellenza diventando una presenza importante per Pavia ed una realtà consolidata nel panorama musicale sia italiano sia estero.

Di grande originalità Il programma del concerto, sospeso tra Novecento storico e contemporaneità e che consentirà di apprezzare, oltre alla raffinata duttilità dell’ensemble, anche la straordinaria cantabilità e ricchezza timbrica del violoncello di Dindo, apprezzata dal pubblico di tutto il mondo: dalla Sonata per violoncello ed archi di Debussy al Concerto per violoncello e archi n. 2 op. 103 del compositore ucraino N. Kapustin e, in chiusura, Las Cuatro Estaciones per violoncello ed archi di Piazzolla nella revisione di Jorge Bosso.

Nel tardo pomeriggio di sabato 9 febbraio, alle ore 19.30, al Saloncino Manzoni (ingresso libero) il M° Dindo incontrerà il pubblico nell’ambito del ciclo “INCONTRI CON LA  MUSICA”.

Dopo l’incontro, per chi lo desidera, sarà disponibile un aperitivo-buffet presso il Bar del Teatro Manzoni al costo di 6 euro a persona.

Nato in una famiglia di musicisti, Enrico Dindo  inizia a sei anni lo studio del violoncello diplomandosi presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Successivamente si perfeziona con Egidio Roveda e con Antonio Janigro. Nel 1987, a soli 22 anni, ricopre il ruolo di primo violoncello solista nell’Orchestra del Teatro alla Scala, ruolo che manterrà per undici anni, fino al 1998. Nel 1997 la svolta della sua carriere con la vittoria del Primo Premio al Concorso “Rostropovich” di Parigi. Il grande maestro russo scriverà di lui: “… è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato e possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana”.

Da quel momento Dindo inizia un’attività da solista che lo porta ad esibirsi in moltissimi paesi, con orchestre prestigiose come la Bbc Philharmonic Orchestra, la Rotterdam Philarmonic Orchestra, l’Orchestre Nationale de France, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Chicago Symphony Orchestra ed al fianco di importanti direttori tra i quali Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Myung-Whun Chung, Paavo Jarvj, Valery Gergev, Riccardo Muti e lo stesso Mstislav Rostropovich.

Nel settembre 2010 Enrico Dindo ha ottenuto uno straordinario successo con l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, diretta da Riccardo Chailly con concerti a Lipsia, al festival di Lucerna, al Musikverein di Vienna.

Numerosi i premi internazionali ricevuti: dal Premio “Abbiati” come miglior solista nella Stagione 1998/99 al Premio Vittorio De Sica per la musica consegnatogli nel 2005 dall’allora Presidente della Repubblica Ciampi.

Molti i compositori che hanno creato musiche a lui dedicate da Giulio Castagnoli a Carlo Boccadoro, da Carlo Galante a Roberto Mulinelli.

Nel 2005 ha fondato, con altri colleghi, l’associazione Musicarticolo9, della quale è stato presidente per tre anni; nel Febbraio 2007 è stato nominato Direttore Stabile dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo ed è entrato a far parte del Comitato d’indirizzo della Gioventù Musicale d’Italia.

Enrico Dindo suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717 della Fondazione Pro Canale.

Incide per la Decca, per la quale è uscita nel 2011 l’integrale delle Suites di Bach e, a fine 2012, i Concerti per violoncello di Carl Philipp Emanuel Bach, con i Solisti di Pavia.

Maggiori informazioni: www.fondazionepromusica.it

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