Tosca, Prima della Scala “diffusa” grazie a Rai Cultura e Edison

La Prima del Teatro alla Scala di quest'anno è Tosca di Giacomo Puccini, la tragica storia d'amore tra la cantante Tosca e il pittore rivoluzionario Cavaradossi funestata dal capo della polizia pontifica Scarpia.

Grande attesa per la Prima del Teatro alla Scala di quest’anno, Tosca di Giacomo Puccini.

Il cast stellare è guidato dalla coppia d’eccezione Anna Netrebko, soprano, diva internazionale del palcoscenico, e Francesco Meli, tenore, talento italiano nel mondo. A chiudere il triangolo melodrammatico è un altro italiano di straordinaria capacità, il baritono Luca Salsi. Nelle recite di gennaio il ruolo protagonista sarà sostenuto da un’altra grande cantante di fama mondiale, Saioa Hernández.

Floria Tosca, Mario Cavaradossi e il barone Scarpia calcheranno il palco del Piermarini sotto la bacchetta di Riccardo Chailly e con la regia di Davide Livermore, che si avvarrà delle scene dello studio Giò Forma e i costumi di Gianluca Falaschi.

La Scala ha aperto uno scorcio sullo spettacolo al grande pubblico in una prova d’insieme antegenerale offerta agli studenti delle scuole, delle accademie e degli istituti musicali, culturali e artistici milanesi che hanno potuto assistere alla seconda metà dell’opera. Come da tradizione si è poi tenuta la Prova Generale, aperta ai dipendenti del teatro e degli enti scaligeri, agli sponsor, agli artisti e agli invitati. Il successo di pubblico è stato clamoroso, con svariati applausi a scena aperta e numerose chiamate alla ribalta ad ogni chiusura di sipario.

Il 4 dicembre è prevista la Anteprima Under30, che ormai da molti anni consente a 2000 giovani – tanti sono i posti in sala – di assistere a quella che in gergo viene chiamata la “Primina”, vale a dire lo spettacolo fatto e finito, con orchestra e direttore in frac e pubblico in abito da sera, ma senza il tapis rouge di vip che affolleranno il teatro la sera del 7 dicembre, Sant’Ambrogio.

I biglietti della serata inaugurale hanno infatti prezzi probitivi per i più (fino a 2.500€ un posto in platea e palchetto), eccezion fatta per i cento ingressi di seconda galleria, il loggione, appannaggio degli appassionati melomani – i cosiddetti loggionisti.

Per chi vorrà conoscere di più sull’opera e vedere e ascoltare l’esecuzione, il Teatro alla Scala propone un ampio raggio di soluzioni insieme a partner importanti quali Rai Cultura e Edison energia.

Su Rai 1 e Rai Play sarà possibile guardare Tosca in diretta, dalle 18.00 di sabato 7 dicembre. Rai Radio 3 trasmetterà simultaneamente la ripresa audio. Numerose altre emittenti televisive e radiofoniche trasmetteranno in diretta o in differita: l’elenco completo è sul sito della Scala.

La Prima arriverà in ogni angolo di Milano e non solo grazie alle proiezioni in diretta dell’opera in teatri, cinema, scuole e musei, oltre alla tradizionale proiezione in Galleria Vittorio Emanuele II fino ad arrivare al Carcere di San Vittore e al Terminal 1 dell’Aeroporto di Malpensa. A questo sito l’elenco completo dei luoghi dove seguire le proiezioni.

In alcuni luoghi segnalati, l’evento sarà preceduto dalla Guida all’Ascolto dell’opera stessa a cura dell’Accademia Teatro alla Scala.

Qui invece l’elenco degli eventi Prima Diffusa, in partership con Edison, che attraverso proiezioni, concerti e performance artistiche porta Tosca in più di 40 location per oltre 50 eventi gratuiti dal 30 novembre al 12 dicembre 2019.

Dal 2 al 6 dicembre i brani dell’opera di Giacomo Puccini saranno diffusi nei mezzanini ATM delle stazioni metro di Duomo, Garibaldi e Cadorna.

Purtroppo per chi desiderava un posto in sala, le repliche dello spettacolo previste fino all’8 gennaio 2020 sono tutte in sold-out.