
Con Hospice di Glen Çaçi e Elsa di Francesca Lettieri e Paola Vezzosi si chiude la Stagione di Danza al Teatro Cantiere Florida di Firenze, realizzata nell’ambito di FLOWMOVE/ Progetto di Residenza di Versiliadanza. Due serate e una matinée dedicate alla danza d’autore.
Si inizia sabato 29 marzo, alle ore 21.00 con Hospice di Glen Çaçi, attore-autore di origine albanese ma di cittadinanza italiana. Lo spettacolo, vincitore del Premio Equilibrio 2013, utilizza la fisicità dei due giovani e straordinari interpreti, Glen Çaçi e Silvia Mai, frammenti di testo tratti da spunti letterari e cinematografici ed immagini visive originali. Il titolo evoca un luogo terminale dove non esistono possibilità di scelta e i gesti, le azioni, gli stessi incontri sono gli ultimi possibili assumendo una dimensione di assoluta compiutezza. Glen Çaçi ha avuto una segnalazione speciale al Premio Scenario nel 2005, ha vinto con Andrea Saggiomo il Premio “Nuove Sensibilità” nel 2007 e “Cantieri Teatrali” di Fabbrica Europa nel 2009. Il progetto Hospice nasce dalla necessità di concretizzare in un linguaggio scenico alcuni degli aspetti della condizione dell’uomo nella malattia terminale. In scena due persone definiscono le loro singole identità e la loro relazione costruendo uno spazio denso di intimità, ricordi, sofferenza e piacere. Come spiega Glen Çaçi il lavoro non cerca “di rappresentare il declino fisico di una persona malata, bensì la fase che lo precede. Una condizione che fa scaturire un insieme di sentimenti contrastanti per natura. L’impossibilità di scegliere, il tempo che preme e la vita che continua. L’inarrestabile avanzamento dell’inevitabile”.
Chiude il mese di marzo al Teatro Cantiere Florida e la Stagione Danza Elsa di Francesca Lettieri e Paola Vezzosi, in scena domenica 30 marzo alle ore 21 e lunedì 31 marzo alle ore 10.30. A conclusione della matinée del 31 marzo, inserita nel progetto di Versiliadanza LOOKING FOR ART, frutto di una convenzione in atto dal 2006 con il Liceo Artistico di Porta Romana – ex Istituto d’Arte e sostenuto dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, si terrà “Elsa Schiaparelli. L’alta moda, la danza, il corpo e l’abito, tra Dalì, Cocteau, Man Ray, Jean Paul Sartre”, incontro curato dalla giornalista Carmela Piccione a cui saranno presenti Francesca Lettieri e Paola Vezzosi.
A più di dieci anni dallo spettacolo ispirato a Frida Kahlo, Francesca Lettieri e Paola Vezzosi si confrontano con un’altra importante figura femminile, stavolta italiana, che nella Parigi degli anni ’30 rivoluzionò col suo anticonformismo la storia della moda e del costume, contrapponendosi nelle scelte di stili e nell’esplosione di colori a Coco Chanel: Elsa Schiaparelli. Lo spettacolo, rende omaggio a un’icona della moda e del costume, maestra di provocazione e ricercata raffinatezza, mostrando al pubblico il rapporto di complicità che negli anni si è instaurato tra la danza, la moda e le arti figurative. Aristocratica di origini, Elsa Schiaparelli intravedeva nella moda un mezzo artistico per esprimere le sue idee originali e stravaganti, precorrendo i tempi e creando collezioni audaci e fantasiose per donne indipendenti e sicure di sé, finalmente libere dalle costrizioni sociali. Imprenditrice di se stessa, la Schiaparelli aprì la sua boutique nella Parigi del tempo e in seguito anche a Londra, cogliendo appieno le ispirazioni conferitele dall’arte cubista e surrealista e dalle frequentazioni con grandi maestri del calibro di Jean Cocteau e Salvador Dalì. Lo spettacolo si compone di due sezioni, la prima Tra le Braccia le Pelli di un’Orchestra (ideazione, regia e coreografia Paola Vezzosi) si snoda intorno all’dea dell’inconscio come motore essenziale dell’atto creativo, respingendo ogni razionale sillogismo nella produzione artistica, principio cardine del Surrealismo, movimento che ha influenzato e contestualizza l’opera più audace di Schiaparelli. Elsa si conclude con Body Shock (ideazione, regia e coreografia Francesca Lettieri) e con il tema della ribellione dalla convenzione, con l’istinto, il sogno, l’inconscio, la sensualità e l’immaginazione; Body Shock è un atto creativo incentrato sul tema del corpo e sulla sua capacità di svelare livelli di realtà invisibili. In scena accanto alle due coreografe, i danzatori Ramona Di Serafino, Luca Campanella, Ulisse Romanò. Nel 2014 lo spettacolo sarà in tour in importanti festival italiani e internazionali tra i quali il Summer Festival di New York.
Biglietti: 15/12 €
Maggiori informazioni: www.teatroflorida.it