Inviti d’arte: febbraio 2011

Nell’attesa di un tardo Carnevale, questo ricco mese di febbraio raccoglie eventi per tutti i palati. Per la prosa si va dal classico al teatro dell’assurdo con i grandi Molìere, Goldoni, Pinter e Beckett; per la lirica sono in programma importanti opere di Puccini, Donizetti e Pergolesi, e naturalmente non mancheranno concerti e incursioni contemporanee.
Si aprano i sipari dei nostri “inviti d’arte” di febbraio, selezione mensile di eventi che accompagna i nostri lettori alla scoperta degli spettacoli da non perdere, con i relativi link di approfondimento.

Dal al 6 febbraio alla Pergola di Firenze va in scena L’Avaro, con Luigi De Filippo, che ha tradotto e adattato liberamente in due parti la fortunata commedia di Molìere: uno spettacolo divertente nella sua originale ed umoristica ambientazione napoletana. Luigi De Filippo, grande protagonista del teatro napoletano di tradizione, ha trasportato l’azione scenica da Parigi alla Napoli del 1860 quando, con l’arrivo di Garibaldi vittorioso, nasceva l’Unità d’Italia.

Mercoledì 2 febbraio alle 21.15 al Teatro Francesco di Bartolo di Buti è di scena lo straniante testo di Harold Pinter L’Amante, commedia che scopre il baratro che sta sotto le chiacchiere di tutti i giorni e spinge ad entrare nelle stanze chiuse dell’oppressione.
Dal 2 al 6 febbraio al Fabbricone di Prato Marco Baliani porta in scenaPiazza d’Italia, tratto dal romanzo di Antonio Tabucchi: la storia di un borgo dell’alta toscana e dei suoi abitanti nell’arco storico che va dall’unità d’Italia ai primi anni sessanta.

Da giovedì 3 a sabato 5 febbraio al Puccini arrivano i Kataklò in Love Machines.

Il 4 e 6 febbraio al Teatro del Giglio di Lucca Leo Muscato porta in scenaTutto su mia madretratto dal famoso film di Almodòvar, con Elisabetta Pozzi, Alvia Reale, Eva Robin’s, Paola Di Meglio, Alberto Fasoli, Silvia Giulia Mendola, Giovanna Mangiù, Alberto Onofrietti.

Sabato 5 febbraio con gli Amici della Musicaarriva alla Pergola il virtuoso pianista russo Alexei Volodin, con un programma che spazia da F. J. Haydn, L. van Beethoven e F. Chopin.

Dall’8 al 13 febbraio è invece la volta di un classico all’italiana, ovvero La bottega del caffè di Carlo Goldoni, di scena alla Pergola con la Compagnia del Teatro Carcano fondata da Giulio Bosetti.

Venerdì 11 febbraio al Metastasio di Prato un omaggio ad una grande protagonista femminile della scena teatrale italiana, ovvero Ottavia Piccolo inDonna non rieducabile.

Dall’11 al 13 febbraio ancora un classico goldoniano questa volta al Teatro del Giglio di Lucca, ovvero Il bugiardo, con Marcello Bartoli, Dario Cantarelli, Roberto Petruzzelli, Roberto Vandelli, Michela Mocchiutti, Marta Meneghetti, Gioia Salvatori per la regia di Paolo Valerio.

Sabato 12 e domenica 13 febbraio alla Pergola con gli Amici della Musica prosegue il ciclo Omaggio a Bach con due appuntamenti che vedono come protagonista la violinista Kolja Blacher, che eseguirà brani da Bach a Berio.

Il 15 ed il 16 febbraio al Teatro del popolo di Colle Val d’Elsa va in scena il teatro dell’assurdo, con Tradimentidi Harold Pinter, con Nicoletta Braschi, Tony Laudadio, Enrico Iannello per la regia di Andrea Renzi.

Al Fabbricone dal 16 al 20 febbraio arriva La menzogna di Pippo del Bono, uno spettacolo che svela, alla maniera visionaria e poetica dell’artista ligure, la menzogna come un male diffuso in maniera capillare, al quale è difficile, se non impossibile, sottrarsi; una creazione che pone al centro la presa di coscienza del dolore.

Dal 18 al 26 febbraio ritorna la stagione operistica del Comunale di Firenze con Manon Lescaut, l’opera in quattro atti di Giacomo Puccini che già nel lontano 1^ febbraio 1893, data del debutto, aveva riscosso gran successo.

Dal 19 al 20 febbraio al Teatro Verdi di Pisa il Progetto LTL Opera Studio porta in scena Le convenienze ed inconvenienze Teatrali, “farsa in un atto” di Gaetano Donizetti.

Sabato 19 e mercoledì 23 febbraio al Teatro Goldoni di Firenze va in scenaLa serva padronaovvero il celebre intermezzo buffo di Giovanni Battista Pergolesi su libretto di Gennaro Antonio Federico, nel nuovo allestimento in collaborazione con il Maggio Fiorentino Formazione.

Domenica 20 febbraio alla Pergola con gli Amici della Musica prosegue il ciclo Il mondo del quartetto con i Turtle Island Quartett, che compiranno un fascinoso viaggio musicale da Vivaldi al jazz.

Sempre il 20 febbraio al Metastasio arriva per la regia di Luca Ronconi I beati anni del castigo, tratto dal romanzo di formazione di Fleur Jaeggy, sorta di giardino dei saperi femminili, fatto di fiori che sbocciano nelle stagioni della vita, attraverso esperienze giovanili goffe e talvolta crudeli e del rapporto tra due donne.

Al Teatro Verdi di Pisa martedì 22 febbraio è la volta del balletto con Rossella Brescia in Carmen.

Alla Pergola dal 22 al 27 febbraio arriva Franco Branciaroli con Don Chisciotte tratto dal romanzo di Miguel de Cervantes, che vedrà l’attore impegnato nel doppio ruolo di Don Chisciotte e Sancho Pancia, cui darà, imitandole, le voci di Vittorio Gassman e Carmelo Bene.

Martedì 22 febbraio al Teatro Era Luca Zingaretti porta in scena La sirena, tratto dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa: vero percorso tra la carnalità del Presente e la spiritualità dell’Antichità, la ricchezza della poesia della terra siciliana su cui sembra palpitare quella melensa e liquorosa stasi del vivere che connota gran parte dei paesaggi e degli uomini.

Dal 23 al 27 febbraio arriva anche al Metastasio il teatro dell’assurdo conAspettando Godot di Samuel Beckett, con Ugo Pagliai, Eros Pagni, Gianluca Gobbi, Roberto Serpi, Irene Villa: una tragicommedia, costruita intorno alla condizione dell’attesa, di cui sono protagonisti due strani esseri umani, che per due atti si ritrovano sotto un albero spoglio in una deserta strada di campagna.

Sabato 26 febbraio alla Pergola con gli Amici della Musica arriva Gautier Capuçon e Jérome Ducros, un duo di giovani virtuosi di fama internazionale che presentano alcuni capolavori per violoncello e pianoforte di Brahms e Rachmaninov. Domenica 27 torna invece il ciclo Il mondo del quartetto con ilQuartetto Kuss che propone un repertorio che si addentra nella musica russa.