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6 Settembre 2025

Dipingere senza regole: l’audacia cromatica di Helen Frankenthaler a Firenze

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Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025, Palazzo Strozzi di Firenze ospita la straordinaria mostra “Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole”, dedicata a una delle principali innovatrici della pittura astratta del XX secolo. La retrospettiva, la più ampia mai realizzata in Italia, raccoglie opere provenienti dalla Helen Frankenthaler Foundation e da celebri musei internazionali come il Metropolitan Museum of Art di New York, la Tate Modern di Londra e la National Gallery of Art di Washington, oltre a foto e documenti, offrendo un’immersione nell’universo cromatico di un’artista che ha rivoluzionato il linguaggio pittorico.

Frankenthaler, pioniera della Color Field Painting, ha sfidato le convenzioni artistiche dell’epoca, esplorando l’uso del colore come espressione pura. La sua tecnica del soak-stain, in cui i pigmenti venivano fatti penetrare nella tela grezza, dà vita a tele che sembrano fluttuare nello spazio, grazie all’intensità e alla trasparenza dei colori che vi scorrono liberi. Le sue opere rivelano una fusione di gestualità fisica e riflessione concettuale, ponendo al centro della sua ricerca il colore come soggetto autonomo.

Photo Ela Bialkowska, OKNO Studio - Courtesy Fondazione Palazzo Strozzi, Florence
“Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole”, Palazzo Strozzi, Firenze, 2024. Photo OKNOstudio © 2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York / SIAE, Rome

Il percorso espositivo di Palazzo Strozzi è volutamente essenziale, permettendo alle opere di dominare lo spazio. Il minimalismo dell’allestimento sottolinea l’impatto visivo delle grandi tele, che spaziano da tonalità delicate e eteree a colori vibranti e decisi. Tra le opere in mostra, spicca “Mountains and Sea” (1952), considerata una delle opere fondamentali di Frankenthaler, che ha segnato l’inizio del suo approccio innovativo al colore.

Helen FrankenthalerOpen Wall (Muro aperto) 1953 olio su tela cm 136,5 × 332,7 New York, Helen Frankenthaler Foundation © 2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York.
Helen Frankenthaler, Open Wall (Muro aperto) 1953 olio su tela cm 136,5 × 332,7 New York, Helen Frankenthaler Foundation © 2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York.

Accanto a quest’opera, troviamo altre tele che riflettono la varietà della produzione di Frankenthaler. “Ocean Drive West” (1974), con i suoi colori luminosi e dinamici, richiama paesaggi marini stilizzati. “Open Wall” (1953), una delle sue opere più precoci, esplora un equilibrio tra campiture cromatiche e trasparenze, già segnando il suo interesse per la libertà espressiva del colore. “Maelstrom” (1992) si distingue per la sua energia vorticosa, in cui le tonalità scure creano una sensazione di movimento e turbolenza. “The Human Edge” (1967) mostra l’abilità dell’artista nel bilanciare forme astratte e colori vivaci, mentre “Tutti-Frutti” (1966) gioca con una palette più pop, creando un dialogo inaspettato tra astratto e figurativo. Queste opere dimostrano la versatilità della tecnica di Frankenthaler, capace di evolversi senza mai perdere la sua forza espressiva.

"Mountains and Sea" (1952) - “Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole”, Palazzo Strozzi, Firenze, 2024. Photo OKNOstudio © 2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York / SIAE, Rome
“Mountains and Sea” (1952) – “Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole”, Palazzo Strozzi, Firenze, 2024. Photo OKNOstudio © 2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York / SIAE, Rome

Insieme alle sue opere, la mostra presenta dipinti di altri protagonisti dell’astrazione americana, tra cui Jackson Pollock e Mark Rothko, mostrando come il lavoro di Frankenthaler si inserisca in un contesto di dialogo e confronto tra i grandi maestri del suo tempo. L’opera di Pollock, con la sua tecnica del dripping, è un chiaro riferimento per Frankenthaler, che ha appreso da lui l’importanza del gesto e della fisicità del dipingere. Allo stesso tempo, la tensione emotiva delle campiture di colore di Rothko offre un altro punto di contatto con il suo lavoro.

© Pollock-Krasner Foundation / Artists Rights Society (ARS), New York. Photo: Tate.
© Pollock-Krasner Foundation / Artists Rights Society (ARS), New York. Photo: Tate.

Un capitolo importante della vita artistica di Helen Frankenthaler è il suo rapporto con Robert Motherwell, pittore espressionista astratto e suo marito dal 1958 al 1971. La loro unione fu non solo personale, ma profondamente creativa, poiché condivisero idee, influenze e una costante tensione verso l’innovazione. Motherwell, già una figura affermata, fu affascinato dall’approccio libero e intuitivo di Frankenthaler, e la loro relazione artistica portò a un fecondo scambio intellettuale. Alcuni critici sostengono che l’incontro con Frankenthaler abbia spinto Motherwell verso una maggiore fluidità nel suo lavoro, mentre per lei fu una fase di consolidamento della propria autonomia artistica, mantenendo tuttavia un forte legame con l’ambiente culturale del periodo.

Photo Ela Bialkowska, OKNO Studio - Courtesy Fondazione Palazzo Strozzi, Florence
“Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole”, Palazzo Strozzi, Firenze, 2024. Photo OKNOstudio © 2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York / SIAE, Rome

La mostra offre uno sguardo esaustivo anche sulle opere tarde dell’artista, testimoniando il suo costante impegno nella sperimentazione e nell’evoluzione del proprio linguaggio artistico. Il dialogo tra le sue tele e le opere di scultori come David Smith e Anthony Caro mette in luce la capacità di Frankenthaler di combinare leggerezza e monumentalità.

La libertà espressiva e il coraggio sperimentale di Helen Frankenthaler hanno segnato una svolta nell’arte del Novecento. La sua opera, che continua a ispirare artisti di tutto il mondo, sprigiona ancora oggi una forza e una freschezza senza pari, dimostrando come il colore possa essere un veicolo di emozioni profonde e complesse.

PANORAMICA RECENSIONE

Voto

Sommario

Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole
Palazzo Strozzi, Firenze
Fino al 26 gennaio 2025
Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole <br>Palazzo Strozzi, Firenze <br>Fino al 26 gennaio 2025Dipingere senza regole: l'audacia cromatica di Helen Frankenthaler a Firenze