
Domenica 2 Marzo avrà luogo l’evento più seguito e più noto al mondo, la cerimonia degli Oscar 2014, che si terrà a Los Angeles, presso il Dolby Theatre.
Quest’anno, si alterneranno almeno 46 presentatori nel corso delle premiazioni. Questi saranno niente pò pò di meno che:
Amy Adams, Kristen Bell, Jessica Biel, Jim Carrey, Glenn Close, Bradley Cooper, Penélope Cruz, Benedict Cumberbatch Viola, Davis Robert De Niro, Daniel Day-Lewis, Zac Efron, Sally Field, Harrison Ford, Jamie Foxx, Andrew Garfield, Jennifer Garner, Whoopi Goldberg, Joseph Gordon-Levitt, Goldie Hawn, Chris Hemsworth, Kate Hudson, Samuel L. Jackson, Angelina Jolie, Michael B. Jordan, Anna Kendrick, Jennifer Lawrence, Matthew McConaughey, Ewan McGregor, Bill Murray, Kim Novak, Tyler Perry, Brad Pitt, Sidney Poitier, Gabourey Sidibe, Will Smith, Kevin Spacey, Jason Sudeikis, Channing Tatum, Charlize Theron, John Travolta, Christoph Waltz, Kerry Washington, Emma Watson, Naomi Watts, che sveleranno a tutti chi sarà a vincere nelle diverse categorie.
Ad affiancare queste stelle del cinema, la conduttrice dell’evento, Ellen DeGeneres, che con il suo stile frizzante e brioso, renderà decisamente divertente tutta la serata, che ricordiamo, sarà seguita da milioni di spettatori in diretta.
Queste, le categorie e i candidati:
Miglior film: “American Hustle”, “Captain Phillips”, “Dallas Buyers Club”, “Gravity”, “Her”, “Nebraska”, “Philomena”, “12 anni schiavo”, “The Wolf of Wall Street”.
Miglior regia: David O. Russell per “American Hustle”, Alfonso Cuarón per “Gravity”, Alexander Payne per “Nebraska”, Steve McQueen per “12 anni schiavo” e Martin Scorsese per “The Wolf of Wall Street”.
Migliore attore: Christian Bale per “American Hustle”, Bruce Dern per “Nebraska”, Leonardo DiCaprio per “The Wolf of Wall Street”, Chiwetel Ejiofor per “12 anni schiavo” e Matthew McConaughey per “Dallas Buyers Club”.
Migliore attrice: Cate Blanchett, per “Blue Jasmine”, Amy Adams per “American Hustle”, Sandra Bullock per “Gravity”, Judi Dench per “Philomena” e Meryl Streep per “I segreti di Osage County”.
Migliore attore non protagonista: Barkhad Abdi per “Captain Phillips”, Bradley Cooper per “American Hustle”, Michael Fassbender per “12 anni schiavo”, Jonah Hill per “The Wolf of Wall Street” e Jared Leto per “Dallas Buyers Club”.
Migliore attrice non protagonista: Sally Hawkins per “Blue Jasmine”, Jennifer Lawrence per “American Hustle”, Lupita Nyong’o per “12 anni schiavo”, Julia Roberts per “I segreti di Osage County” e June Squibb per “Nebraska”.
Miglior film straniero: “La grande bellezza”, “The Broken Circle Breakdown”, “Il sospetto”, “The Missing Picture”e “Omar”.
Miglior sceneggiatura originale: “American Hustle”, “Blue Jasmine”, “Dallas Buyers Club”, “Her” e “Nebraska”.
Miglior sceneggiatura non originale: “Before Midnight”, “Captain Phillips”, “Philomena”, “12 anni schiavo” e “The Wolf of Wall Street”.
Migliore colonna sonora: “Philomena”, “Storia di una ladra di libri”, “Her”, “Saving Mr. Banks” e “Gravity”.
Miglior scenografia: “American Hustle”, “Il grande Gatsby”, “12 anni schiavo”, “Gravity” e “Her”.
Migliori costumi: “12 anni schiavo”, “American Hustle”, “Il grande Gatsby”, “The Grandmaster” e “The Invisible Woman”.
Miglior fotografia: “The Grandmaster”, “Gravity”, “A proposito di Davis”, “Nebraska” e “Prisoners”.
Miglior trucco: “Dallas Buyers Club”, “Jackass Presents: Bad Grandpa” e “The Lone Ranger”.
Miglior sonoro: “Captain Phillips”, “Lone Survivor”, “Lo Hobbit – La desolazione di Smaug”, “A proposito di Davis” e “Gravity”.
Miglior montaggio sonoro: “Captain Phillips”, “Lone Survivor”, “Lo Hobbit – La desolazione di Smaug”, “All is Lost – Tutto è perduto” e “Gravity”.
Miglior canzone: “Cattivissimo me 2”, “Frozen – Il regno di ghiaccio”, “Her” e “Mandela: Long Walk to Freedom”.
Migliori effetti speciali: “Gravity”, “Lo Hobbit – La desolazione di Smaug”, “Iron Man 3”, “Star Trek Into Darkness” e “The Lone Ranger”.
Miglior cortometraggio d’animazione: “Feral” di Daniel Sousa, “Tutti in scena! (Get a Horse!)” di Lauren MacMullan, “Mr. Hublot” di Laurent Witz e Alexandre Espigares, “Possessions” di Shuhei Morita e “Room on the Broom” di Max Lang.
Miglior cortometraggio documentario: “CaveDigger” di Jeffrey Karoff, “Facing Fear” di Jason Cohen, “Karama Has No Walls” di Sara Ishaq, “The Lady in Number 6: Music Saved My Life” di Malcolm Clarke e Nicholas Reed e “Prison Terminal: The Last Days of Private Jack Hall” di Edgar Barens.
Miglior montaggio: “American Hustle”, “Captain Phillips”, “Dallas Buyers Club”, “Gravity” e “12 anni schiavo”.
Miglior corto live-action: Aquel No Era Yo (Spagna), Avant Que De Tout Perdre (Francia), Helium (Danimarca), Pitääkö Mun Kaikki Hoitaa? (Finlandia), The Voorman Problem (Regno Unito).
Miglior documentario: “The Act of Killing”, “The Armstrong Lie”, “Blackfish”, “The Crash Reel”, “Cutie and the Boxer”, “Dirty Wars”, “First Cousin Once Removed”, “God Loves Uganda”, “Life According to Sam”, “Pussy Riot: A Punk Prayer”, “The Square”, “Stories We Tell”, “Tim’s Vermeer”, “20 Feet from Stardom”.
Miglior film d’animazione: “Frozen – Il regno di Ghiaccio”, “The Wind Rises (Kaze tachinu)” di Hayao Miyazaki, “I Croods”, “Cattivissimo me 2 (Despicable Me 2)” e “Ernest & Celestine”, di produzione franco-belga.
La scelta questa volta sarà ancora più ardua del solito, data la qualità elevata di moltissimi candidati. Il favorito assoluto sembra essere “12 Anni schiavo”, che ha già vinto numerosi riconoscimenti ed è risultato apprezzatissimo dall’Academy. Il film infatti ha ottenuto almeno nove nomination. Dovrà comunque vedersela con “Gravity” di Alfonso Cuaròn, con protagonisti Sandra Bullock e George Clooney; un avversario non facile da battere, con le sue 10 candidature. Possibilità davvero ridotte per film altamente apprezzati dalla critica, come “American Hustle” (anch’esso con 10 nomination), “Captain Phillips”, “Dallas Buyers Club”,“Her” “Nebraska”, “Philomena”, “The Wolf of Wall Street”. Per quanto riguarda noi italiani, la sezione che più ci interessa è quella del “Miglior film straniero”, per la quale è in gara “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, favoritissima soprattutto dopo la vittoria ai Golden Globe 2014. Sorrentino dovrà lottare con altrettanti stimati avversari: “The Broken Circle Breakdown” (Belgio); “The Hunt (Il sospetto)” (Danimarca); “The Missing Picture” (Cambogia); “Omar” (Palestina).
Voci di corridoio danno favorito, nella categoria “Migliore attore protagonista” il non –più- tanto- giovane- ma sempre- affascinante- Leonardo Di Caprio, dopo la sua perfetta interpretazione di Jordan Belfort in The Wolf of Wall Street. Sono partite addirittura scommesse estreme sulla probabile vittoria di Leo, che non ha mai vinto un Oscar, e si crede che questa sia proprio la volta buona. A suo sfavore, gli attori candidati nella sua stessa categoria Matthew McConaughey, Bruce Dern, Christian Bale e l’eccellente Chiwetel Ejiofor. Che ne pensate? Il povero Di Caprio vedrà sfuggirgli nuovamente la vittoria sotto il naso?
E ora tutti davanti la Tv: lo spettacolo sta per iniziare …!