
Canti natalizi o brani da quelle atmosfere ispirati, da Sweelinck a Poulenc, per finire alla tradizione più celebre: con queste note ritornano a Firenze i mitici King’s Singers, nell’attesissimo appuntamento di lunedì 16 dicembre alle ore 21.00 presso il Teatro della Pergola.
Ancora un’occasione per ammirare questo celeberrimo gruppo di sei voci maschili che dal 1968, pur con il naturale avvicendamento dei suoi componenti, ha letteralmente creato un genere, un personalissimo stile capace di adattarsi alla polifonia rinscimentale, alla musica folk, a creazioni contemporanee appositamente scritte, ottenendo un successo a livello planetario.
Una serata che non mancherà ancora una volta di divertire (frequenti sono le gags, fra un brano e l’altro, davanti al pubblico) e mettere in luce la duttile maestria virtuosistica delle ineguagliabili interpretazioni dei King’s Singers: oggi li formano i controtenori David Hurley e Timothy Wayne-Wright, il tenore Paul Phoenix, i baritoni Christhoper Bruerton e Chistopher Gabbitas, il basso Jonathan Haward.
Protagonisti di centinaia di concerti all’anno, di numerose registrazioni, trasmissioni televisive e masterclasses, i King’s Singers collaborano con molti dei più famosi musicisti del mondo, come Kiri Te Kanawa, Placido Domingo, Evelyn Glennie, la Boston Pops Orchestra, ma pure i musicisti jazz George Shearing, Bill Dobbins, Art Farmer, e Paul McCartney. Non meno significativa la lista dei compositori che hanno scritto espressamente per le loro flessibilissime qualità musicali, e tra i quali possiamo trovare Berio, Davies, Ligeti, Penderecki, Takemitsu, Tavener.
Gli arrangiamenti dei King’s Singers, che spaziano da Gesulado a Michael Bublé, sono cantati in tutto il mondo, nelle scuole e nei collegi, da gruppi professionali e amatoriali.
Maggiori informazioni: www.amicimusica.fi.it