La Stagione 2015/2016 dell’Emilia Romagna Teatro Fondazione

Da novembre al via la Stagione 2015/2016 del Teatro delle Passioni e del Teatro Storchi di Modena, inseriti nell’Emilia Romagna Teatro Fondazione, recentemente nominato Teatro Nazionale dal MIBACT.

L’ERT, ponendo al centro il rapporto con la città e riconoscendo nel teatro un luogo privilegiato di riflessioni, crescita personale, sviluppo di senso critico ma anche un importante momento di confronto con la realtà e la contemporaneità circostante, mostra un cartellone in cui ancora una volta tradizione e contemporaneità si intrecciano per dare vita a una Stagione che volge lo sguardo verso le giovani compagnie del territorio regionale ma anche verso grandi nomi della scena italiana come Marco Paolini, Fabrizio Gifuni, Anna Della Rosa, Laura Marinoni e Luigi Lo Cascio ma anche di quella internazionale, saranno infatti a Modena, tra gli altri, due star del cinema francese come Dominique Blanc e Vincent Perez, e un maestro della scena come Peter Brook. Forte l’impegno produttivo del Teatro Nazionale: tredici le produzioni che verranno allestite sui palcoscenici dei Teatri Storchi e Passioni, undici nuovi allestimenti e due riprese.

TEATRO STORCHI DI MODENA

15 gli spettacoli in programma al Teatro Storchi: si parte con Fedra, pièce tratta dalla “Phaedra” di Seneca: Andrea De Rosa dirige qui un amato volto della scena italiana, Laura Marinoni che sarà protagonista di una seconda produzione ERT. Pascal Rambert dirigerà lei, Anna Della Rosa, Luca Lazzareschi e Giovanni Franzoni ne La prova, spettacolo che, dopo Clôture de l’amour, consolida e prosegue il sodalizio artistico con Rambert, drammaturgo e regista francese già direttore del parigino T2G.

Il 2016 vedrà il debutto di Vangelo, Opera Contemporanea il nuovo lavoro di Pippo Delbono, che con questo allestimento prosegue il fortunato sodalizio artistico con Enzo Avitabile a cui ha affidato le musiche originali. Una produzione internazionale che vede impegnati gli attori della Compagnia dell’artista ligure accanto a tre interpreti del Teatro Nazionale Croato di Zagabria. Si conclude nel mese di dicembre e trova la sua sintesi Carissimi Padri…Almanacchi della ‘Grande Pace’ (1900 – 1915), il progetto che Claudio Longhi ha dedicato al centenario della Grande Guerra. Frutto del lavoro collettivo di oltre quaranta Partner e di venti Scuole di Modena e Provincia, Carissimi Padri… presenta alla città l’esito finale di dodici lunghi e impegnativi mesi di lavoro, tesi ad articolare un nuovo rapporto fra la città e il suo teatro di riferimento. Arrivano sul palcoscenico del Teatro Storchi dopo una prima fase di tournée, La serra di Harold Pinter per la regia di Marco Plini, storico collaboratore di Massimo Castri, e L’onorevole di Leonardo Sciascia in cui Enzo Vetrano e Stefano Randisi vestono i panni di registi e interpreti per portare in scena la caduta morale e l’ascesa politica di un onesto professore di lettere.

Il giardino dei ciliegi

Il forte impegno produttivo non penalizza certo le grandi ospitalità: torna a Modena un artista molto amato dal pubblico come Marco Paolini con la sua Ballata di uomini e cani, dedicata a Jack London, ma anche Fabrizio Gifuni con Lo straniero, un’intervista impossibile tratto da “L’Etranger” di Albert Camus. Atteso anche il ritorno di Luigi Lo Cascio che, dopo aver proposto al pubblico modenese la sua versione di Otello, sarà diretto da Federico Tiezzi in una delle commedie pirandelliane più celebri Questa sera si recita a soggetto. 

Oltre a Pirandello, non mancano grandi classici della drammaturgia teatrale: Carmelo Rifici, appena nominato direttore della Scuola del Piccolo Teatro di Milano, firma la regia de Il gabbiano di Anton Cechov o ancora Elio De Capitani è il sensibile protagonista di Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller. Le ospitalità della nuova Stagione si caratterizzano per il loro ampio respiro internazionale: Peter Brook e Marie-Hélène Estienne firmano la regia a quattro mani di Battlefield, una riduzione del celebre poema epico indiano “Mahābhārata”, uno dei testi fondamentali della religione induista; due celebrità del cinema francese Dominique Blanc e Vincent Perez sono gli intepreti di Les Liaisons dangereuses di Pierre Choderlos de Laclos diretti da Christine LetailleurRoberto Bacci dirige Il giardino dei ciliegi di Cechov realizzato grazie alla collaborazione con l’Opera e Teatro Nazionale Rumeno Cluj-Napoca. Al Teatro Storchi un titolo di Nouveau Cirque nell’ambito della rassegna “Corpi & Visioni”: Circa dell’omonima compagnia australiana Circa Ensemble che prosegue qui la sua pluriennale tournée mondiale di successo, fra paesaggi emotivi inediti e acrobazie straordinarie.

CIRCA©Justin Nicholas

TEATRO DELLE PASSIONI

Con le sue sette produzioni in abbonamento, il Teatro delle Passioni si presenta come vero e proprio centro di creazione artistica e produttiva. Protagonisti grandi nomi fra cui l’attrice Galatea Ranzi che Cesare Lievi torna a dirigere nel suo testo Soap Opera, o ancora Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari che indagano in La prima la migliore l’uomo e la società contemporanea attraverso la Grande Guerra.
ERT continua a cercare orizzonti internazionali dando vita a nuove collaborazioni come Memorie di un pazzo di Nikolai Gogol’ nella versione del regista georgiano Levan Tsuladze o ancora la versione sperimentale e interculturale di Faust – una ricerca attraverso il linguaggio dell’Opera di Pechino, pièce realizzata con gli attori e i musicisti dell’Opera di Pechino e tre musicisti italiani diretti dalla regista tedesca Anna Peschke. I Menoventi, ossia Gianni Farina e Consuelo Battiston, propongono il loro ultimo lavoro Credi ai tuoi occhi che trae ispirazione all’attrice Anita Berber, ritratta da Otto Dix nel 1925. Ancora: Nanni Garella prosegue il suo pluriennale lavoro di ricerca e lavoro con i pazienti psichiatrici di Arte e Salute e mette in scena tre atti unici di Harold Pinter Una specie d’Alaska, La stanza e Una serata fuori.

La Stagione 2015/2016 del Teatro Storchi

L’onorevole

di Leonardo Sciascia
adattamento e regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi
con Susanna Marcomeni, Enzo Vetrano, Aurelio D’Amore,
Aurora Falcone, Angelo Campolo, Stefano Randisi,
Giovanni Moschella, Antonio Lo Presti, Alessio Barone
Teatro Biondo Stabile di Palermo, Emilia Romagna Teatro Fondazione

In veste sia di interpreti che di registi, Enzo Vetrano e Stefano Randisi portano in scena un testo di Sciascia dall’amaro sapore profetico. Con intrigante ironia, L’onorevole racconta come l’ascesa politica di un onesto professore di lettere possa diventare un’ineluttabile ma pacifica, perfino brillante, caduta morale.

Paolini foto di Marco Caselli Nirmal

Fedra

dalla “Phaedra” di Seneca
adattamento di Andrea De Rosa
con Laura Marinoni, Luca Lazzareschi, Anna Coppola, Fabrizio Falco, Tamara Balducci
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Fondazione del Teatro Stabile di Torino

Tema fondamentale del personaggio di Fedra è l’amore, descritto da Seneca come furor, pazzia ma anche passione violenta. Una visione dell’amore che ci invita a cancellare le incrostazioni romantiche depositate su questo tema. Siamo così costretti ad abbandonare le superficiali certezze di uomini moderni e a farci di nuovo la domanda posta da Platone nel Simposio: chi è Eros?

Carissimi Padri… Almanacchi della ‘Grande Pace’ (1900-1915)

di Paolo di Paolo
regia Claudio Longhi
con Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell’Utri,
Simone Francia, Olimpia Greco, Lino Guanciale, Diana Manea, Eugenio Papalia, Simone Tangolo
Emilia Romagna Teatro Fondazione

Giunge al termine del suo percorso il progetto Carissimi Padri… che dallo scorso gennaio propone alla città numerose attività fra atelier, laboratori, letture, biciclettate, visioni fotografiche e molto ancora per riflettere sulla Grande Guerra. Un percorso lungo un anno, teso ad articolare nuove modalità di relazione tra il teatro e la sua città di riferimento, che ha coinvolto oltre quaranta partner e venti Scuole di Modena e Provincia.

La serra

di Harold Pinter
regia Marco Plini
con Mauro Malinverno, Valentina Banci, Luca Mammoli,
Fabio Mascagni, Giusto Cucchiarini, Francesco Borchi,
Elisa Cecilia Langone
Emilia Romagna Teatro Fondazione,
Teatro Metastasio Stabile della Toscana

La serra indaga il rapporto fra chi comanda e chi ubbidisce in una vana guerra di successione per il potere che mostrerà soltanto che dietro alla bramosia di supremazia non c’è niente, nessuna idea, nessuna visione, solo la vanità del singolo. Un Pinter già ‘politico’ ma ancora in cerca di una sua opinione sull’uomo e sull’esistenza, così vicino a Beckett da sembrarne erede. (leggi la recensione)

La serra

Ballata di uomini e cani

dedicata a Jack London
di e con Marco Paolini
musiche originali composte ed eseguite da Lorenzo Monguzzi con Angelo Baselli e Gianluca Casadei
Jolefilm

L’ultimo spettacolo di Marco Paolini ha la forma di un canzoniere teatrale con brani tratti da opere e racconti di Jack London e con musiche a essi ispirate. Partendo da alcuni racconti del grande Nord, Paolini attraversa storie che narrano di boschi, rifugi alpini, ghiacciai, un vero e proprio viaggio nell’universo londoniano. Una cosmografia che vede l’uomo al centro della natura da cui Paolini fa scaturire riflessioni sull’esistenza e sul senso di “confine” per l’uomo contemporaneo.

Gabbiano

di Anton Cechov
regia Carmelo Rifici
con Fausto Russo Alesi, Giovanni Crippa, Ruggero Dondi,
Zeno Gabaglio, Mariangela Granelli, Igor Horvat,
Emiliano Masala, Maria Pilar Pérez Aspa, Giorgia Senesi,
Anahi Traversi
e con la amorevole partecipazione di Antonio Ballerio Masper
LuganoInScena, Piccolo Teatro di Milano – Teatro D’Europa

Un grande e intramontabile classico di Cechov nell’adattamento di Carmelo Rifici, recentemente nominato direttore del Teatro di Lugano. Rapporti familiari, conflitti e delusioni, questi i temi portanti di un testo dal forte potere evocativo che mette in scena il dramma di una famiglia, o forse di un’umanità, che non riesce ad essere sincera e che per riuscire a convivere deve continuamente mentire e immaginarsi di essere qualcosa che non è.

Vangelo
Opera contemporanea

di Pippo Delbono
testo, regia e film Pippo Delbono
con gli attori della Compagnia Pippo Delbono
e del Teatro Nazionale Croato di Zagabria
musiche originali per coro e orchestra Enzo Avitabile
Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro Nazionale Croato di Zagabria                                                                             Co-produzione: Théâtre Vidy Lausanne, Maison de la Culture d’Amiens – Centre de Création et de Production, Theatre de Liège
In collaborazione con: Cinémathèque suisse, Lausanne

Delbono è un artista capace, come pochi altri, di sperimentare sulla scena. Assieme alla sua compagnia crea un linguaggio nuovo, in grado di raccontare storie che attraversano il mondo contemporaneo. Vangelo parlerà dell’oggi, «di questo oggi complesso da raccontare, di questo oggi buio con squarci di luce».

Pippo Delbono

Circa

creato da Yaron Lifschitz e dal Circa Ensemble
direzione Yaron Lifschitz
con Circa Ensemble
Circa
Corpi&Visioni, progetto di promozione di circo contemporaneo in Emilia-Romagna

Una combinazione di bellezza fisica e poetica, abilità circensi eccezionali, suono avvolgente, luci, proiezioni. Acclamato sui palcoscenici di 16 diversi paesi, CIRCA è lo spettacolo emblematico della compagnia omonima, summa di tre precedenti lavori. 75 minuti di forte intensità tra circo contemporaneo, danza acrobatica, multi-media.

La prova

testo, regia e coreografia Pascal Rambert
con (in ordine di apparizione) Anna Della Rosa, Laura Marinoni, Luca Lazzareschi, Giovanni Franzoni
Emilia Romagna Teatro Fondazione

Dopo Clôture de l’amour, spettacolo di rara intensità sul tema dell’amore e della separazione, Pascal Rambert ricerca un altro momento di grazia riguardante, questa volta, la scrittura e l’atto creativo. Al centro, l’essere umano, l’artista, confusi, messi a nudo.

Battlefield

testo Peter Brook, Jean-Claude Carrière e Marie-Hélène Estienne
regia Peter Brook e Marie-Hélène Estienne
con Carole Karemera, William Nadylam, Ery Nzaramba, Sean O’Callaghan
C.I.C.T. / THéâTRE des Bouffes du Nord

Maestro indiscusso della scena internazionale, Peter Brook firma con Jean-Claude Carrière e Marie-Hélène Estienne il testo di Battlefield, una riduzione del celebre poema epico indiano “Mahābhārata”. Un opera imponente, uno dei testi sacri più importanti insieme al Rāmāyaa della religione induista che consta nella sua interezza di diciotto libri.

Questa sera si recita a soggetto

di Luigi Pirandello
regia Federico Tiezzi
con Francesca Ciocchetti, Francesco Colella, Luigi Lo Cascio, Massimo Verdastro
Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa

Pur muovendosi sullo sfondo della crisi del ’29, questo celebre testo di Pirandello mette in scena l’imprevedibilità del momento in cui si inizia a provare uno spettacolo e un regista/demiurgo entra in conflitto con attori/creature. Questa sera si recita a soggetto può essere considerato un grande trattato di regia, un ‘sistema di sistemi’ teatrali, una relazione di diverse funzioni registiche che arriva ad includere il teatro brechtiano, la farsa, il dramma sentimentale, l’opera lirica e addirittura il teatro di poesia di Eliot e Pasolini.

L'onorevole

Lo straniero, un’intervista impossibile

tratto da “L’Etranger” di Albert Camus
regia ROBERTA LENA
con Fabrizio Gifuni

A cent’anni dalla nascita di Albert Camus, Fabrizio Gifuni rende omaggio allo scrittore francese e alla sua opera con una magistrale interpretazione. Un reading-spettacolo tratto dal romanzo cardine dell’esistenzialismo in un adattamento che vede al centro la contrapposizione – e insieme fusione – di musica e parola.

Morte di un commesso viaggiatore

di Arthur Miller
traduzione Masolino d’Amico
regia Elio De Capitani
con Elio De Capitani, Cristina Crippa, Angelo Di Genio, Marco Bonadei, Federico Vanni, Andrea Germani, Gabriele Calindri, Alice Redini, Vincenzo Zampa, Vanessa Korn, Marta Pizzigallo
Teatro dell’Elfo con il contributo di Fondazione Cariplo

Rifarsi attraverso il figlio Biff, vederlo trionfare e avere successo è il sogno di Willy Loman, il commesso viaggiatore protagonista del celebre testo di Arthur Miller. In veste di regista e nei panni dello stesso Loman, Elio De Capitani prosegue la sua personale riflessione sulla vita d’oggi e sul tema dei rapporti tra giovani e adulti attraverso la drammaturgia americana. In scena qui gli ultimi due giorni di vita di Loman, per fare i conti con la realtà e con il suo fallimento esistenziale.

Les Liaisons dangereuses

di Pierre Choderlos de Laclos / Christine Letailleur
adattamento e regia CHRISTINE LETAILLEUR
con Dominique Blanc, Vincent Perez, Fanny Blondeau, Stéphanie Cosserat, Julie Duchaussoy, Manuel Garcie-Kilian, Karen Rencurel, Véronique Willemaers
Théâtre national de bretagne / rennes

Il brillante adattamento teatrale della regista Christine Letailleur del romanzo epistolare di Pierre Choderlos de Laclos. Due volti noti del grande schermo francese, Dominique Blanc e Vincent Perez, raccontano le vicende, gli intrighi erotici, i capricci crudeli del visconte di Valmont, grande stratega e libertino.

Il giardino dei ciliegi

di Anton Cechov
regia ROBERTO BACCI
con Ramona Dumitrean, Alexandra Tarce, Anca Hanu,
Ionut Caras, Sorin Leoveanu, Cristian Grosu, Cǎtǎlin Herlo,
Irina Wintze, Radu Lǎrgeanu, Patricia Brad, Cornel Raileanu, Matei Rotaru, Miron Maxim
Teatro Nazionale di Cluj-Napoca (Romania) in collaborazione con Fondazione Teatro della toscana

Fondazione Teatro della Toscana presenta questa sorprendente e impressionante messa in scena de Il giardino dei ciliegi del rumeno Teatro Nazionale di Cluj. Una celebre pièce di Cechov in cui l’autore osserva la vita del suo Giardino con il microscopio dello scienziato, una vita proiettata sul vetrino illuminato dalla poesia dello scrittore e dalle luci del teatro.

La stagione 2015/2016 del Teatro delle Passioni

Memorie di un pazzo

di Nikolai Gogol
regia LEVAN TSULADZE
con Zura Berikashvili, Roberta De Stefano,
Eleonora Giovanardi, Ana Grigolia, Nika Kuchava,
Leonardo Lidi, Koko Roinishvili, Massimo Scola
Kote Marjanishvili State Drama Theatre, Emilia Romagna Teatro Fondazione

La follia come approdo di libertà. Un piccolo uomo crede di essere l’erede al trono di Spagna e trova in questa dimensione parallela la propria verità. Diretto dal regista georgiano Levan Tsuladze, lo spettacolo coinvolge quattro attori della Scuola di Formazione di Emilia Romagna Teatro e quattro attori georgiani.

Memorie di un pazzo

Faust – una ricerca attraverso il linguaggio dell’Opera Pechino

regia ANNA PESCHKE
con attori e musicisti italiani e dell’Opera di Pechino
Emilia Romagna Teatro Fondazione, National Beijing Opera

Inclusa dall’UNESCO nella lista del “patrimonio culturale mondiale intangibile” l’Opera di Pechino”, nata sotto la dinastia Tang (618-907), incorpora diverse forme d’arte: canto, recitazione, pantomima, acrobazie, danza, arti marziali. Questa versione sperimentale e interculturale mira alla creazione di un dialogo tra forme di teatro diverse.

Soap Opera

di Cesare Lievi
regia CESARE LIEVI
con Galatea Ranzi, Dorotea Aslanidis, Sara Putignano, Letizia Tonoli
Teatro Stabile di Bolzano, Emilia Romagna Teatro Fondazione

Cesare Lievi, autore e regista tra i più conosciuti e apprezzati in Italia, Germania, Austria e Svizzera, torna a dirigere la celebre attrice Galatea Ranzi in un testo dedicato alla “donna in carriera” e al rapporto con il potere: l’altra faccia, ambigua e moderna, della femminilità.

La prima, la migliore

di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari
regia Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari
con Gianfranco Berardi, Gabriella Casolari, Davide Berardi
e un quarto interprete in via di definizione
Emilia Romagna Teatro Fondazione

Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari in uno spettacolo sulla Grande Guerra dalla drammaturgia originale liberamente ispirata al romanzo-confessione “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di E. Remarque. In scena la follia, il potere, le barbarie, il sacrificio e l’orgoglio di un evento storico accaduto esattamente cento anni fa, per capire l’uomo contemporaneo e la società attuale.

Fabrizio Gifuni

Ritter, Dene, Voss

di Thomas Bernhard
regia Pietro Babina
con Leonardo Capuano, Francesca Mazza, Renata Palminiello
Emilia Romagna Teatro Fondazione

Pietro Babina svincola Thomas Bernhard dalla sua gabbia di interpretazioni filosofiche, psicoanalitiche e politiche per attribuirgli infinite possibilità e necessità interpretative. Ritter Dene Voss è un testo sul Terrore, un demone che lega i tre atti e i tre personaggi, quel Terrore costitutivo della natura, dell’esistere e del cercare di comprendere questo mistero attraverso gli altri.

Credi ai tuoi occhi

di Gianni Farina e Consuelo Battiston
regia Gianni Farina
con Consuelo Battiston e tre attori in via di definizione
Emilia Romagna Teatro Fondazione

Incentrato sulla figura eclettica e misteriosa dell’attrice Anita Berber, ritratta nel 1925 dal pittore Otto Dix, Credi ai tuoi occhi porta in scena tutti i temi cari alla ricerca dei Menoventi: la menzogna, le maschere sociali, la socialità di Goffman, l’apparenza e il concetto di rappresentazione. Femme fatale dal volto grottescamente truccato, Anita Berber è una donna consumata dalla propria immagine, una donna dalla carica rivoluzionaria, anticipatrice del movimento femminista.

Pinter. Atti Unici
Una specie d’Alaska – La stanza – Una serata fuori

di Harold Pinter
regia NANNI GARELLA
con gli attori di Arte e Salute
Emilia Romagna Teatro Fondazione / Associazione Arte e Salute Onlus

Questi atti unici esaltano i classici temi pinteriani: l’assurdo, la fallacia della memoria, l’indefinitezza della dimensione spazio-temporale, lo straniamento dell’individuo. Sul palco, il vissuto della sofferenza psichiatrica degli attori di Arte e Salute si riversa nei personaggi come una linfa vitale problematica, dolorosa ma pronta a trasformarsi in rappresentazione immediata della realtà.

Maggiori informazioni: www.emiliaromagnateatro.com

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