
Si inaugura una nuova mini-rubrica, nella sezione Cinema, dopo “Cinema-flash”: Mood Movies, ovvero, traducendo letteralmente, “Il cinema dell’umore”.
Di volta in volta, indicherò quei film, attuali o classici, più indicati nei diversi stati d’animo; quando ci sentiamo tristi, svogliati, felici, in vena di frivolezze o di un cinema più “impegnato”, ispirati magari da quella voglia di “intellettualismo”, blandamente parlando. Una rubrica d’intrattenimento per tutti i gusti, dove anche voi potrete dire la vostra, scrivendo un commento (in fondo all’articolo) dove esprimerete la vostra opinione e consiglierete i film per le categorie della prossima settimana. Facendo una media, nei prossimi articoli, pubblicheremo i risultati di questi sondaggi, così anche voi potrete aiutarci a suggerire ogni volta un “Mood Movie”.
Per iniziare, oggi vi consiglierò alcuni film che, in base al mio giudizio personale e spassionato, credo più si addicano alle seguenti categorie:
Voglia di Piangere:
1) Come un tuono, regia di Derek Cianfrance (2012). Una storia drammatica, con il bravissimo Ryan Gosling, una Eva Mendes che stupisce e un corrotto Bradley Cooper. Da vedere se si ha voglia di grandi pianti e commozione a go go. Ogni scena è come un ritratto di un sistema che non dà scampo a chi non vi si adegua e lotta per riavere chi gli è più caro.
2) La stanza del figlio, regia di Nanni Moretti (2001). Le reazioni di un padre e di una madre alla morte accidentale del figlio. Per pianti a dirotto dall’inizio alla fine, nella chiave di lettura tipica dell’eccellente Nanni Moretti.
3) Mamma Roma, regia di Pier Paolo Pasolini (1962). Uno spaccato crudelmente veritiero della vita romana all’inizio degli anni ‘60. La divina Anna Magnani interpreta una donna che lascia la sua vita da prostituta per amore del figlio scapestrato. Ma il passato torna a bussare alla sua porta, in un crescendo di emozioni e dolore.
Voglia di Relax:
1) Hot Fuzz, regia di Edgar Wright (2007). Un film che mette buon umore, con una trama originale, comicità tipicamente britannica e la bellissima interpretazione di Simon Pegg;
2) The Avengers, regia di Joss Whedon (2012). Un cine-fumetto per tutti, indicatissimo non solo per momenti felici ma anche per quelli meno lieti, con eccellenti effetti speciali e gag particolarmente sfiziose, capaci di suscitare subito una sensazione di pace, liberando la mente da ogni brutto pensiero all’orizzonte.
3) Il favoloso mondo di Amelie, regia di Jean-Pierre Jeunet (2001). Nelle affascinanti ambientazioni parigine, la meravigliosa e romantica avventura di una giovane sognatrice che vede il mondo con una prospettiva tutta sua. Con le musiche di Yann Tiersen, un film che ci trasporta dentro una dolce fiaba.
Rabbia Repressa:
1) La Notte del Giudizio, regia di James De Monaco (2013). In un futuro ipotetico, negli U.S.A., una volta l’anno il governo permette ai cittadini di sfogare la propria rabbia per una notte, rendendo legale uccidere. Violenza gratuita e ideali sballati in una ricca America annoiata, il cui scopo è eliminare gli elementi deboli e improduttivi della società.
2) Quinto Potere, regia di Sidney Lumet (1976). Già raccontato in una delle recensioni, un film adatto a chi è stufo del mondo dei media e del controllo che i potenti hanno sulla popolazione. Un film impegnato, ma indicato anche nei momenti in cui vorremmo gridare al mondo quanto siamo furibondi.
3) I Mercenari 2, regia di Simon West (2012). Per chi ha voglia di sparatorie e combattimenti, stando però comodamente in poltrona. Un film d’azione con i più famosi attori del genere: Jason Statham, Bruce Willis, Jean – Claude- Van Damme, Sylvester Stallone e Chuck Norris, per dirne solo alcuni. Ironia e violenza: il binomio perfetto per chi ha voglia di sfogare la propria rabbia repressa.
Le prossime categorie saranno: Sentirsi bambini, Bisogno d’affetto, Tristezza infinita.
Se volete contribuire, avete cinque giorni per aiutarci!
Bella rubrica, partcipo con qualche consiglio…
Per la sezione Sentirsi Bambini propongo:
1) La storia infinita
2) E.T.
3) Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (con Gene Wilder del ’71)
Bisogno d’affetto
1) Kramer contro Kramer
2) Harry ti presento Sally
3) About a boy
Tristezza infinita
1) Incompreso
2) Marcellino pane e vino
3) Melancholia