Morellino di Scansano DOCG Podere 414 a.2011

Dolce paese, onde portai conforme
L’abito fiero e lo sdegnoso canto
E il petto ov’odio e amor mai non s’addorme,
Pur ti riveggo, e il cuor mi balza in tanto.

(Traversando la Maremma Toscana – Giosuè Carducci)

414 è il numero attribuito al podere dall’Ente di “riforma fondiaria” negli anni 60 durante il frazionamento del latifondo e la redistribuzione dei terreni da esso derivanti a famiglie “assegnatarie”. Le famiglie dei “Poderi dell’ente” ereditarono un territorio completamente selvaggio e difficilmente addomesticabile; le difficoltà oggettive collegate con la durezza del posto assieme ad un concetto di agricoltura “amara” e faticosa non permisero ai coloni di trasformare adeguatamene questi luoghi ma li costrinsero a mantenere le zone rurali per una agricoltura di sussistenza. Nel ’98 una passeggiata per le campagne della maremma con il padre Maurizio, nome storico della enologia toscana, ed il nonno Giuseppe, la ricerca di un luogo dove fare un buon vino, ecco l’idea semplice e forte che ha dato vita al podere 414. Circa 49 ettari totali di cui 22 a vigneto collocati per lo più sui crinali delle colline di fronte al piccolo borgo di Montiano. Inizia così la storia di Simone Castelli, una laurea in Agraria, un profondo rispetto per la terra e le sue tradizioni che lo hanno portato a raccogliere la sfida di trasformare un luogo duro e diffidente in un luogo capace di grandi vini. Oggi, dopo 15 anni dall’inizio di questa avventura, il suo Morellino, unico prodotto aziendale, ha un posto di prestigio nella realtà enologica toscana.

La scelta di produrre un’unica linea di vino rosso deve essere interpretata come obiettivo di serietà. L’intento da parte di una azienda dalle dimensioni artigianali di non disperdere le proprie energie alla ricerca di effimere strategie commerciali. Dedicare invece ogni sforzo ed ogni attenzione alla realizzazione e cura di un unico prodotto: il Morellino di Scansano. Il Podere 414 è una vera e propria “icona” che descrive tutta la territorialità della Maremma Toscana. Aromi e corpo. Il suo vino, pur rivelando un carattere indiscutibilmente mediterraneo non perde di eleganza e mantenendo un attacco vivace in bocca, si presta ottimamente ad accompagnare piatti di un certo spessore come carni rosse o cacciagione. Oltre al morellino l’azienda produce un rosato “controcorrente” solo per il suo nome “Flower Power”, da  una espressione del poeta Allen Ginsberg che coniò questo termine nel 1965 e fa riferimento alla “controcultura hippy” degli anni sessanta. Le caratteristiche di questo vino sono la semplicità e la vivacità espressa dai tre colori elementari in etichetta. 100% sangiovese, vinificazione con la metodologia del “salasso”, decantazione e fermentazione in acciaio, viene conservato in vasche di cemento fino all’imbottigliamento che si effettua in tarda primavera. Questo vino trova il suo habitat naturale sul bordo di una piscina, o come sottofondo di, un barbeque fra amici.

Podere 414

Morellino di Scansano D.O.C.G. Podere 414 Anno 2011

La base del Morellino Podere 414, pressoché unico vino aziendale è costituita dall’85% di Sangiovese accompagnato da un 5% di Ciliegiolo, vitigno autoctono particolarmente prezioso nel dare freschezza e “territorialità”; alicante allevato ad alberello per conferire una impronta mediterranea, speziata ed intensa e dal 3% di Colorino.
Questo Morellino, porta in se tutto il carattere della Maremma, impetuoso ad un primo approccio e comunque generoso nel colore, negli aromi e nel corpo, come il territorio e le persone che lo originano. 22 ettari in conduzione biologica certificata da ICEA. Tutti i vigneti sono allevati con il criterio delle alte densità di impianto (circa 6500 ceppi/ha), la forma di allevamento prevalente è il doppio Guyot con alcuni appezzamenti ad alberello. Composto da 85% Sangiovese, 15% altri vitigni complementari (Ciliegiolo, Colorino, Alicante, Sirah). La vinificazione avviene, con metodologia tradizionale, in moderne vasche di cemento e tinelli tronco conici di legno di piccole dimensioni, lieviti autoctoni (pied de cuve), prolungati tempi di macerazione sulle bucce (15-20 giorni) a temperature di 27-29°C.
L’estrazione dei polifenoli è ottenuta tramite frequenti rimontaggi alternati a délestages con interventi esclusivamente manuali. Fra le altre pratiche enologiche sono da includere la macerazione carbonica prefermentativa su varietà precoci come il Ciliegiolo e appassimento su pianta per le verietà idonee (Alicante, Sirah).
Maturazione ed affinamento: tutto il vino viene passato in legno per 12 mesi in botti di piccola dimensione (25 hl) e tonneaux con turno di 5 anni. Ne vengono prodotte circa 120.000 bottiglie.

Podere 414

La “descrizione” di Elisa

L’annata 2011 del Morellino Podere 414 si presenta alla vista di un bel rosso rubino particolarmente vivace ed intenso, limpido e con una sostanziosa consistenza: archetti stretti e “lacrime”  che scendono lentamente nel bicchiere ne sono la dimostrazione.  Il  profumo è abbastanza intenso e di discreta complessità, caratterizzato da aromi primari di frutta matura con sentori appena accennati di confettura che si integrano con percezioni secondarie di tono speziato (noce moscata e sul finale note vanigliate), leggera nota legnosa data dalla maturazione in botte e in barriques di secondo e terzo passaggio.

Al palato mostra ampiezza, bella rotondità conferita dalla docilità dei tannini, bella freschezza. In bocca avvolge con una bella morbidezza completata dall’ equilibrio fra  acidità e le note sapide date dalla vicinanza del mare. L’assaggio è molto interessante, affascinante, buon equilibrio tra componenti dure e morbide, buona persistenza gusto-olfattiva. Il vino è pronto per celebrarlo degustandolo minuziosamente.

Come abbinamenti propongo carni rosse alla griglia o in umido, primi piatti di selvaggina, formaggi di media stagionatura abbastanza grassi e saporiti. Questo morellino non è certo un vino da bacheca ma un vino che ti accompagna con buona eleganza a tavola, un vino da bere senza consuetudini o eccessi di cerimoniale ma con tavola ben imbandita.

Colore Rosso rubino intenso

Profumo Aromi primari di frutta matura che si integrano con percezioni secondarie di tono speziato, discreto il complemento della nota legnosa.

Gusto Ampio, rotondo, tannini docili, netto in bocca grazie ad una sostenuta acidità

Abbinamento ideale: carni rosse alla griglia o in umido, primi piatti di selvaggina, formaggi di media stagionatura

Riconoscimento di Elisa: [rating=3]

Podere 414 è un gran bel morellino dotato di forza e carattere, doti che rimandano certo alla sua terra d’origine: la Maremma.

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