Pignatelli in Jazz terza edizione: un vero trionfo di musica e di vera arte

Musica jazz ed arte a Napoli per le domeniche di marzo davvero emozionanti

Terza Edizione di una delle Rassegne jazz più seguite nel territorio campano e in un orario davvero insolito per il mondo del jazz e della musica in generale ma che si è rivelato un progetto decisamente vincente per Napoli e non solo. Sto parlando di “Pignatelli in Jazz” un progetto fortemente voluto, ideato e realizzato dalla giovanissima ma talentuosa cantante jazz Emilia Zamuner, figlia d’arte (entrambi i genitori sono musicisti affermati e il fratello uno strepitoso violinista) in collaborazione con il Polo Museale della Campania e con l’aiuto organizzativo di Eduardo Scarfoglio, a sua volta discendente di una illustre famiglia di giornalisti e scrittori, fondatori del quotidiano “Il Mattino”. Il progetto ambizioso quanto vincente ha come obiettivo quello di portare la musica a tutti, in un ambiente di arte e di cultura come Villa Pignatelli (concessa da Denise Pagano e Rosanna Naclerio) e in orari serali dei concerti che si svolgono solitamente in città. Nelle precedenti due edizioni la rassegna ha realizzato tutti sold out, con un pubblico entusiasta che, dopo la consueta visita alle sale del Museo, hanno potuto ascoltare, affollando la sala della Veranda Neoclassica, concerti di musicisti ed artisti di livello nazionale ed internazionale. Quest’anno il programma è particolarmente ricco: iniziato domenica 3 marzo con Virginia Sorrentino 4tet, seguirà il 10 con il duo Emilia Zamuner & Massimo Moriconi, il 17 con Gino Giovannelli Quartet, per finire il 24 marzo con Lorenzo Hengheller. La novità di questa edizione è lo spazio dedicato alla cultura e ai libri che la stessa Zamuner ha voluto riservare al suo pubblico. Infatti prima del concerto Adriano Corbi ha presentato il libro “Big Banana” di Roberto Quesada e ad ogni domenica avrà il suo spazio per realizzare quella che è già stata denominata la giusta sinergia tra cultura e musica.

Virginia Sorrentino ha presentato in anteprima alcuni brani del suo terzo disco di prossima pubblicazione, registrato live con l’accordatura a 432 hertz in quartetto con Alessandro Castiglione (chitarra), Marco de Tilla (contrabbasso) e Massimo Del Pezzo (batteria). Il disco contiene brani che hanno influenzato la formazione musicale della cantante, riproposti con una forte vena blues soul oltre che jazz, come brani di Ellington, Gershwin, Coleman, ma anche Quincy Jones, Ray Charles e Ivan Lins. Il progetto mira a promuovere il maggiore benessere psicofisico che la scienza dimostra essere generato da strumenti accordati secondo natura, cioè più gravi rispetto all’attuale accordatura di 440 vibrazioni al secondo che al contrario tendono ad iper-eccitare il cervello umano.

La voce di Virginia Sorrentino, insieme al talento dei musicisti che l’hanno accompagnata hanno conquistato il numerosissimo pubblico presente, grazie alle magistrali interpretazioni di brani jazz come “It ain’t necessarily so” (Gershwin), “With every breath I Take” (Cy Coleman), ma anche a rivisitazioni di brani italiani come “Via con me” di Paolo Conte, o “Tu si na cosa grande” di Domenico Modugno, applauditissimi dal pubblico. Virginia Sorrentino ha una voce straordinaria, capace di interpretare con risultati eccellenti sia brani jazz che blues al punto tale da non avere nulla da invidiare alle grandi indimenticabili cantanti jazz come Sarah Vaughan o Billie Holiday, arrivando ad emozionare il pubblico con un brano famosissimo scritto da Quincy Jones “Miss Celie’s blues”colonna sonora di uno dei film più belli degli ultimi trent’anni “Il colore viola” e l’intensa interpretazione di uno dei brani per i quali decise, ancora ragazzina, di diventare una cantante “But the world goes ‘Round” di Liza Minnelli, uno dei brani che la rese celebre in tutto il mondo grazie al film “New York, New York”. Non è mancato anche un momento nel quale il pubblico ha potuto applaudire la voce dell’organizzatrice Emilia Zamuner che, invitata dalla stessa Virginia Sorrentino sul palco, ha interpretato con la sua magnifica voce lo standard “Twister”. Prossimo appuntamento 10 marzo ore 11.30 con il secondo concerto della rassegna del Duo Emilia Zamuner & Massimo Morriconi.

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