
Un programma carico di iniziative a Firenze in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne di domenica 25 novembre, un’emergenza tristemente presente su territorio toscano, un fenomeno che occorre conoscere per poter combattere e prevenire, sensibilizzando sempre più i cittadini.
Con questo intento è stata presentata dall’assessorato alle pari opportunità in collaborazione con la commissione consiliare e le associazioni interessate ai temi di genere, la campagna di comunicazione ‘Femminicidio è…’.
«Lo scorso anno le vittime di femminicidio sono state 137. Nel 2012, fino a oggi, le vittime sono oltre 100 – ha ricordato l’assessora Cristina Giachi – ci siamo riunite più volte con la commissione consiliare pari opportunità e con le associazioni che si occupano di tematiche di genere, a partire dall’11 luglio, ed è emersa la necessità di affrontare anche dal punto di vista culturale la situazione che sta dietro a tutte queste morti: educazione sbagliata, assenza di parità, mancanza di rappresentanza, falsa rappresentazione da parte dei media che continuano a parlare di raptus della gelosia, omicidi passionali ecc. Ci è sembrato utile, tenuto conto della scarsezza di mezzi economici e della carenza di competenze specifiche del tavolo in quanto tale, realizzare una campagna che ciascuna associazione avrebbe potuto veicolare attraverso i propri portali e i propri blog. La creazione di un messaggio comune dimostra la volontà delle associazioni di presentarsi compatte con le istituzioni nella lotta alla violenza sulle donne».
«E’ stato scelto – ha spiegato Cristina Giachi – di realizzare una campagna virale che nella ripetizione del messaggio sottolinei il concetto che femminicidio si ha quando una donna viene uccisa in quanto donna, togliendo ogni giustificazione a quello che può essere il movente. In una breve frase volevamo anche concentrare il concetto che la morte, la violenza arriva soprattutto tra le mura domestiche, dalle persone che sono vicine, nei luoghi che dovrebbero essere sicuri. Come in seguito abbiamo ritrovato nelle pagine di Riccardo Iacona, la violenza viene esercitata per ridurre al silenzio “la donna che ha detto no, che ha scelto di lasciare il compagno” e come abbiamo scritto in una delle nostre frasi “che ha detto basta”. La nostra gratitudine va prima di tutto alla giovane Gaia Pinos che ha elaborato gratuitamente per noi il progetto e a Enrica Ficai Veltroni e Ass. Soroptimist che ci hanno presentato Gaia».
«Tutte le battaglie fatte in questi anni non sono state sufficienti se i dati sono questi – ha rilevato Maria Federica Giuliani, presidente della commissione pari opportunità – dovevamo allora, e dobbiamo adesso, combattere una cultura generalizzata che ha risposto sì alla richieste di pari diritti ma che, tuttavia, non ci ha mai creduto fino in fondo. Siamo quindi rimasti ad una cultura patriarcale dove il ruolo della donna è solo riconosciuto a parole ma non nella pratica».
«Di recente l’Italia ha sottoscritto la convenzione di Istanbul – ha aggiunto la presidente Giuliani – che afferma come principio cardine che la violenza sulle donne è violazione dei diritti umani, introducendo proprio misure per l’empowerment delle donne, la prevenzione della violenza, la protezione delle vittime e aggravanti specifiche nei procedimenti penali rispetto agli indagati e agli imputati.
Come commissione presenteremo, quindi, nella seduta di lunedì prossimo del consiglio comunale dedicata alla ‘Giornata mondiale contro la violenza sulle donne’ un’apposita risoluzione per chiedere al Governo l’introduzione nel codice penale di un’aggravante ad effetto speciale e prevedere una modifica del codice di procedura penale che sancisca l’impossibilità, per gli imputati accusati di questi delitti, di poter accedere al rito abbreviato nei casi in cui i reati siano reiterati, particolarmente gravi o commessi in ambito familiare».
Al progetto hanno aderito Laboratorio Immagine Donna, Il Giardino dei Ciliegi, Ogepo (Osservatorio per la diffusione degli studi di Genere e la cultura delle Pari Opportunità), Comitato per la Promozione dell’imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Firenze, Confesercenti, Soroptimist Club di Firenze, UST CISL, Centro Alcologico Regionale Toscano, Società Italiana delle Storiche, Ireos Firenze, Arcilesbica Firenze, Associazione di volontariato Fiesolana 2B, Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi), Cooperativa delle donne e Libreria delle Donne, CAM (Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti), Olomanager, Nosotras, Cooperativa Le Rose, Fidapa, Fondazione Kennedy, Cgil coordinamento donne Firenze.
La campagna è aperta all’adesione di nuovi soggetti.
Questo il calendario delle iniziative per la giornata organizzate dal Comune di Firenze:
25 Novembre
“Una su 3” – La violenza domestica
ore 10:30 Sala delle Vetrate, Piazza Madonna della Neve- Firenze
Documentario “Una su 3” del regista Claudio Bozzatello.
Interventi di di: Marina Pisklakova, Marina Mocali, Alessandra Pauncz, Paolo Pratesi, Claudio Bozzatello. Modera Cristina Giachi.
“I canti delle donne”, concerto eseguito da Daniela Dolce e dal suo Ensamble Almadeà.
Organizzato da: Comune di Firenze, Fondazione Robert F. Kennedy, N.I.C.E. e Associazione Consonanze brani di musica popolare del mondo, canti di lavoro e di festa.
Dal 25 al 26 Novembre
“Presenze” Mostra del Laboratorio d’arte delle donne. Cooperativa Sociale onlus “Le Rose”
Sala d’Armi, Palazzo Vecchio – Firenze
Orari d’apertura: domenica 11-18:30, lunedì 10-18:30
Comune di Firenze – Assessorato alle Pari Opportunità e Commissione Consiliare alle Pari Opportunità
26 Novembre
“Ombre” lettura di Alessandra Aricò
Comune di Firenze – Assessorato alle Pari Opportunità e Commissione Consiliare alle Pari Opportunità
Ore 18:00 Sala d’Armi, Palazzo Vecchio – Firenze
27 Novembre
“L’amore rubato” presentazione del libro di Dacia Maraini
Ore 17:00 Giardino dei ciliegi, via dell’Agnolo 5- Firenze
Introduzione di Maria Luisa Bianchi, lettura di brani a cura di Patrizia Ficini,
Libreria delle donne e con la partecipazione dell’Associazione Fiesolana 2b.
29 Novembre
Palazzo Medici Riccardi
Mattinata con i ragazzi delle scuole superiori di Firenze riflessioni sui temi:
La violenza alle donne nei conflitti armati, Stereotipi di genere e violenza alle donne (Campagna Fiocco Bianco), La violenza non è un gioco: riflessioni sulle relazioni affettive, HIV conoscere per non discriminare.
L’iniziativa proseguirà con le scuole interessate fino a Febbraio 2013.
Evento organizzato dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Firenze in collaborazione con Amnesty International, Cam, Fondazione Robert F. Kennedy.
Dicembre
Progetto Cinema e scuola 2012 – Affetti speciali
Proiezioni per le scuole organizzate da Laboratorio Immagine Donna, Giardino dei Ciliegi e Mediateca di Sistema di Fondazione Toscana. Contatti e informazioni: 055 4288054 (Responsabile Maresa D’Arcangelo).
3 Dicembre “La torta in cielo” – di Lino Del Fra
Ore 10 Cinema Odeon, Piazza Strozzi, Firenze ispirato al racconto di Gianni Rodari. Sceneggiatura di Cecilia Mangini con Lino Del Fra e Luigi De Santis (Italia, 1973).
Evento speciale per le ultime tre classi delle scuole primarie e per le classi delle scuole secondarie di primo grado. L’evento è gratuito su prenotazione.
4 Dicembre “Comizi d’amore” – di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1965)
Ore 10 Cinema Odeon, Piazza Strozzi, Firenze
a cura di Hamelin e Paper Moon, in collaborazione con Valentina Greco e Stefania Voli.
Realizzato con il sostegno della Provincia di Bologna, la Cineteca di Bologna e la Biblioteca Salaborsa Ragazzi. Patrocinio del Comune di Bologna e del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna.
Evento per le classi terze delle scuole secondarie di primo grado e le scuole superiori.
Il costo del biglietto è di 4 euro, per i docenti accompagnatori l’ingresso è gratuito.