
Per consentire l’effettuazione di interventi in zona palcoscenico resi necessari dagli ultimi eventi sismici, il Teatro del Giglio resterà chiuso per questo fine settimana dall’1 al 3 febbraio. Le programmate recite di Miseria e nobiltà saranno pertanto spostate a venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 febbraio, mantenendo invariati i giorni, gli orari e i posti già acquistati. Leggi la recensione di Fermata Spettacolo.
Dunque Febbraio al Giglio si apre con Miseria e nobiltà, capolavoro di Eduardo Scarpetta diretto da Geppy Gleijeses, in un allestimento in italiano con lo stesso Gleijeses, Lello Arena e Marianella Bargilli – venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 febbraio.
Tra le più famose commedie della drammaturgia napoletana, Miseria e nobiltà è il capolavoro indiscusso di Eduardo Scarpetta, il padre di Eduardo, Peppino e Titina De Filippo. Cavallo di battaglia dei più grandi attori napoletani (e non), oggi questo allestimento lo presenta integralmente in italiano nella versione di Geppy Gleijeses: una produzione che fa tesoro del testo originale, dell’adattamento di Eduardo De Filippo e della sceneggiatura del film di Mario Mattoli interpretato da Totò.
Protagonisti lo stesso Geppy Gleijeses, nella doppia veste di regista e Felice Sciosciammocca, scrivano ingegnoso, Marianella Bargilli nel ruolo di Luisella, compagna di Felice, e Lello Arena nei panni di Pasquale, trio reduce dal recente successo de “Lo Scarfalietto”, ancora di Scarpetta.
L’esilarante trama di Miseria e nobilità ha per protagonista Felice Sciosciammocca, celebre maschera di Scarpetta, e ruota attorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma, figlia di Gaetano, cuoco arricchito. Il padre di Eugenio, il marchese Favetti, è fortemente contrario al matrimonio del figlio con Gemma, ricca ma non nobile. Eugenio si rivolge quindi allo scrivano Felice per trovare una soluzione. Felice e il suo compare Pasquale, un altro spiantato, decidono di fingersi, assieme alle rispettive famiglie, parenti nobili di Eugenio, e si introdurranno a casa del cuoco in questa veste. La situazione, però, è più ingarbugliata del previsto: anche il marchese Favetti è innamorato di Gemma, e ne frequenta la casa sotto le mentite spoglie di Don Bebè, rivaleggiando con il figlio. Ma Eugenio lo scopre e, minacciandolo di rivelare la verità, lo costringerà a dargli il consenso per le tanto desiderate nozze con Gemma.
L’affresco di una Napoli scanzonata ma saggia sarà completato dal cast che annovera i migliori caratteristi del teatro napoletano: Gigi de Luca (nel ruolo di Semmolone), Gina Perna, Antonio Ferrante, Gino De Luca, Loredana Piedimonte, Antonietta D’Angelo, Vincenzo Leto, Jacopo Costantini, Silvia Zora, Francesco De Rosa.
Biglietti da 11 a 30 euro. Per informazioni: Biglietteria del Teatro del Giglio, Tel. 0583 465320, Email: biglietteria@teatrodelgiglio.it