Chen Guang, il giovane talento cinese per la prima volta a Firenze

Giovedì 21 marzo alle ore 21.00 al Teatro Verdi di Firenze  il talento del giovane pianista Chen Guang insieme all’ORT diretta da Daniel Kawka in un concerto dedicato a Beethoven (repliche a Livorno, Pisa, Milano, Empoli e Arezzo).

Ha poco più di diciotto anni, ma è già una stella internazionale. Chen Guang è nato in una provincia della Cina centrale ma frequenta ormai i palcoscenici mondiali grazie al suo indiscutibile talento.  Fresco vincitore del Concorso Internazionale Skrjabin, arriva per la prima volta a Firenze dove sarà  prestigioso solista accanto a Daniel Kawka direttore principale dell’Orchestra della Toscana.

Si tratta di uno speciale concerto “tutto Beethoven”: l’Ouverture dal ‘Coriolano’, la Pastorale e il Quarto Concerto op.58Esaltato sopratutto dai grandi pianisti del Novecento, il penultimo dei cinque concerti scritti da Beethoven si colloca in una fase creativa felice e luminosa del suo autore. L’elaborazione, ricca di un fervore quasi cameristico fra il solista e l’orchestra, ha il tono di una delicata e intima felicità. Occasione ideale dunque per apprezzare il talento precoce e fuori dal comune di Guang che è stato così descritto da Paul Badura-Skoda nel 2011: “artista dotato di una raffinata sensibilità musicale e di straordinarie capacità tecniche”.

Dopo il debutto fiorentino al Teatro Verdi sono previste altre cinque repliche, quattro in Toscana e una alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano.

 

Chen Guang
Nato nell’ottobre 1994 nella provincia di Hubei, è cresciuto  in una famiglia di musicisti. Allievo dal 2009 di Enrica Ciccarelli, Chen Guang unisce la sicurezza di una tecnica straordinaria ad una profonda sensibilità musicale e al carisma sul palcoscenico.

Ha partecipato a numerosi concorsi internazionali ottenendo sempre premi importanti: Concorso Young Artists Concerto Competition 2009, vincitore del secondo premio (con primo non assegnato) al Concorso Internazionale Città di Cantù 2010, Premio Confalonieri al Concorso Pozzoli di Seregno 2011, primo premio al Concorso Internazionale Skrjabin di Grosseto nel febbraio 2013.

Ha suonato in prestigiose sale concertistiche in Cina quali il Shanghai Oriental Center, la Xinghai Concert Hall di Guangzhou, la Sala del Conservatorio Centrale di Pechino. In Europa ha debuttato in Germania con una tournée di recital nel novembre 2011 e in Italia presso la Sala Puccini del Conservatorio di Milano, il Teatro Sociale e l’Associazione Carducci di Como. Negli Stati Uniti si è esibito a New York presso il Lincoln Center. Ha suonato come solista con l’Orchestra Filarmonica di Bacau.

Chen Guang ha frequentato le masterclass di Armen Babakhanian e Anna Malikova. Ha inoltre ottenuto il PreCollege Diploma alla prestigiosa Juilliard School di New York con Matti Raekallio. E’ stato allievo di Zhao Pingguo presso il Conservatorio Centrale di Pechino e attualmente studia anche all’Accademia Internazionale Pianistica di Imola con Vovka Ashkenazy.

Chen Guang vive ora in Italia ed è sostenuto negli studi e nella sua attività concertistica, anche dalla Libera Associazione Brenna Tosatto.
Debutta per la prima volta a Firenze e con l’Orchestra della Toscana.

 

Daniel Kawka
Dal giugno 2011 è direttore principale dell’Orchestra della Toscana. È uno dei più richiesti direttori d’orchestra francesi sia per il grande repertorio che per la musica del XX secolo e la musica d’oggi. Ospite delle più prestigiose orchestre europee, tra cui Orchestre Philharmonique de Radio-France, Orchestre National de Lyon, de Lille, des Pays de la Loire, Orchestre National de France, Orchestra Nazionale Russa, Orchestre Philharmonique de Liège, Orchestra Sinfonica di Varsavia, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestra Nazionale della Rai di Torino, Ensemble Intercontemporain, London Sinfonietta.

Direttore musicale dell’Ensemble Orchestral Contemporain, nel 2003 ha fondato il Festival Philharmonique, orchestra sinfonica che lavora sulle grandi opere classiche, romantiche e moderne, coprendo così un periodo che va dal XVIII al XXI secolo.

Il repertorio di Kawka, molto vasto, comprende opere liriche, sinfoniche e corali: costante la sua collaborazione con importanti gruppi corali, come il New London Choir, Maîtrise de Radio France, i Nuovi Solisti di Stoccarda, Ensemble Synergy Vocals.

In questi ultimi anni Kawka ha diretto le opere liriche più importanti, alle quali si aggiungono i grandi affreschi romantici come il Requiem di Verdi, il Deutsche Requiem di Brahms, la Sinfonia Resurrezione di Mahler, Roméo et Juliette di Berlioz, nonché le Sinfonie di Beethoven, Debussy, Bruckner e Šostakovič.

Tra le opere liriche ricordiamo le più recenti, tra queste Il Vascello fantasma di Wagner, The Turn of the screw di Britten, Don Giovanni di Mozart, Wozzeck di Berg, Il Castello di Barbablu di Bartók, San Francesco di Messiaen, Parsifal di Wagner, Le Vase de parfums di Suzanne Giraud, con l’allestimento e il libretto di Oliver Py.

Daniel Kawka fa parte di quella generazione di direttori d’orchestra per i quali la “specializzazione” è solo un mezzo ulteriore di approfondimento stilistico e la nozione d’epoca sparisce a favore di un approccio più illuminato all’insieme delle opere. Questa commistione di repertori, con una predilezione tuttavia per la musica francese, italiana e tedesca dà un’idea della vastità del territorio musicale percorso da Kawka a capo di grandi formazioni sinfoniche e liriche, con le quali collabora regolarmente in veste di direttore ospite.

21 marzo  Firenze, Teatro Verdi ore 21 concerto registrato e trasmesso da Rai Radio3
22 marzo  Livorno, Teatro Goldoni ore 21
26 marzo  Pisa, Teatro Verdi ore 21
27 marzo  Milano, Società dei Concerti, Sala Verdi del Conservatorio ore 21
28 marzo  Empoli, Teatro Excelsior ore 21
29 marzo  Arezzo, Auditorium Fiere e Congressi ore 21.15

Maggiori informazioni: www.teatroverdionline.it  www.orchestradellatoscana.it

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