Un nuovo succulento cartellone di eventi per tutti i palati ci accompagnerà lungo il mese di febbraio, un mese dove la fa da padrone il teatro con tantissimi spettacoli sparsi in lungo e in largo sui palcoscenici dei teatri toscani, con incursioni musicali, operistiche, balletti e mostre d’arte.
Dal 1 al 11 febbraio si riaprono le porte del Fabbricane per ospitare la prima nazionale di Ubu Roi, testo di Alfred Jarry con Roberto Latini nel duplice ruolo di regista e interprete. Altra produzione del Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Fortebraccio Teatro.
Giovedì 2 febbraio al Teatro Verdi di Pisa, continua la stagione della danza, che vedrà in scena un classico di Leo Delibes: Coppelia.
Sabato 4 febbraio al Teatro della Pergola per gli Amici della Musica, avrà luogo il concerto per pianoforte di Gabriele Carcano, impegnato in un appassionante programma su musiche di Haydn, Beethoven e Schumann.
Domenica 5 febbraio al Saloncino della Pergola di Firenze nuovo appuntamento con la stagione degli Amici della Musica di Firenze, che vedranno Enrico Pace al pianoforte e Leonidas Kavakos al violino nel concerto del ciclo Le Sonate per violino e pianoforte di Beethoven (II).
Lunedì 6 febbraio, altro interessante concerto degli Amici della Musica, che propongono un sestetto di percussioni, violino, violoncello e pianoforte che spazierà su musiche di Haydn, Sostakovic, Metral e Zivkovic.
Sempre lunedì 6 febbraio al Teatro Bartolo di Buti la Compagnia sperimentale Ricci/Forte propone lo spettacolo Grimmless, dove l’estro della compagnia si confronterà con l’affascinante e combustibile materia prima delle fiabe dei fratelli Grimm.
Giovedì 9 febbraio al Verdi di Firenze torna l’Orchestra della Toscana diretta da James MacMillan con Morgan Tortelli alle percussioni, in un concerto su arie di Britten, MacMillan e Sibelius.
Dal 9 al 12 febbraio appuntamento imperdibile al Metastasio di Prato con Toni Servillo legge Napoli. I mille volti di Napoli emergono dai testi interpretati dal grande attore partenopeo.
Dal 10 al 12 febbraio al Teatro del Giglio di Lucca va in scena I masnadieri, di Friedrich Schiller diretto da Gabriele Lavia.
Sempre dal 10 al 12 febbraio va in scena al Manzoni di Pistoia la prima regionale di La lampadina galleggiante, testo di Woody Allen con Mariangela D’Abbraccio per la regia di Armando Pugliese.
Sabato 11 e domenica 12 febbraio giunge al Teatro Verdi di Pisa L’opera da tre soldi di Kurt Weill e Bertolt Brecht (in lingua italiana) con l’ORT diretta da Nathalie Marin nel nuovo allestimento del Teatro Goldoni di Livorno.
Prende il via una nuova edizione del Metastasio Jazz con tre appuntamenti di grande livello. Si parte lunedì 13 febbraio con il Wadada Leo Smith Golden Quartet, per proseguire lunedì 20 febbraio con gli italiani Alessandro Lanzoni/Alessandro Fabbri in Pianocorde, incontro tra il jazz e un quintetto d’archi. Il festival terminerà lunedì 27 febbraio con il concerto di Mauro Campobasso & Mauro Manzoni Sextet in Vertigo. Homage to Alfred Hitchcock dove il sestetto si misurerà con l’universo sonoro hitchockiano.
Martedì 14 febbraio alla Città del Teatro di Cascina e mercoledì 15 febbraio all’Obihall di Firenze: il talento poliedrico di Neri Marcorè in Eretici e corsari, reading/spettacolo dall’opera di Giorgio Gaber, Sandro Luporini e Pier Paolo Pisolini.
Ancora danza al Verdi di Pisa, dove giovedì 16 febbraio approderà la compagnia del Balletto di Milano impegnata in Cenerentola su musiche tratte da famosissime arie di opere di Rossini.
Altro appuntamento con la prosa al Metastasio di Prato, che dal 16 al 19 febbraio vedrà in scena un classico sempre verde della commedia di Molière: Il malato immaginario, per la regia di Marco Bernardi. I panni dell’ipocondriaco Argante saranno vestiti dal bravo Paolo Bonacelli.
Dal 17 al 19 febbraio al Teatro dei Rinnovati di Siena, vanno in scena i Familie Flöz in Infinita, un pezzo teatrale sui primi e sugli ultimi istanti di vita, riempito di maschere magiche, sublime teatro d’ombra e ammaliante musica.
Dal 17 al 19 febbraio all’interno della stagione di prosa del Teatro del Giglio di Lucca, è il momento della commedia di Molière Il borghese gentiluomo, con la coppia Massimo Venturiello e Tosca.
Dal 17 al 19 febbraio al Teatro Manzoni di Pistoia va in scena la commedia di Alan Bennet The history boys, vincitrice del premio UBU 2011 come miglior spettacolo. Da vedere!
Torna la grande opera lirica al Maggio Musical Fiorentino con il riallestimento di Tosca di Giacomo Puccini nei giorni 21, 22, 23, 25, 26 febbraio. Interpeti principali Martina Serafin (Tosca) e Fabio Armiliato (Cavaradossi), l’Orchestra del Maggio sarà diretta da Daniel Oren.
Giovedì 23 febbraio approda al Teatro Era di Pontedera, all’interno della sua stagione di prosa, il grande “raccontastorie” Marco Paolini in ITIS Galileo, spettacolo dedicato alla figura del padre della scienza moderna.
Venerdì 24 e sabato 25 febbraio al Puccini di Firenze arriva Giorgio Tirabassi in Salvatore e Nicola, spettacolo tratto dal libro “lotta di classe” di Ascanio Celestini.
Dal 24 al 26 febbraio va in scena al Fabbricane lo spettacolo Rumore di acque, firmato da Marco Martinelli, con Alessandro Renda. Un monologo dallo humour nero con la colonna sonora originale e la presenza in scena dei Fratelli Mancuso, tra i più alti esponenti della tradizione musicale siciliana.
Sabato 25 e domenica 26 febbraio ultimo appuntamento con la bella stagione operistica del Verdi di Pisa, dove andranno in scena le opere Zanetto/Mozart Salieri, di Mascagni la prima e Korsakov la seconda. La direzione dell’orchestra sarà affidata a Francesco Pasqualetti.
Sempre nel week-end 25/26 febbraio al Teatro del Giglio di Lucca va in scena la già citata Opera da tre soldi di Weill/Brecht, progetto L.T.L. Opera Studio.
Domenica 26 febbraio al Saloncino della Pergola di Firenze, gli Amici della Musica di Firenze proseguono il ciclo di concerti Le Sonate per violino e pianoforte di Beethoven (III), che vedrà ancora una volta il duo Enrico Pace al pianoforte e Leonidas Kavakos al violino.
Prosegue fino al 15 aprile a Firenze la mostra itinerante Le stanze dei tesori, che tende a valorizzare e promuovere i tanti e bei musei disseminati tra Firenze e provincia meno noti al grande pubblico. Prendendo le mosse dalla mostra, allestita a Palazzo Medici Riccardi, il progetto PGM ha inteso addentrarsi nel tema del collezionismo fiorito a Firenze tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, proponendo un percorso tra i ‘tesori’ di alcuni dei più interessanti musei fiorentini.
All’interno della mostra succitata è stata prorogata fino al 4 marzo a Palazzo Horne a Firenze, la mostra L’immagine e lo sguardo, un’esposizione di 28 disegni di scuola italiana, tedesca, fiamminga ed inglese, dal Cinquecento alla fine dell’Ottocento tra cui Dürer, Raffaello, Pietro da Cortona, Bernini, Füssli e Constable.
Si concluderà infine il 12 febbraio la mostra di Palazzo Pitti La bella Italia. Attraverso più di 300 capolavori di pittura, di scultura, di arti decorative, attraverso dipinti, statue, arazzi, oreficerie, libri, miniature provenienti dalle capitali dell’Italia storica, il visitatore entra nella variegata iridescente bellezza del Paese che ha celebrato da poco i centocinquanta anni della sua Unità. Un viaggio eccitante, stupefacente, emozionante come sempre sono i viaggi in Italia.