
Il nuovo contest Fermati & Vinci in collaborazione con gli Amici della Musica di Firenze mette in palio 4 biglietti omaggio offerti dagli Amici della Musica di Firenze, per il concerto-spettacolo Marcel Proust e la musica che vede la presenza della poliedrica Maria Cassi come voce recitante e il prestigioso trio formato da Lucchesini-Rizzi-Brunello. Il concerto sarà presentato al Teatro della Pergola di Firenze domenica 10 gennaio 2016 alle ore 21.00. Per partecipare vedi sotto.
È un viaggio nella musica evocata da Marcel Proust, nelle pagine della monumentale À la recherche du temps perdu e nelle lettere, un vero e proprio concerto-spettacolo, un percorso affascinante, anche perché insolito, dove le musiche che percorrono anche sotterraneamente gli scritti di Proust si intrecceranno alla lettura di quegli stessi passi che le rivelano, con l’intento di ricostruire pure le atmosfere della Parigi vitalissima di quegli anni.
A guidarci in questo percorso sarà la nota attrice Maria Cassi, versatile e comunicativa interprete autrice e regista di spettacoli rappresentati in tutto il mondo (fra i quali Crepapelle e My Life with Men… and Other Animals), che darà voce ai testi di Proust affiancata da un trio di musicisti altrettanto noti e legati a vicenda da felice consuetudine artistica, il pianista Andrea Lucchesini (ideatore del programma), il violinista Marco Rizzi e il violoncellista Mario Brunello; a loro il compito di accompagnare le parole di Proust eseguendo pagine per varie combinazioni timbriche di Debussy, Chopin, Hahn, Franck, Saint-Saëns, Fauré.
“La musica è l’esempio unico di ciò che si sarebbe potuta dire – se non ci fosse stata l’invenzione del linguaggio (…) – la comunicazione delle anime”, scrive Proust ne La Prisonnière, il quinto volume della Recherche.
E ancora: “Essa mi ha portato gioie e certezze ineffabili, e mi ha dato la prova che qualcos’altro esiste oltre il nulla (…). Essa corre come un filo conduttore attraverso il labirinto di tutta la mia opera”. In queste parole, spiega Andrea Lucchesini “è racchiuso il senso dell’omaggio musicale che abbiamo concepito, come una traccia tra le tante possibili per indagare il rapporto tra Proust e la musica: un rapporto fatto di passione e di piacere nell’ascolto, di attenzione critica verso le novità dei linguaggi compositivi, di desiderio di godere anche della musica più leggera senza alzare troppo il sopracciglio, di fiducia nella musica come cartina di tornasole per collocare i personaggi (e le persone incontrate) in una ideale gerarchia di autentica nobiltà d’animo.
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I vincitori del Contest per n.2 biglietti a testa sono: Camilla Ferri, Francesca Tonanni.
La musica che compare nella Recherche – continua Lucchesini – è sempre una musica immaginaria, frutto delle emozioni che pezzi diversi hanno suscitato nello scrittore, così forti e persistenti da incarnarsi nella cosiddetta ‘petite phrase’, vero e proprio leitmotiv nella storia d’amore tra Swann e Odette. Andremo quindi insieme alla ricerca delle musiche che percorrono sottotraccia l’opera proustiana, seguendo gli indizi disseminati nei tanti scritti e studi che l’hanno indagata, ma cercheremo al contempo di restituire l’atmosfera della Parigi tra XIX e XX secolo, ascoltandone l’eco che risuona in una delle menti più geniali dell’intera storia letteraria francese”.