
Amazing! Merveilleux! Fantastisch! エキサイティング!
Per chiunque vi si avvicini, da lontano o da vicino che sia, gli aggettivi si sprecano (in ogni lingua parlata) di fronte all’imponente struttura circolare della ruota panoramica più famosa al mondo: la London Eye di Londra.
Un’opera grandiosa, figlia di due architetti visionari, David Marks e Julia Barfield, che volevano dare alla capitale britannica una bella struttura, innovativa e che consentisse ai visitatori la possibilità di vedere una delle città più grandi del mondo da una nuova ed eccitante prospettiva. La scelta della forma circolare ha anche un senso simbolico, dato che la ruota è universalmente associata allo scorrere del tempo e al processo di rigenerazione.
Da quando nel 1999 (era il 31 dicembre) l’occhio di Londra si è aperto sulla City e sul nuovo millennio, dai suoi 135 metri di altezza, giro dopo giro la ruota ha percorso una strada verticale che l’ha portata verso un successo planetario, fino a diventare una delle attrazioni più visitate al mondo, innalzandosi ad icona dello skyline di Londra al pari del Big Ben, del Tower Bridge o della Tower of London.
La London Eye, che dal 2015 porta il marchio Coca-Cola, con i suoi 424 metri di circonferenza (che ricorda il cerchione di una bicicletta), appare in innumerevoli film e programmi TV; una prodezza mozzafiato che può ospitare 800 ospiti per rotazione, pari a 11 autobus, di quelli rossi a due piani.
Le capsule in vetro che ruotano attorno alla ruota sono 32, uno per ciascuno dei quartieri di Londra, ma per scaramanzia, sono numerate fino alla 33. La capsula 13 infatti non è presente, numero che nei paesi anglosassoni è indicativo di cattiva fortuna, proprio come il 17 in Italia.
Ogni capsula ha un peso di 10 tonnellate, pari a 1.052.631 pezzi di monete da 1 sterlina, e la rotazione completa richiede circa 30 minuti, con una velocità di crociera di 26 centimetri al secondo, o meglio 0,9 km all’ora, due volte più veloce di una tartaruga. In un anno la London Eye ruota 7668 volte, 2300 miglia, che coprirebbero la distanza da Londra al Cairo in Egitto.
Conosciuta anche come Millennium Wheel, è stata per anni la ruota più alta del mondo, fino al triplice sorpasso di Cina, Singapore e Stati Uniti, con la High Roller Observation Wheel, che svetta su Las Vegas dai suoi 167.6 metri, detenendo il record attuale d’altezza. Un sorpasso in altitudine, ma che in termini di magnificenza panoramica non avverrà mai. Dalla ruota di Londra infatti, oltre che ai maggiori monumenti cittadini, si può osservare fino a circa 40 km di distanza, che in una giornata limpida permette di avvistare anche il castello di Windsor.
Chiunque visiti Londra non può non vederla, arpionata sulla sponda sud del Tamigi, prospicente il Big Ben e il Westminster Palace. La bellezza della ruota che si può ammirare da terra non è comunque paragonabile allo strabiliante stupore nel farci un giro sopra. Il panorama che si apre davanti agli occhi, nel lento incedere dell’ascesa, incanterà i romantici e addolcirà gli scorbutici, lasciando sui volti quel leggero sorriso di stupore e meraviglia di fanciullesca memoria.
Un consiglio: non state troppo a contemplarla da sotto, saliteci sopra!