Città di confine, letteraria, austera eppure accogliente: Trieste è una perla sospesa tra cielo e mare, capace di incantare in ogni stagione. In un weekend si può assaporarne il cuore mitteleuropeo, scoprirne i capolavori nascosti e lasciarsi sorprendere da una vivace scena culturale.
1^giorno | Immersi nell’arte

Appena arrivati in città, scegliete tra due ottimi indirizzi per soggiornare: il raffinato e intimo Forvm Boutique Hotel, perfetto per chi ama un’atmosfera raccolta, oppure The Modernist Hotel, ideale per un’esperienza più dinamica e di design, con vista sui tetti del centro.
La prima tappa è d’obbligo: il Museo Revoltella – Galleria d’Arte Moderna, storica dimora del barone Pasquale Revoltella, oggi uno dei musei più prestigiosi del Nord Italia. Proprio qui, prorogata fino al 30 giugno 2024, si tiene la mostra-evento dedicata a Vincent van Gogh, la cosiddetta mostra dei record già ammirata da oltre 600.000 visitatori a Roma.

Curata da Maria Teresa Benedetti e Francesca Villanti, la mostra racconta il percorso umano e artistico di Van Gogh attraverso oltre 50 capolavori provenienti dal Museo Kröller-Müller di Otterlo, tra cui spiccano opere intense e struggenti dei vari periodi della sua vita: dai paesaggi oscuri e i disegni degli anni giovanili, fino alle celebri tele realizzate durante il soggiorno ad Arles, a Saint-Rémy e ad Auvers-sur-Oise.
Grazie a un percorso ricco di apparati didattici, video e allestimenti immersivi, la mostra permette di vivere un’esperienza profonda e accessibile anche a chi si avvicina per la prima volta all’universo tormentato dell’artista olandese.

Con lo stesso biglietto d’ingresso è inoltre possibile visitare l’intera collezione del Museo Revoltella, tra dipinti, sculture e opere di arte contemporanea italiana.
In parallelo, lo stesso museo ospita un’altra mostra imperdibile, anch’essa fino al 30 giugno: quella dedicata ad Antonio Ligabue, pittore visionario e outsider dell’arte italiana del Novecento. Oltre 60 opere raccontano l’universo emotivo e selvatico di un artista che ha trasformato la sofferenza in bellezza, tra ritratti intensi, animali selvaggi e autoritratti potentissimi. Un confronto suggestivo con Van Gogh, due anime diverse ma accomunate da genialità e tormento.
2^giorno | Castello di Miramare e caffè d’altri tempi

Dopo tanta arte, dedicate la seconda giornata alla scoperta del Castello di Miramare, residenza dell’arciduca Massimiliano d’Asburgo. Situato a picco sul mare e immerso in un parco rigoglioso che cela anche delle sequoie, è uno dei luoghi più iconici di Trieste. Camminare tra le sue stanze arredate e affacciarsi dalle terrazze regala un salto nella storia imperiale e viste spettacolari sul Golfo.

Tornati in città, fate tappa al leggendario Caffè San Marco, vero tempio letterario della città. Aperto dal 1914, fu frequentato da Italo Svevo, James Joyce e molti altri intellettuali. Tra arredi in stile Liberty, scaffali colmi di libri e profumo di caffè tostato, si respira l’anima profonda di Trieste.
3^giorno | Passeggiate, shopping e sapori contemporanei

L’ultimo giorno è perfetto per passeggiare tra le vie eleganti del centro, perdersi in Piazza Unità d’Italia, la più grande piazza d’Europa affacciata sul mare, scoprire affacciata sul Canal Grande la statua a grandezza naturale di James Joyce, creata da Nino Spagnoli in occasione dei cento anni dall’arrivo dello scrittore irlandese nel capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, fare una romantica passeggiata sul Molo Audace.

Per il pranzo o la cena, concedetevi un’esperienza gastronomica al ristorante Al Petes, dove la cucina contemporanea incontra i sapori del territorio. Piatti creativi, ingredienti freschi e un ambiente curato rendono questo locale una scelta perfetta per concludere in bellezza il vostro soggiorno.

FVG Card: per un tour senza pensieri

Per vivere al meglio tutte queste esperienze, vi consigliamo l’acquisto della FVG Card, il pass turistico ufficiale del Friuli Venezia Giulia. Disponibile in versione da 48 o 72 ore, consente l’ingresso gratuito o ridotto a moltissime attrazioni (tra cui Museo Revoltella, Castello di Miramare e mostre temporanee), sconti su trasporti pubblici, visite guidate e molto altro.
In occasione delle mostre su Van Gogh e Ligabue, chi pernotta almeno due notti in una struttura convenzionata la potrà ricevere in omaggio, una bella iniziativa promossa da PromoTurismo FVG e dal Trieste Convention and Visitors Bureau per valorizzare il turismo culturale della città.

Trieste in un weekend è un viaggio nell’anima. Un tuffo nel Mediterraneo del pensiero e dell’arte, un’esperienza autentica tra musei di livello internazionale, caffè storici, paesaggi incantevoli e sapori raffinati. Una città da esplorare con lentezza e stupore, lasciandosi guidare dalla sua luce e dalle sue storie, come ci insegnano i grandi scrittori e poeti che se ne sono innamorati.