
Venerdì 3 maggio, alle ore 21.00, al Teatro Verdi di Pisa, consueto appuntamento ormai quattro anni, nel mese di maggio, con una serata di spettacolo promossa dal Rotary Club Pisa con finalità benefiche. In programma un grande concerto sinfonico.
L’Orchestra Arché, reduce dai recenti successi di critica e di pubblico per la sua esecuzione di molte delle opere in programma nella Stagione Lirica pisana, ultima in ordine di tempo Falcone e Borsellino, eseguirà due capolavori di Beethoven, la Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93 e il Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra in do minore op. 37: opera di elegante e misurato classicismo la prima, ascritta alla maturità del compositore per la preziosità della fattura strumentale e per la novità di taluni sviluppi del gioco armonico, e insieme caratterizzata da un sentimento di serenità e di spensierata gaiezza; capolavoro che spinge ai limiti estremi le potenzialità proprie del Concerto classico, il secondo, ricco di eleganza, equilibrio, dialettica tematica e virtuosisimo.
Protagonisti, due musicisti pisani ascesi entrambi da tempo alla ribalta internazionale. A dirigere il concerto è infatti il M° Francesco Pasqualetti, da due anni visit professor per il repertorio lirico italiano al National Opera Studio di Londra, recentemente sul podio de Il Matrimonio Segreto di Cimarosa al Teatro Regio di Torino, opera trasmessa live su Rai RadioTre, e atteso quest’estate – solo per citare due dei suoi prossimi molti impegni – al Festival di Aix-en-Provence, dove sarà assistente e cover conductor del Maestro Gianandrea Noseda per la nuova produzione di Rigoletto con la London Symphony Orchestra, quindi al Festival di Pafos, a Cipro, e in autunno al Royal Northern College of Music di Manchester con L’Elisir d’Amore. Al pianoforte il M° Maurizio Baglini, da anni annoverato fra i pianisti più brillanti e apprezzati a livello internazionale, al proprio attivo un’intensa carriera in Europa, America e Asia con oltre 1200 concerti come solista e 900 di musica da camera, premiato due anni fa con l’ “Année Liszt en France” dal comitato ufficiale per le celebrazioni dell’anno lisztiano per il suo cd Réves dove ha registrato i capolavori per pianoforte solo di Liszt, direttore artistico dell’Amiata Piano Festival e del Festival da Camera francese “Les musiques de Montcaud”, nonché neo consulente artistico per la danza e per la musica del Teatro Verdi di Pordenone.
Un appuntamento, il concerto del 3 maggio, che assume un significato particolare per tre motivi: perché vede la sinergia fra i tre Rotary Club del territorio (Il Rotary Pisa, il Rotary Pisa-Galilei e il Rotari Pisa-Pacinotti); perché le finalità benefiche coniugano un progetto internazionale come il programma rotariano PolioPlus (che, volto all’eradicazione mondiale della polio, e lanciato più di vent’anni fa è il più ambizioso programma della storia del Rotary e si è presto affermato come modello di riferimento nell’ambito della cooperazione a scopi umanitari fra pubblico e privato) con un progetto territoriale, “La Scuola in Ospedale”, promosso dall’Isola dei Girasoli e dell’AGBALT (progetto che a garantire le lezioni scolastiche, attraverso ‘pc dedicati’, ai bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia Pediatrica di Pisa o ospitati nel residence Isola dei Girasoli, la meritoria struttura di ospitalità dei bambini provenienti da fuori Pisa per seguire le cure oncoematologiche); perché per la prima volta si esibiscono insieme due giovani artisti pisani, entrambi vere e proprie eccellenze musicali della città.
Biglietti ancora disponibili al Botteghino del Teatro Verdi e nel circuito Boxoffice. Questi i prezzi: platea 28 euro, palchi 20 euro, prima e seconda galleria 15 euro. Sulle due gallerie è previsto un biglietto ridotto (10 euro) per i giovani under 26.
Maggiori informazioni: www.teatrodipisa.pi.it