
Nuovi passaggi di testimone al teatro di San Carlo. Dopo il recente arrivo di Lienz Chang, che dallo scorso ottobre è subentrato ad Alessandra Panzavolta in qualità di mâitre de ballet del corpo di ballo napoletano, toccherà anche alla scuola di ballo avere una nuova guida. Anna Razzi, infatti, lascerà il suo incarico di direttrice. Si tratta di una separazione forzata, imposta da un decreto ministeriale che nell’ambito della pubblica amministrazione vieta ai pensionati di ricoprire ruoli dirigenziali assunti a contratto. E’ questo il caso della Razzi, in pensione dal teatro alla Scala di Milano dal 1985. Pertanto, non rimarrà che procedere con una sostituzione al vertice, anche se già si sta pensando di non privarsi del tutto della professionalità della Razzi, a cui la sovrintendente Rosanna Purchia potrebbe offrire un incarico onorifico.
Nell’attesa di sapere che piega prenderanno gli eventi, quel che pare certo è che il prossimo primo ottobre si saluterà la direttrice, festeggiandone i ben venticinque anni di lavoro al massimo partenopeo. Era, infatti, il settembre del 1990 quando il segretario generale dell’epoca, Mariano Apicella, la chiamò per ricostruire la scuola di ballo, rimasta chiusa per circa due anni. Nel suo bagaglio c’erano già un diploma alla scuola di danza del teatro dell’Opera di Roma, una carriera meravigliosa alla Scala culminata con la nomina ad étoile, diversi riconoscimenti ed un’esperienza di direzione fatta con un gruppo di giovanissimi scaligeri. Una volta a Napoli, la Razzi ha risollevato le sorti della scuola sancarliana, facendole assumere una fisionomia sempre più professionale, firmando numerose opere e formando le étoiles degli ultimi anni.