
Su il sipario sul XXIX Salone Internazionale del Libro, intitolato Visioni. Il programma completo è stato presentato martedì 26 aprile 2016 a Torino alla Fondazione Merz dalla Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Giovanna Milella e dal Direttore Editoriale del Salone, Ernesto Ferrero. Sono intervenuti il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il Sindaco di Torino Piero Fassino, il Direttore generale Lingotto Fiere – Gl events Italia Régis Faure e i rappresentanti dei due Ministeri con i quali il Salone ha appena stretto un Protocollo d’Intesa per l’ingresso quali nuovi Soci Fondatori: Arnaldo Colasanti, Consigliere del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, e la Direttrice generale Biblioteche e Istituti Culturali del Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo, Rossana Rummo in collegamento da Roma.
L’appuntamento con il Salone Internazionale del Libro di Torino si rinnova ogni anno a maggio nei quattro padiglioni di Lingotto Fiere. Un capolavoro di archeologia industriale, il celebre stabilimento Fiat con la rampa elicoidale e la pista sul tetto. Disegnato fra il 1915 e il 1922 e ammirato da Le Corbusier, dal 1985 il complesso è stato trasformato da Renzo Piano in centro espositivo, congressuale e commerciale.
Dai 100.000 visitatori e 553 espositori della prima edizione nel 1988, il Salone è cresciuto fino alle 276.179 presenze del 2015 e 1.100 espositori attuali.
Nel 2015 sono state 39 le sale convegni, 83.000 le persone che hanno assistito ai 1.363 convegni e dibattiti, 2.493 i giornalisti e operatori media accreditati, oltre 3.000 gli articoli e servizi giornalistici e radiotelevisivi realizzati.
Una forza fondata su diverse identità in equilibrio fra loro. Il Salone di Torino è al tempo stesso la più grande libreria italiana del mondo, un prestigioso festival culturale, un essenziale punto di riferimento per gli operatori professionali del libro e un vivace spazio dedicato ai giovani lettori.
Il Salone è la più grande libreria della comunità italofona e dell’intera area culturale del Mediterraneo. Una vetrina dove gli editori piccoli e medi hanno la stessa visibilità dei grandi marchi e dove anche l’editoria locale può farsi conoscere oltre i confini del proprio territo-rio. Un immenso scaffale nel quale il grande pubblico può incontrare il libro in tutte le sue forme. I titoli più belli e curiosi, i volumi introvabili e le ultime novità, e-book, audiolibri, fumetti, multimedia.
E accanto, le sezioni tematiche e i progetti speciali. Il Paese Ospite. La Regione Ospite. Dal 2014 Officina, Editoria di Progetto, la sezione curata da Giuseppe Culicchia per valorizzare il lavoro e le proposte degli editori indipendenti. Lingua Madre con gli scrittori della nuova geografia letteraria mondiale. Casa CookBook, dove si incontrano libro e cucina, Tentazione e Meditazione che sposa i libri con l’arte dei maîtres chocolatiers torinesi e piemontesi. L’Incubatore, che aiuta i giovani editori presenti sul mercato da meno di due anni a farsi conoscere. L’area Startup – Book to the future, dove ogni anno una decina di imprese innovative nel campo dell’editoria digitale viene selezionata attraverso un bando e presenta le proprie invenzioni.
Il Salone è anche un vivace festival internazionale della cultura, con un palinsesto di circa 1.500 presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli e più di 2.000 relatori e ospiti in cinque giorni. Premi Nobel, scrittori, scienziati, filosofi, storici, giornalisti, artisti, architetti e designer, blogger, personalità del mondo dello spettacolo, della politica, della spiritualità. Lucide intelligenze del mondo contemporaneo, grandi interrogativi per compren-dere le sfide della società in cui viviamo.
Un confronto improntato sempre allo spirito del rispetto e del dialogo fra le culture e le idee degli altri. Ogni anno un tema conduttore, attraverso cui leggere le infinite declinazioni dell’attualità: dal 1999 a oggi si sono succeduti Passioni: l’intelligenza del cuore (1999); Una Fiera, mille culture (2000); La natura (2001); Il tempo delle scienze, della storia, delle religioni (2002); Il colore tra scienza, arte e letteratura (2003); Ridere è una cosa seria (2004); Il sogno (2005); L’avventura (2006); I confini (2007); Ci salverà la bellezza (2008); Io, gli altri (2009); La memoria, svelata (2010); La memoria, seme del futuro (2011); Primavera digitale (2012); la Creatività: dove osano le idee (2013), Bene in vista (2014), Le Meraviglie d’Italia (2015).
Nell’edizione 2016 un gruppo di otto studenti dell’Università di Torino ha curato il ciclo di appuntamenti pensati per le scuole superiori al Bookstock Village 2016. Gli incontri di Mettere a fuoco. Istruzioni per guardare il presente vogliono essere il punto in cui far convergere prospettive e visioni diverse, un tentativo di rendere più nitidi fenomeni dai contorni ancora poco chiari e di trovare delle coordinate per orientarsi in un mondo che cambia. Per preparare gli incontri i giovani del Bookstock Village, guidati dallo staff del Salone, si confronteranno con chi nelle case editrici ha lavorato ai libri degli autori.
In un Salone del Libro che fa delle Visioni il tema conduttore dell’edizione 2016, il progetto Visioni Dahl Basso, curato da Eros Miari per i lettori più piccoli, riassume già dal titolo le intenzioni e i temi guida del Bookstock Village. La programmazione per bambini rende il via dai cent’anni di Roald Dahl, il popolare autore de La fabbrica del cioccolato.
Da Samantha Cristoforetti che debutta come scrittice per bambini ad Antoine Leiris, l’uomo parigino che ha detto ai terroristi che gli hanno ucciso la moglie «Non avrete il mio odio». Dalle popstar Benji & Fede agli Youtuber Alberico De Giglio e Antony Di Francesco fino alla sezione Crossover dedicata al fumetto con Staino, Silver, Zerocalcare, Leo Ortolani e Sio. Tutti i nomi del programma per il grande pubblico al Bookstock Village.
Non potevano mancare al Bookstock Village 2016 i Laboratori. Otto più uno: dalla scienza al fumetto, dal digitale alla lettura per i più piccini. Grandi ospiti, oltre 200 ore di attività gratuite, rivolte alle scuole e alle famiglie, tanto divertimento e tante cose da imparare. Da lunedì 18 aprile è possibile prenotarsi con una semplice telefonata.
Questo ma tantissimo altro ancora, qui tutto il programma: http://www.salonelibro.it/it/programma.html