La Sagrada Familia di Barcellona, tra simboli e misteri di Gaudì

La Sagrada Família, in catalano Temple Expiatori de la Sagrada Família è una basilica cattolica (minore) incominciata nel 1883, ancora in fase di ultimazione, si stima la fine dei lavori entro il 2026 ed è considerata il capolavoro di Antoni Gaudí.

La grandiosità del progetto ed il suo stile, tipicamente Guadiniano, l’hanno resa uno dei principali simboli della città, nonché una delle tappe obbligate del turismo di massa; nel 2011 è stata il monumento più visitato in Spagna, con 3,2 milioni di visitatori prima del museo del Prado di Madrid.

Come è accaduto in precedenza per opere religiose i cui lavori sono stati destinati per più secoli (per esempio la Basilica di San Pietro o il Duomo di Milano) la chiesa è stata consacrata ancora non conclusa, il 7 novembre 2010, da Benedetto XVI, che l’ha elevata al rango di Basilica minore.

Nel Tempio della Sagrada Familia si possono osservare e ricercare moltissimi simboli legati al mistero.

Il quadrato magico

Come inizio possiamo partire dalla porta della passione ricca di simboli e nello specifico dal quadrato del Sator che è un quadrato contenente un tavola di 5×5 dove si trova scritto: SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS.

La particolarità di questa frase sta nel fatto che le lettere possono essere lette indipendentemente da sinistra a destra o viceversa o dal basso verso l’alto o viceversa e per questo prende il nome di Palindromo. Nella Cabala, che è pratica esoterica ebraica diffusasi a partire dal XII sec.  esiste una equivalenza tra numeri, lettere o parole o frasi. Ed è grazie a questa equivalenza, a questo interscambio tra parole e numeri che si arrivava sempre a dare una spiegazione del creato o di un mistero legato a Dio.

Nelle chiese medievali che rappresentavano la summa di tutte le teorie, si trovano numerosi Palindromi il che ci conferma uno studio diversificato dalle varie religioni da parte degli architetti e delle maestranze che le hanno realizzate.
Un Sator molto bello lo si può vedere anche a Siena vicino al Duomo, su cui in seguito mi piacerebbe ritornare con un futuro articolo.

In merito alla tavola magica presente sulla facciata della Passione della Sagrada Familia, Gaudì al posto delle lettere ha inserito dei numeri.
Se proviamo a sommare una delle qualsiasi combinazioni si arriva sempre al 33 che è l’età della morte di Gesù e che Gaudì voleva sicuramente evidenziare, ma che casualmente rappresenta anche il massimo grado della massoneria il 33º grado del Rito scozzese e che evidenzia come l’architetto fosse a conoscenza delle teorie cabalistiche.

Il crittogramma della Sagrada Familia

Nella facciata della passione realizzata da Subirachs, scultore catalano, vengono inseriti alcuni simboli; non è chiaro però se lo scultore abbia ripreso l’originale idea di Gaudí. Sotto la rappresentazione della Veronica, che si trova a Lucca, ci sono i simboli dell’Alfa e della Omega, prima ed ultima lettera dell’alfabeto greco. Sono simboli stilizzati e rappresentano il principio e la fine per la simbologia cristiana, ma se li sovrapponiamo ci riportano alla stella di David simbolo posto fuori del tempio del re Salomone, tempio costruito da Hiram a Gerusalemme.

Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un simbolo massonico.

Il Pellicano, nella porta della nascita, collocato alla base del cipresso, simbolo della vita eterna, rappresenta l’Eucaristia secondo la simbologia dell’epoca paleocristiana ma anche il 18° grado della scala massonica.

Sempre nella porta della nascita troviamo l’occhio della divina provvidenza e la piramide. La piramide si forma dalle canne al cui interno c’è la Madonna ed una fontana. Il triangolo semplificazione della piramide, è anche un simbolo massonico. L’occhio rappresenta Dio.

Il pellicano sulla Porta della nascita della Sagrada Familia

La piramide con l’occhio di Dio è presente anche sulla moneta da un dollaro americano, simbolo probabilmente voluto da Benjamin Franklin Massone come augurio nei confronti della nascente nazione degli Stati uniti d’America.

Tornando alla Sagrada, sempre sulla facciata della Nascita, alla sommità del cipresso è stato collocato una croce del Tau. Il segno del Tau ha origine antichissima risalenti alla Bibbia; è presente nel libro della Genesi, in Giobbe ed in Ezechiele che dice: “Il Signore disse: Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un Tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono”.

La Tau essendo l’ultima lettera dell’alfabeto ebraico assume per i cristiani lo stesso significato dell’omega. La Tau è un simbolo molto caro a San Francesco di Assisi e per questo si diffuse moltissimo durante il medioevo. Venne adottata dagli scudieri dei cavalieri templari che in seguito diventava croce nel momento dell’investitura. Successivamente venne usata anche dai Cavalieri che prendono il nome proprio da questo simbolo, il Tau, ordine di cavalieri ospedalieri.

La facciata della Passione

La Tau fu simbolo per la famiglia dei Rosacruz, grazie al suo fondatore, Christian Rosencreutz. Per la massoneria la Tau simboleggia il martello e la squadra a doppio angolo retto.

La Tau e la X sopra l’albero della vita potrebbero ancora una volta essere interpretati come la stella di David. L’immagine della X, può essere vista come due V, la seconda V rovesciata. Se la V assumesse  l’altro significato della Tau, nell’antico alfabeto ebraico la Tau era formata da una X e una T, soltanto dopo si trasforma in una T avremmo ancora una volta una stella di Davide.
Gaudí si impegnò molto studiando le varie religioni e soprattutto i simboli a queste associate.

In questa analisi ho cercato di evidenziare alcuni degli infiniti aspetti legati alla Sagrada Familia che proprio per la sua complessità può essere paragonata alle grandi cattedrali medievali e gotiche.

Quando la si visita lo sguardo si perde alla ricerca di spazzi, luoghi della vita di Cristo che sono frutto delle interpretazioni delle opere di uno dei più grandi architetti di tutti i tempi e che ha dedicato gran parte della sua esistenza alla realizzazione del suo paradiso terreno.

Una lettura approfondita sulla Sagrada Familia che ci sentiamo di consigliare è La Sagrada Família secondo Gaudí. Comprendere un simbolo.

Continua…

Nel terzo e ultimo appuntamento dello speciale su Barcellona nelle opere di Antoni Gaudì, ci addentreremo per il meraviglioso Parc Güell.

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