Vino Le Difese 2010. Tenuta San Guido

I cipressi che a Bolgheri alti e schietti
van da San Guido in duplice filar,
quasi in corsa giganti giovinetti
mi balzarono incontro e mi guardar.
mi riconobbero, e — ben torni omai —
bisbigliaron vèr’ me co ‘l capo chino —
perché non scendi? Perché non ristai?
Fresca è la sera e a te noto il cammino.
Oh sièditi a le nostre ombre odorate
ove soffia dal mare il maestrale…
(Davanti a San Guido – G. Carducci)

Bolgheri, famoso per i suoi grandi vini rossi. Il vino qui è parte essenziale del territorio. La storia di oggi si racconta a partire dalla nascita del vino di Bolgheri per eccellenza:il Sassicaia della La Tenuta San Guido. Quest’ultima prende il nome da San Guido della Gherardesca vissuto nel XIII secolo. Si trova sulla costa Etrusca tra Livorno e Grosseto, nella Maremma resa celebre dai versi di Giosuè Carducci e si estende per 13 chilometri dal mare fin dietro le colline. Il poeta ricorda i luoghi dell’infanzia, con i cipressi alti e superbi che da Bolgheri vanno a San Guido in doppia fila. Grazie alle particolari caratteristiche del terreno, al micro clima soleggiato, asciutto e moderatamente ventilato, si sono ben adattati nella zona vitigni di origine bordolese, quali il Cabernet franc, il Cabernet Sauvignon, il merlot e il petit verdot. Come un filo d’Arianna, un odore, una sfumatura di colore, il vino ci conduce alla scoperta di questi luoghi antichi, terra natale della civiltà del bere, rivelandoci moderni vigneti, vecchie cantine, tini, botti e migliaia di bottiglie allineate con cura sugli scaffali in attesa che un cavatappi “schiuda” i segreti di questo moderno nettare degli dei. L’intera Italia in bottiglia, ha la sua rinascita grazie alla celebre etichetta con la stella d’oro a otto punte in campo blu. Il merito, in partenza, è di due giovani contesse dell’antica famiglia dei Della Gherardesca che fanno innamorare un Antinori e un Incisa della Rocchetta, li sposano e li conducono in Maremma. Il Marchese Antinori, toscano e vinattiere professionista da 25 generazioni. Il Marchese Incisa della Rocchetta, piemontese, vinattiere dilettante e appassionato di ippica. La Tenuta San Guido racchiude al suo interno tre eccellenze:Il Sassicaia, la Razza Dormello Olgiata nei cavalli purosangue, e l’Oasi di Bolgheri, la prima in Italia. Sono i punti cardinali della Tenuta e ne segnano anche geograficamente il territorio: l’Oasi verso il mare, il centro allenamento in pianura ed i vigneti che arrivano fino a quasi 400 metri tra la macchia sulle colline. Una situazione ideale perché con 2.500 ettari a disposizione è stato possibile trovare i 75 ettari più vocati per il Sassicaia. Così eccezionali da meritare una D.O.C tutta loro (D.O.C. Bolgheri Sassicaia) che è l’unica in Italia ad essere inclusa interamente in una proprietà.

Ma Tenuta San Guido non è solo Sassicaia. Tutti gli altri vini prodotti sono di grande rilevanza, come Le Difese 2010. Le Difese, un vino Toscana IGT viene prodotto dal 2003. L’uvaggio è di 70% Cabernet e 30% Sangiovese. La fermentazione avviene in tini di acciaio a temperatura controllata con una macerazione che si protrae per circa 12 giorni sia per il Cabernet Sauvignon che per il Sangiovese. Dopo viene affinato per 12 mesi in “barriques” di rovere francese ed americano ed ulteriormente per tre mesi in bottiglia. Il vino si caratterizza per la buona struttura e per la sua estrema morbidezza che lo rendono estremamente piacevole e bevibili. Molteplici ed egregi sono i riconoscimenti conferiti a Le Difese 2010 da tutte le guide esistenti nel mondo vino: dalla DuemilaVini – guida dell’Associazione Italiana Sommelier- che ha attribuito 4 grappoli all’Espresso 85/100, da Gambero Rosso con i suoi due calici alla Guida Veronelli 87/100, per finire con Wine Advocate e Wine Spectator entrambe 88/100.

La “descrizione” di Elisa

Le Difese 2010 è un vino di grande qualità. Ha un colore rubino con velature porpora. I suoi sentori principalmente fruttati si completano alle note speziate e conferiscono pregevole complessità già al naso. Nello specifico note di more e ciliegie con aromi di cioccolato e lievi sentori di erbe aromatiche. In bocca, Le Difese si conferma un vino di suadente morbidezza e delicata eleganza. Rotondo, fresco con tannini morbidi. L’unione del Sangiovese al Cabernet Sauvignon ha unito la forza e la rotondità del primo alla raffinatezza e ai profumi del secondo, regalando un bel vino armonico. Un vino pieno e di corpo. Temperatura ideale di servizio:16-18º. Un vino di grande livello e per il rapporto prezzo qualità conviene fare una bella scorta da custodire nella propria cantina.

Colore Rosso rubino intenso

Profumo Note di more e ciligie con aromi di cioccolato e sentori di erbe aromatiche

Gusto Rotondo e pieno, fresco con tannini dolci

Abbinamento ideale: carne rossa arrosto, grigliata, umido; formaggi stagionati.

Riconoscimento di Elisa: [rating=3]

Un buon vino da godersi a cena in compagnia ma anche contemplando un bel film o perché no davanti uno spettacolo di musica classica!

 

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