Il Teatro Verdi di Trieste e la sua Stagione Lirica e di Balletto 2014/2015

La Stagione 2014/2015 del Teatro Verdi di Trieste si articola in sette appuntamenti, dal 18 dicembre 2014 al 5 luglio 2015, con un programma che spazia da Wagner a Verdi da Gluck a Wolf-Ferrari, capolavori noti e amati dal vasto pubblico e una produzione dedicata alla danza classica. Il programma privilegia la messa in scena di grandi capolavori da tempo assenti o addirittura in prima assoluta a Trieste come recentemente per Rape of Lucretia di Britten, Clemenza di Tito e Il re pastore di Mozart .

Quest’anno è l’opera Das Liebesverbot oder Die novize von Palermo (Il divieto d’amare) di Richard Wagner a dar seguito a questa impostazione. Al sommo compositore tedesco infatti è dedicata l’apertura, con quest’opera in prima assoluta per il “Verdi” di Trieste e rappresentata in Italia un’unica volta, nel 1991 al Teatro Massimo di Palermo.

Lo spettacolo si rappresenta il 18, 20, 21 dicembre 2014, 2, 3, 4 gennaio 2015.

Dalla novità assoluta ad un “evergreen”: Nabucco di Giuseppe Verdi è una delle opere del compositore che ogni volta che viene messa in scena è sempre accolta con grande successo dal pubblico degli appassionati.  Lo spettacolo si rappresenta il 29 e 31 gennaio, 1, 6, 7 e 8 febbraio 2015.

Terzo titolo in cartellone, Orfeo ed Euridice di Christoph Willibald Gluck è una “favola” malinconica ed appassionata, composizione di altissima classe della cultura settecentesca firmata da Gluck nel 1762 che si presenta in tutto il suo valore rivoluzionario di “rottura” rispetto all’opera seria e alle sue convenzioni.

Nabucco regia di Stefano Poda

Lo spettacolo è un allestimento della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e si rappresenta il 5, 7, 8, 13, 14, 15 marzo 2015.

Sarà poi in scena, dopo 22 anni di assenza, Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari, compositore e musicista colto e raffinato. Il libretto dell’opera si rifà a Carlo Goldoni, massimo rappresentante della comicità settecentesca e maestro della commedia italiana, che ha ispirato una vasta gamma di opere fino al secondo Ottocento e primo Novecento.

Lo spettacolo è una coproduzione tra il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste e si rappresenta il 9, 11, 12, 17, 18, 19 aprile 2015.

In maggio si terrà l’appuntamento con il Balletto con una proposta che da sempre ammalia gli appassionali di Danza classica: Il lago dei cigni nella esecuzione dei solisti e corpo di ballo della SNG Opera in Balet Ljubljana. La fiaba del principe Siegfried, della bella principessa Odette nonché della demoniaca Odilie e del mago cattivo Rotbarth, musicata da Petr Ilič Čajkovskij, è senza dubbio l’opera più popolare e quasi insostituibile lavoro nel repertorio di tutte le compagnie di danza del mondo.

Lo spettacoli si rappresenta il 7, 8, 9, 10, 12 e 13 maggio 2015

Per il sesto titolo del cartellone sarà in scena Don Pasquale di Gaetano Donizetti.

Lo spettacolo si rappresenta il 28, 30, 31 maggio, 5, 6, 7 giugno 2015.

E dalla comicità di Don Pasquale si passa a quella di Falstaff, l’ ultimo capolavoro di Giuseppe Verdi e opera scelta per chiudere la stagione 2014-15 della Fondazione lirica triestina.

Prove di scena de Il Campiello_Foto Simone Donati

Lo spettacolo si rappresenta nell’allestimento realizzato dalla Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari il 25, 27 e 28 giugno, 3, 4, 5 luglio 2015.

Tra I direttori spiccano I nomi di Filippo Maria Bressan, Gianpaolo Bisanti, Hirofumi Yoshida eJosé Miguel Pérez Sierra accanto a direttori che il pubblico vedrà per la prima volta sul podio triestino come lo slovacco Oliver von Dohnànyi, Francesco Cilluffo e lo sloveno Marko Gaspersic.

Per le regie i nomi di Roberto De Simone, Leo Muscato, Stefano Poda, Aron Stiehl, Stefano Vizioli qualificano ai più alti livelli gli spettacoli in cartellone.

Alla valenza artistica della programmazione concorrono gli organici dell’Orchestra, del Coro guidato da Paolo Vero e dei comparti tecnici e amministrativi per i quali il Teatro ha intessuto collaborazioni artistiche capaci di esaltarne la professionalità.

Maggiori informazioni: www.teatroverdi-trieste.com

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here