
Domenica 10 marzo alle ore 16.45 al Teatro Puccini di Firenze va in scena “Il gatto mammone” di Laura Poli con Fiorella Cappelli, Giulio Casali e Enrico Spinelli insieme ai Burattini di Stac, su scene di Massimo Mattioli e la canzone della Mariaccia cantata da Laura Poli.
La principale fonte del testo è la tradizione orale pistoiese ma riscontri si possono trovare in molte versioni, non solo toscane: Imbriani “La bella e la brutta”, Nerucci “La novella dei gatti”, De Gubernatis “Marietta e Mariaccia”, “L’acqua nel cestello” ed altre ancora. Questa storia di due ragazze, la buona e la cattiva, è raccontata confrontando i loro diversi atteggiamenti verso i vecchi e gli animali; quello altruistico e gentile sarà gratificante, l’altro egoista e sgarbato sarà controproducente. E’ fiaba di matrigna cattiva, figura che preserva nel bambino l’immagine della buona madre, ma soprattutto fiaba di incantesimi dove è centrale un personaggio fantastico, il Gatto Mammone appunto, che unisce in sé la duplice natura di amoroso protettore e di severo giudice.
Scritto da Laura Poli, dal 2006 viene allestito utilizzando una struttura a tavolo dove si alternano le varie situazioni sceniche: la casa, la cantina, il bosco con il fiume, fino alla Casina di Vetro. Il personaggio del Gatto può essere rappresentato da un grande burattino di legno o da un attore che esce in palcoscenico!
Ikea prende parte all’iniziativa regalando gadget ai bambini.
Età consigliata: da 3 a 99 anni
Maggiori informazioni: www.teatropuccini.it













