L’ensemble Trasparenze Trasversali alla caffetteria delle Oblate

Un appuntamento tra jazz europeo e cultura afroamerica: proseguono martedì 12 febbraio le proposte musicali della caffetteria vista Duomo delle Oblate dalle ore 20.30, a cura di Cooperativa Archeologia e NEM – Nuovi Eventi Musicali ( via dell’Oriuolo 26, Firenze, ingresso libero).

In programma dalle ore 20.30, per la rassegna “Piano and voices”, dedicata al pianoforte Steinway situato in caffetteria, il trio musicale ‘Trasparenze trasversali’, formato da Filippo Giampaglia al pianoforte, Clausio Giovagnoli al sax e Carlo Bonamico al basso. Alla continua ricerca di nuove forme espressive, forte di un linguaggio musicale in evoluzione, l’ensemble interpreta musiche originali, scritte e arrangiate da Filippo Giampaglia, che prendono spunto dalla cultura afro-americana e europea, tra spazi aperti africani e metropoli caotiche. Dicono: “ È un gruppo formatosi dopo una lunga amicizia. L’esperienza di suonare insieme è esaltante, le cose funzionano in modo semplice, la musica è sempre fresca”.

In collaborazione con Conservatorio Cherubini di Firenze. Per ulteriori info www.lospaziochesperavi.it.

Calendario Eventi Oblate Febbraio – Prossimo Appuntamenti

•Martedì 19 febbraio dalle ore 19:30

Oblate Suite_Don Pasta_La Parmigiana e la rivoluzione

Incontro-Presentazione-dj set  nel giorno dell’uscita nazionale del libro La Parmigiana e la rivoluzione  (Stampa Alternativa, 2012)

Prima nazionale

“Come John Belushi, donpasta è in missione per conto delle nonne. Dj e performer dalla buona forchetta e dalla festa assai facile, ha deciso di scrivere il suo Manifesto per una cucina militante dopo aver scoperto che l’Ilva, oltre ad aver ucciso gente, aveva avvelenato di diossina le cozze di Taranto, le migliori al mondo, che la massaia di fiducia non poteva più vendere le sue ricotte bollite in casa tra pecore e bimbi che corrono e che nelle scuole, per il compleanno dei figli, non si potevano più portare i dolci fatti in casa. Dice Don Pasta: “Cucinare è un atto politico. Lo è la parmigiana di mia nonna, fatta solo in agosto, periodo delle melanzane di stagione. Può esserlo l’evitare di comprare creme fosforescenti spacciate per pappe per bambini”.

“Ho cercato di spiegarmi e spiegare perchè mi interessava andar in giro per prigioni, periferie, vignaioli anarchici, alla ricerca di gente che parla come mangia. Il rock’n’roll e le ricette delle nonne, i Rolling Stones e la porchetta, le fritture e il vinile, sono gli ingredienti indispensabili che uso per far festa, per resistere al cattivo mangiare e alle aberrazioni del mondo del cibo. Parlo della forza rivoluzionaria delle grandi tavolate, del cucinare con cura, del produrre nel rispetto dell’ambiente, del tenere la porta sempre aperta, dell’orgoglio modesto di una pasta e ceci, della genialità della tiella riso patate e cozze. Sarebbe sufficiente leggere gran parte degli arrivi di Ulisse in terra straniera, per accorgersi che le braci di agnello, la lira, il cantastorie e il vino erano li per accoglierlo. Per questo sono arrivato alla conclusione che a tavola, la forchetta, va sempre messa alla sinistra del piatto”.

L’AUTORE: Daniele De Michele alias donpasta.selecter:

«Se hai un problema… aggiungi olio» è la massima, eredità della nonna, che lo accompagna da sempre. Donpasta non cucina mai piatti fuori stagione! Contrario al “fast food” è capace di impiegare dieci ore per fare un sugo come si deve. Allora ne approfitta per raccontare storie, mentre zucchine, peperoni, melanzane fondono nell’olio. Una sorta di road movie in cui sfilano uliveti, strade di notte e mercati rionali, in una unione di nostalgia, speranza, riflessione, dove la cucina è cultura, profondamente ancorata nella nostra civilizzazione mediterranea. Dj, economista, appassionato di gastronomia. Il suo primo progetto, “Food sound system” è divenuto un libro e uno spettacolo multimediale, in tournée mondiale dal 2004. A questo ha fatto seguito nel 2009 “Wine Sound System”. Collabora tra gli altri con Paolo Fresu, David Riondino, Alessandro Mannarino, Giobbe Covatta. Scrive per Repubblica, Left, il Manifesto, Slow Food. Con Terreni Fertili organizza a Roma l’appuntamento annuale Soul Food, incontro su cibo, arte e sostenibilità ambientale. Vive a Toulouse, dove lavora al progetto United Food of Toulouse.

•Martedì 26 febbraio dalle ore 19:30

Piano and voices_Cherubini in jazz

Concerto jazz con gli allievi del Conservatorio Cherubini di Firenze. In programma standard della storia del jazz, in cui gli strumenti si concertano con il pianoforte, star della serata.

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