
Continuano fino al 31 luglio le Notti dell’Archeologia, appuntamento consolidato che quest’anno raccoglie ben 250 eventi proposti dai musei di tutta la Toscana. Con iniziative destinate al pubblico più ampio, che coniugano la storia con lo spettacolo, con la natura e l’enogastronomia, i musei toscani ci aprono ancora una volta le porte di una terra ricca di storia e di testimonianze del nostro passato, che saprà senza dubbio stupirci.
Dopo il successo della prima edizione, torna CIAK, il Festival del Cinema di Archeologia, che grazie a Parchi Val di Cornia ed al Comune di Siena è ospitato in questa occasione in due luoghi bellissimi: il castello di Piombino, con l’isola d’Elba come sfondo, dove avrà il 9 luglio luogo la serata inaugurale dedicata all’uomo ed il mare insieme ad un ospite d’eccezione, Folco Quilici, e Piazza del Duomo a Siena, dove dal 16 al 18 luglio si svolgeranno tre serate con il meglio delle più recenti narrazioni documentarie e la possibilità da parte del pubblico di votare la pellicola migliore.
Tra le attività aperte alla partecipazione del pubblico di ogni età anche quest’anno non mancano le rievocazioni. La Maremma sarà protagonista dell’iniziativa proposta dall’Associazione Musei Archeologici Toscani (AMAT) con “Le antiche vie del commercio etrusco“, un progetto che rievoca il viaggio di un carro etrusco lungo un percorso che si snoderà tra il Parco Naturale della Maremma e le aree archeologiche di Vetulonia e Roselle (13-14 e 20-21 luglio), con visite guidate, degustazioni, laboratori e spettacoli serali. A Massarosa (Lu) l’area archeologica si animerà il 6 e 7 luglio con Massaciuccoli Romana – Festival dell’Antica Roma, dove si potranno rivivere per un giorno le atmosfere ed il fascino di un accampamento romano e scoprire gli aspetti della vita civile e militare.
A questi eventi si aggiungono le numerose iniziative proposte dai musei in tutta la Toscana, anche grazie alla importante collaborazione delle associazioni di volontariato. Percorsi di archeotrekking per gli amanti della natura; laboratori didattici e di archeologia sperimentale per chi ha voglia di scoprire l’antico, anche giocando; visite guidate ad aree archeologiche e musei; conferenze ed incontri per conoscere gli ultimi risultati delle ricerche insieme agli archeologi delle Università e delle Soprintendenze. Ed infine le aperture straordinarie notturne di musei e parchi archeologici, che sono all’origine del nome delle “Notti dell’archeologia”, che saranno animate da spettacoli e degustazioni grazie anche alla rete di Vetrina Toscana.
Ancora, nei sabati del mese di luglio l’Antiquarium di Villa Corsini sarà aperto dalle ore 20,30 alle ore 23,30. In quest’occasione la villa barocca, al cui interno è conservata un’eccezionale collezione di antica statuaria classica e di reperti etruschi e romani provenienti dalla piana fiorentina, sarà visitabile sia autonomamente sia con visite accompagnate della durata di 45 minuti. Sempre in questa circostanza, gli ambienti della villa ospiteranno anche una mostra fotografica di Maria Brunori dal titolo “Simulacra”, dedicata ad antichi ritratti conservati alla Galleria degli Uffizi.
Maggiori informazioni: www.regione.toscana.it/nottidellarcheologia