A Roma si torna a teatro, finalmente col pubblico in sala

Gli spettacolo in calendario nel mese di maggio

Il teatro riapre alla città di Roma, agli artisti e al pubblico, con una ricca offerta dal vivo per tornare a essere luogo da vivere con l’incontro e spettacolo.

Ecco, in breve, il calendario del mese di maggio con i principali eventi in programma.

Giorgio Colangeli recita a memoria la Divina Commedia (dal 10 al 13 maggio-Teatro Argentina). Nella cornice del Teatro Argentina, l’attore (tra i pochissimi ad aver imparato l’intera Commedia a memoria) si avventura in un corpo a corpo con il testo dantesco nella sua integrità, rendendolo per noi suono, oralità, flusso cui abbandonarsi, rivivendone e riscoprendone il detto in un rituale poetico, e teatrale, collettivo.

Giorgio Colangeli

Michele Di Stefano porta in scena “Parete Nord” (il 15 e 16 maggio-Teatro Argentina). Sul palcoscenico dell’Argentina la coreografia pura di Parete Nord, la creazione di Michele Di Stefano con MK, che esplora il rapporto fra il performer e un oggetto assoluto e imprendibile come la montagna. I danzatori si confrontano con il paesaggio, “l’esterno” con la sua mitologia dell’inaccessibile, fino a smarrirsi e a dissolversi nella sua vastità.

La scoperta dell’America e storie da osteria” (dall’ 11 al 16 maggio-Teatro Vittoria). I 50 sonetti che costituiscono il poema sono una prodigiosa invenzione, ironica, comica, fantasiosa della più grande e rivoluzionaria scoperta dell’età moderna. Ambientata in una tipica osteria romana, il gran teatro dove si raccontavano i fatti della città e del mondo, questa scoperta raccontata da un popolano avventore, ha il ritmo e l’euforia cha danno il vino, le sue note malinconiche. E’ una “scoperta” improbabile, ironica ed esilarante, raccontata in una lingua, una musica, una fantasia che sono alla base della nostra cultura.

Klub Taiga – Dear darkness” (dal 12 al 15 maggio-Teatro India). Klub Taiga è un dispositivo in divenire, un luogo nascosto e scuro, all’interno del quale vive e cresce un organismo pluripensante e agente, un unico corpo fatto di più corpi.

Le più grandi fiabe per bambini  (il 15 e il 22 maggio-Teatro Villa Torlonia). Il Teatro Torlonia riapre le porte ai bambini e alle proprie famiglie con una serie di appuntamentii da non perdere sulle celebri fiabe che hanno reso magica l’infanzia di tutti: Biancaneve, La belle addormentata nel bosco, Cenerentola e Raperonzolo. Quattro spettacoli con Valerio Malorni e con le musiche dal vivo di Federico Ferrandina.

L’amore del cuore” di Caryl Churchil (dal 15 al 23 maggio-Teatro Vascello). Il titolo dello spettacolo è riferimento e omaggio agli Esercizi Spirituali di Ignazio da Loyola che pur occupandosi di temperare la fede, costruivano inconsapevolmente una possibile folgorante pratica teatrale secondo l’interpretazione di Stanislavskij.

Roma io ti racconto e canto. Dallo stornello al rap” (dal 18 al 22 maggio-Teatro Vittoria). Elena Bonelli, voce di Roma ed ambasciatrice della canzone romana nel mondo, da oltre 20 anni è impegnata nel difendere e diffondere il grande patrimonio della canzone romana, soprattutto tra i giovani, affinché possano conoscerlo e svilupparlo in personale linguaggio musicale. Lo spettacolo, è un viaggio musicale nei 150 anni di storia di “Roma capitale d’Italia” e racconta la società e la vita di ogni epoca attraverso le canzoni romane più belle ed il loro background.

Massimo Popolizio è in scena con “Furore” (dal 18 al 27 maggio-Teatro Argentina). Regista e interprete di grande sapienza e inventiva, Massimo Popolizio si confronta con Furore di John Steinbeck, in uno spettacolo lirico ed epico che porta sul palco la crisi agricola, economica e sociale che stritolò gli Stati Uniti in una morsa fra il 1929 e l’attacco a Pearl Harbor.

Nassimo Popolizio

Francesco Tesei  con “Human” (il 18 maggio-Teatro Brancaccio). Il nuovo spettacolo di Francesco Tesei propone uno sguardo alla sua arte da una prospettiva originale e quanto mai attuale: il mentalismo come modo per tornare a stupirsi per le magie dei rapporti umani. Quelli veri: a contatto diretto, guardandosi negli occhi, parlando, cogliendo le sfumature di un’espressione del viso, lo stato d’animo e i pensieri di chi abbiamo vicino. Dunque un percorso che nasce dall’intenzione di gettare luce sui misteri del mentalismo, e che conduce verso una domanda universale: “cosa ci rende umani?”

Musica al parco” per bambini e famiglie (il 23 e il 30 maggio-Villa Torlonia). La domenica, tra il dentro e il fuori, uno strumento musicale che con le sue note accompagna il passeggio di chi attraversa la villa, risuona nell’aria, suona la sua musica, ogni volta diversa e ogni volta affidata ad un giovane o una giovane musicista, che avrà l’occasione di farsi ascoltare da chi passa, da chi sosta, da chi va e torna; un andamento fluido, una zona di passaggio aperta a tutti/e, a prescindere dall’età.

 

Error Materia” (dal 25 al 30 maggio-Teatro Vascello). Error Materia è una drammaturgia inedita, coordinata da una regia collettiva, liberamente ispirata alla favola di Pinocchio di Carlo Collodi. Sul palco EvelinaRosselli, Caterina Rossi, Michele Eburnea e Diego Parlanti.