
Sabato 11 gennaio sul palcoscenico del Teatro Duse di Bologna salirà Marco Travaglio racconterà le vicende relative alle trattative tra Stato e Mafia in ”E’ Stato la mafia”, accompagnato dalle letture di Valentina Lodovini e dalle musiche originali di Valentino Corvino, sotto la regia di Stefania De Santis.
Marco Travaglio racconta la storia della trattativa fra Stato e Mafia, avviata dallo Stato nel 1992 e proseguita fino a oggi.
Una storia di patti inconfessabili, di segreti e ricatti che hanno dato vita alla Seconda Repubblica e continuano a inquinare la presunta Terza che sta per nascere con le elezioni del 2013.
Com’è suo costume, il giornalista narra fatti drammatici in forma tragicomica, sottolineando gli aspetti grotteschi e ridicoli delle campagne di stampa nagazioniste e giustificazioniste scatenate da giornali e tv soprattutto dopo l’intercettazione di telefonate fra l’ex ministro Mancino, il presidente Napolitano e il suo consigliere giuridico che subito si attivò per devitalizzare e/o aggiustare le indagini della Procura di Palermo. Le telefonate depositate dai magistrati e dunque pubbliche, anche se subito censurate dai grandi media, verranno lette e spiegate sul palco.
Come nel precedente spettacolo “Anestesia totale”, Travaglio sarà accompagnato dalle musiche eseguite dal vivo da Valentino Corvino e sarà affiancato da Valentina Lodovini, che leggerà brani di grandi politici e intellettuali sulla buona politica, quella che rifiuta ogni trattativa e compromesso con la malavita e il malaffare.
Per tutto il periodo della campagna elettorale, Travaglio aprirà lo spettacolo con un prologo dal titolo “Votare informati. Il Parlamento è anche tuo, aiutaci a tenerlo pulito”, con un riepilogo di tutti i candidati impresentabili e invotabili. Una sorta di “sconsigli per le liste”.
Maggiori informazioni: www.teatrodusebologna.it