Al Teatro Era di Pontedera torna “Mutando Riposa”

Da martedì 19 febbraio a sabato 23 febbraio alle ore 21 torna sul palco del Teatro Era di Pontedera, all’interno di una Stagione per la Toscana 2013, torna in scena Mutando Riposa, spettacolo di repertorio della Compagnia Laboratorio di Pontedera che negli anni ha ottenuto consensi di pubblico e critica.

Un’opera intima riservata soloa 25 spettatori, dove in scena due attori, Savino Paparella e Tazio Torrini,  danno voce a uno spettacolo diretto da Roberto Bacci, con la drammaturgia di Stefano Geraci.

Mutando Riposa prende il titolo da un frammento di Eraclito e nasce a partire da un lungo processo di rielaborazioni di percezioni ed emozioni sviluppate durante incontri e viaggi a partire dal tema dell’origine della coscienza.
Tema centrale è l’uomo che si interroga su uno dei maggiori tabù della sua esistenza, “la morte”.

Così come afferma Roberto Bacci, in Eraclito il concetto di “mutando riposa” esprime la contraddittorietà del divenire, il fluire del tempo e l’eterno mutare delle cose.
Una scena molto particolare, un hortus conclusus, abitata da due personaggi, forse legati da un rapporto di fratellanza, che si ritrovano in un luogo un tempo florido e rigoglioso e improvvisamente distrutto.
Il guardiano, che ha abitato e coltivato per anni quel giardino a lui familiare, guida alla riscoperta dello spazio il padrone che nel corso del tempo lo aveva ignorato e dimenticato.
Un viaggio alla scoperta dell’intimità di un mondo, del sapore della terra, grazie ai canti, alle memorie e ai piccoli e grandi segreti.
Ad esprimere il senso di mutevolezza, il drammaturgo Stefano Geraci inserisce nel testo le contraddizioni, consapevolezza e ignoranza, dubbio e certezza, solitudine e compagnia, isolamento e condivisione, immobilità e movimento, permanenza e distacco, vita e morte…

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Da lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 18 (inclusi i sabati e le domeniche di spettacolo)
Tel. 0587.55720/57034 – e-mail: reservations@pontederateatro.it

Maggiori informazioni: www.pontederateatro.it

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