Tutti parlano, favolosamente, di Jamie!

Il musical ispirato alla vita di Jamie Campbell, drag-queen sedicenne che ha conquistato il mondo

Giancarlo Commare è Jamie, nel musical omonimo

Lui è Giancarlo Commare, talentuoso attore noto al grande pubblico per i ruoli interpretati in serie televisive popolari come “Skam Italia” e “Il paradiso delle signore”, ma protagonista di spessore anche in pellicole d’autore come “Maschile singolare”, dove già aveva vestito i panni di un personaggio della comunità LGBT+. Torna in scena, stavolta a teatro, con il musical “Tutti parlano di Jamie”, ispirato alla storia vera di Jamie Campbell, un ragazzo della contea britannica del Durham, che giovanissimo ha mostrato al mondo la sua anima drag, conquistando platee internazionali. La storia è poi diventata appunto un format musicale internazionale e anche un film. Arriva in Italia con una produzione del teatro Brancaccio a Roma per la regia di Piero di Blasio, con un cast eccezionale di attori, ballerini e cantanti. Dopo il successo di Londra, la storia del sedicenne inglese cresciuto in un paesino di minatori e bullizzato per il suo sogno di svettare su pailettati tacchi da draq queen, conquista anche il pubblico italiano. Alla Premiere del Brancaccio la sala è gremitissima e dopo quasi un’ora d’attesa, finalmente si comincia. Primo tempo scoppiettante, Commare è esplosivo, perfettamente calato nella parte, balla e canta su altezze a spillo precarie senza sbagliare mai un gesto, un passo, una battuta. Lo segue nella performance impeccabile Barbara Cola, che interpreta Margaret New, la coraggiosa mamma di Jamie, i cui acuti consumano i palmi per gli applausi. Ma non sono da meno neppure la tik toker Ludovica Di Donato, l’amica di famiglia Rey, l’insegnante di scuola Lisa Angellilo Benedetta Boschi che veste i panni di Pritti, l’amica del cuore di Jamie, anche lei una che con gli assoli vocali non scherza. Bravissimi anche Umberto Noto padre di Jamie e anche una delle drag del locale Legs Eleven, così come le altre due divertentissime “colleghe” Michele Savoia e Sebastian Gimelli Morosini, regine imparruccate dispensatrici di consigli e battute folgoranti, chapeau anche a Flavio Marullo il bullo, poi ravveduto, della scuola. Menzione specialissima a parte per l’attore e doppiatore Franco Mannella, nelle vesti scintillantissime di Hugo, alias la drag queen Loco Chanelle, un vero mattatore della scena, dopo Jamie, forse il personaggio più folgorante.

Tutti parlano di Jamie, Dall’8 marzo al 3 aprile al teatro Brancaccio

Naturalmente il corpo di ballo, che poi è anche un vero e proprio esercito di ugole d’oro e attori consumati, è parte integrante di questo successo. Sì perché il musical è bello, quantomeno il riadattamento italiano, un po’ fiacchino il secondo atto, ma è innegabile il potere comunicativo di una storia così speciale. Jamie New è un ragazzo come tanti, con un sogno come tanti, che però frange purtroppo ancora numerose della società cosiddetta “civile” considerano “anormale”. Ma cos’è poi questa tanto sospirata normalità, se non una condizione dalla quale ognuno di noi ha cercato di scappare almeno una volta nella vita? Ecco allora che questa favola moderna sull’identità finisce per toccare proprio quelle corde dell’anima rimaste abbarbicate alla fastidiosa approvazioni altrui. Il messaggio di Jamie allora, con tutta la sua potente semplicità è quello di un’accettazione incondizionata di sé stessi, unica via per vivere la vita più anormale e favolosa possibile. Una gioia per gli occhi e le orecchie, Tutti parlano di Jamie onora la migliore tradizione del musical storicamente ospitata fra le poltrone del Brancaccio, tirato a lucido per l’occasione. Un piccolo investimento sulla propria autostima, è il prezzo del biglietto in sala, capitaluccio ben speso anche pagando fra le altre prodezze da palco, un poco di invidia per le chilometriche e affusolate cosce del bel Giancarlo.

PANORAMICA RECENSIONE
Scene
Regia
Recitazione
Musiche
Adattamento
Luci
Costumi
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tutti-parlano-favolosamente-di-jamieTutti parlano di Jamie <br>MUSICHE E ORCHESTRAZIONI DI DAN GILLESPIE SELLS | LIBRETTO DI TOM MACRAE <br>DA UN’IDEA ORIGINALE DI JONATHAN BUTTERELL <br>con <br>BARBARA COLA - Margaret New <br>FRANCO MANNELLA - Hugo/ Loco Chanelle <br>LUDOVICA DI DONATO - Ray <br>LISA ANGELILLO - Miss Hedge <br>BENEDETTA BOSCHI - Pritti Pasha <br>FLAVIO MARULLO - Dean Paxton <br>UMBERTO NOTO - Drag/Padre di Jamie <br>MICHELE SAVOIA - Drag <br>SEBASTIAN GIMELLI MOROSINI - Drag <br>ENSEMBLE <br>GIOVANNI ABBRACCIAVENTO - Cy | ELENA BARANI - Bex | ROBERT EDIOGU - Levi GIOVANNI ERNANI DI TIZIO - Mickey | ERICA MARINIELLO- Vicky | GIUSEPPE MENOZZI – Sayd MATILDE PELLEGRI - Becca | GIOVANNA TINO - Fatimah <br>SCENE ALESSANDRO CHITI <br>COSTUMI FRANCESCA GROSSI DIREZIONE MUSICALE DINO SCUDERI SUPERVISIONE ARTISTICA E COREOGRAFIE LACCIO Produzione VIOLA PRODUZIONI - OTI OFFICINE DEL TEATRO ITALIANO in accordo con RGM PRODUCTIONS