Il Salone del libro di Torino 2017

Il Salone del libro di Torino celebra i trent’anni con grandi ospiti, rave party letterari, concerti e letture in mongolfiera

Dal 18 al 22 maggio si riaccendono i riflettori sulla fiera di libri più importante d’Italia: il Salone del libro di Torino. Quest’anno spegne trenta candeline e nonostante i dubbi e le incertezze che rischiavano di far vacillare la manifestazione, alla fine riesce a prendere forma con una veste rinnovata sotto la direzione del premio Strega Nicola Lagioia con il titolo “Oltre il confine”. La cultura e la letteratura diventano ponti per superare le barriere. E l’illustratore del manifesto, Gipi, ha saputo rappresentare con efficacia questa speranza con un libro a cavalcioni di un muro.

A dispetto degli strappi della concorrenza, a distanza di un mese da Tempo di libri di Milano, Torino ha saputo reinventarsi e dare nuova linfa alla kermesse. Restano gli incontri con i grandi ospiti italiani e internazionali, interessanti le nuove sezioni e dopo le 20 da quest’anno il Salone rompe gli argini e si trasferisce in giro per la città in un tourbillon di eventi insoliti per festeggiare i trent’ anni.

Luis Sepúlveda

Tantissimi gli appuntamenti da non perdere, ce n’è per tutti i gusti. Luis Sepúlveda dialogherà con Carlo Petrini sul libro che hanno scritto insieme con José Mujica, Vivere per qualcosa, nel quale indicano la strada per la felicità attraverso pratiche di solidarietà e condivisione. L’autore cileno presenterà anche il romanzo Doppio fondo dell’argentina Elsa Osorio. Daria Bignardi incontrerà Annie Ernaux per presentare il suo ultimo romanzo Memoria di una ragazza. Dopo diciassette anni torna Daniel Pennac in tre diversi incontri per presentare Il caso Malaussène. Nell’incontro “Le parole della scuola” verrà celebrato il linguista Tullio De Mauro; Cacciari, Canfora Zegrebelsky sono solo alcuni dei protagonisti delle lectio magistralis “Demos, democrazia, popolo”.

Il presidente del Senato Pietro Grasso dialogherà con Francesco Licata e Pif per presentare il libro Storie di sangue, amici e fantasmi, occasione per parlare della lotta alla mafia. Claudia Rankine , una delle poetesse più importanti d’America, spiegherà ai giovani che cosa significa essere una donna afroamericana negli Stati Uniti di oggi. Dopo I bastardi di Pizzofalcone Maurizio De Giovanni torna a presentare una nuova saga, I guardiani, ambientata in una misteriosa Napoli esoterica. Luciana Littizzetto racconterà il suo libro La bella addormentata in quel posto in compagnia di Maria De Filippi. E poi ancora Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio, Roberto Saviano, Paolo Nori, Lorenzo Marone, Chiara Gamberale, Pietrangelo Buttafuoco, Stefano Benni, Mauro Corona.

Daniel Pennac

Tante le novità assolute di quest’anno: la sezione “Solo noi stesse”, osservatorio femminile tra realtà e letteratura; “Festa Mobile”, un ricco cartellone di letture ad alta voce in cui gli autori invitati da Culicchia, curatore della sezione, si cimenteranno nella lettura del loro libro del cuore in diverse location della città. Non mancheranno letture in mongolfiera, nel Museo Egizio, nel Planetario di Pino Torinese, sul tram, al Museo del Cinema e del Risorgimento. Paolo Di Paolo, Marco Malvaldi, Luca Bianchini, Bruno Gambarotta sono solo alcuni dei personaggi che prenderanno parte a questa curiosa iniziativa. C’è spazio anche per un progetto particolare che riguarda la lettura integrale de “Lo straniero” di Camus, il cui padrino d’eccezione è Fabrizio Gifuni. Ciascuno potrà leggere due pagine del testo oltre ad attori, autori, editori e traduttori in una sala di registrazione allestita appositamente negli spazi del Salone. L’audiolibro che verrà creato sarà messo a disposizione in podcast gratuito sul sito del Salone.

Saranno accontentati anche gli appassionati di musica con un music store nel Padiglione 1, la prima “Fiera Europea della musica”, dove i visitatori potranno trovare chicche da intenditori tra classici, spartiti, dvd, gadget.

Si presenta un’edizione molto ricca perché come ci ricorda Nicola Lagioia:“il Salone non è una semplice vetrina, ma un posto vivo, dove la forza trasformativa della cultura fa sentire la sua presenza”.

Qui il programma completo del Salone del libro http://www.salonelibro.it/