Home Fermate News Uto Ughi insieme all’Orchestra Promusica al Manzoni di Pistoia

Uto Ughi insieme all’Orchestra Promusica al Manzoni di Pistoia

Mercoledì 14 novembre, Teatro Manzoni di Pistoia. Dopo il grande successo del concerto d’apertura, che ha consentito di apprezzare al folto pubblico il virtuosismo e la sensibilità della giovane pianista Mariangela Vacatello, la stagione sinfonica “Grandi Solisti” prosegue ospitando uno dei massimi interpreti della scena internazionale, il violinista UTO UGHI che torna al Manzoni, dopo il tutto esaurito della passata edizione, insieme all’Orchestra Pistoiese Promusica.

Il programma della serata è incentrato sulle celeberrime “Quattro Stagioni” di Vivaldi, quattro concerti per violino dedicati alle stagioni dell’anno (Primavera, Estate, Autunno, Inverno) inseriti ne “Il cimento dell’Armonia e dell’Invenzione”, op 8.

Pubblicati nel 1725 ad Amsterdam, costituiscono uno dei primissimi esempi di musica a programma, vero e proprio capolavoro di fantasia descrittiva, caratterizzato dal virtuosismo nell’uso coloristico e strumentale degli archi, di cui Vivaldi sa esplorare tutte le potenzialità tecniche ed espressive.

Uto Ughi, interprete raffinato e sensibile, è da decenni ai vertici del panorama musicale internazionale, conosciuto e amato dalle vaste platee di tutto il mondo. Erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia: all’età di sette anni si è esibito per la prima volta in pubblico eseguendo la Ciaccona dalla Partita n° 2 di J. S. Bach ed alcuni Capricci di Paganini. Da allora la sua carriera non ha conosciuto soste. Ha suonato infatti in tutto il mondo, nei principali Festival con le più rinomate orchestre sinfoniche, basti citare quella del Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, sotto la direzione di maestri grandissimi come Giulini, Celibidache, Prêtre, Sawallisch, Barbirolli, Bychkov, Mehta, Chung. Uto Ughi suona un violino Guarneri del Gesù del 1744 che possiede un suono caldo dal timbro scuro (giudicato unanimamente uno dei più bei “Guarneri” esistenti) e uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.

Uto Ughi non limita i suoi interessi alla sola musica, ma è in prima linea nella vita sociale del Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale. In quest’ottica ha fondato il festival “Omaggio a Venezia”, per raccogliere fondi per il restauro dei monumenti storici della città lagunare e ideato dapprima  il festival “Omaggio a Roma” ed in seguito “Uto Ughi per Roma” di cui è ideatore, fondatore e direttore artistico, allo scopo di diffondere il grande patrimonio musicale internazionale con concerti gratuiti affidati ai giovani talenti formatisi nei conservatori italiani. Recentemente la Presidenza del Consiglio dei Ministri lo ha nominato Presidente della Commissione incaricata di studiare una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica classica presso il pubblico giovanile.

Intensa è la sua attività discografica con la Bmg Ricordi S.p.A per la quale ha registrato, tra gli altri, i Concerti di Beethoven e Brahms con Sawallisch, il Concerto di Cajkovskij con Kurt Sanderling, Mendelssohn e Bruch con Prêtre, alcune Sonate di Beethoven con Sawallisch al pianoforte, l’integrale dei Concerti di Mozart, Viotti, Vivaldi, “Le Quattro Stagioni”, tre Concerti di Paganini nell’edizione inedita di direttore e solista, il Concerto di Dvorak con Leonard Slatkin e la Philarmonia Orchestra di Londra; infine le Sonate e Partite di Bach per violino solo.

 

I biglietti sono già in vendita presso la biglietteria del Teatro Manzoni

0573 991609 – 27112 e on line su http://www.teatridipistoia.it/acquista_online.php

INFORMAZIONI

FONDAZIONE PISTOIESE PROMUSICA

info@fondazionepromusica.itwww.fondazionepromusica.it

0573-994178

La stagione è realizzata con il contributo organizzativo dell’Associazione Teatrale Pistoiese

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version
X