Home Fermate News “Hanno tutti ragione” con Iaia Forte al Teatro Cantiere Florida di Firenze

“Hanno tutti ragione” con Iaia Forte al Teatro Cantiere Florida di Firenze

Venerdì 22 e sabato 23 novembre prosegue la Stagione di Prosa del Teatro Cantiere Florida con Iaia Forte in Hanno tutti ragione:  l’attrice si calerà nei panni di Tony Pagoda, cantante melodico napoletano protagonista dell’esordio narrativo del regista e sceneggiatore Paolo Sorrentino.

Lo spettacolo è concepito come un concerto, dove i pensieri e le parole del protagonista scaturiscono dalle sue emozioni e dai suoi stati d’animo, dialogando con la musica come in una partitura. Alle parole sul presente, su Sinatra e su New York, si intrecciano rimandi del passato, di occasioni perdute, di vita sprecata.

Tony è un vulcano in eruzione, un filosofo della sottocultura: “In ultima analisi, dico io, la vita è una meravigliosa rottura di coglioni. Ma su cosa dobbiamo concentrarci? Sulla rottura di coglioni? O sul favoloso? I comodi si adagiano sulla rottura di coglioni. Li rassicura. Come il telegiornale delle otto. Gli altri, li vedi, si catapultano in strada a tutte le ore, valicano la notte, avidi e nevrotici, spaesati ma concentrati. Cercano il favoloso. E non lo trovano. Perché lo hanno già vissuto.” Abita una vita eccessiva e mediocre, lussuosa ma povera, Tony. Ha un’opinione crudele per tutto e per tutti. La moglie: «Quindici anni fa, con mia moglie, si scopava da bufali. Ora è un oggetto d’arredamento»; la gente: «La gente, questa articolata organizzazione umana che crede sempre di sfilare sull’orlo di un precipizio senza ritorno, mentre si sta solo trascorrendo la vita.

Per questo spettacolo è attivo un Contest Fermati&Vinci! che mette in palio 10 biglietti omaggio.

Confondono la monotonia col disastro. Un errore comune»; i sentimenti: «l’uomo, si sa, è come la Coca-Cola. Basta scuoterlo un po’ e attacca a spruzzare di tutto. Sangue e sentimenti. Calore e risentimento. Tutto di fuori». E sarà il girotondo monotono di stati umorali altalenanti a fargli capire che qualcosa è cambiato. E allora via, un taglio netto con tutto e tutti. Soprattutto con se stesso.

Iaia Forte incontrerà il pubblico sabato 23 novembre alle ore 18.00 presso la libreria Feltrinelli International, Via Cavour 12, Firenze. Interviene Fulvio Paloscia.

“L’idea di mettere in scena il protagonista del romanzo di Sorrentino mi è venuta per innamoramento. Avevo letto in pubblico due capitoli del libro a Fiesole, e il piacere di incarnare Tony Pagoda e di dare suono alla bellissima lingua del libro è stato tale, che mi ha fatto desiderare di farne uno spettacolo.

Questo cantante cocainomane, disperato e vitale, è una creatura così oltre i generi che può essere, a mio avviso, incarnato anche da una donna. Mi piace immaginare che il ghigno gradasso di Pagoda nasconda un anima femminile, una “sperdutezza”, un anelito ad un “armonia perduta”. E poi, semplicemente, il teatro è, per fortuna, un luogo dove il naturalismo può essere bandito, ed i limiti della realtà espandersi.

Lo spettacolo è concepito come un concerto, in cui i pensieri del cantante nascono nell’emozione di esibirsi davanti a Frank Sinatra, al Radio City Music Hall. In una sorta di allucinazione del sentire provocatagli dall’ alcool e dalla cocaina, Pagoda, mentre canta, è attraversato da barlumi di memoria, illuminazioni di sé, “struggenze” d’amore, sarcastiche considerazioni partorite tra le note delle canzoni, dove la musica che accompagna la performance dialoga con le parole stesse usate come una partitura. Un flusso di pensiero che, avendo già interpretato Molly Bloom di Joyce, mi ha incantato come un negativo maschile allucinato e rauco di quell’urlo di amore di Molly, di quell’urlo a cui amo dar voce nei personaggi che incontro” Iaia Forte

Iaia Forte si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha debuttato in teatro con Toni Servillo, vincendo per Il misantropo di Molière il Premio della Critica come migliore attrice. Ha collaborato a lungo con il gruppo Teatri Uniti. Sempre in teatro ha lavorato con Leo De Berardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Federico Tiezzi, Emma Dante, partecipando a spettacoli tra i più premiati dalla critica negli ultimi anni.

Dopo alcune parti minori, al cinema interpreta Libera di Pappi Corsicato, con cui ha lavorato anche ne I buchi neri, I vesuviani e Chimera. Sempre al cinema ha lavorato con Maurizio Nichetti, Marco Ferreri, Tonino De Bernardi, Mario Martone, Renato De Maria e Marco Risi, ottenendo due Nastri d’argento e un premio Sacher come migliore attrice protagonista.

Di recente ha preso parte al “Progetto Domani” di Luca Ronconi in occasione delle Olimpiadi della Cultura Torino 2006 recitando in Troilo e Cressida di Shakespeare e ne Lo specchio del diavolo di Giorgio Ruffolo. Parallelamente al lavoro con registi italiani Iaia Forte insieme a Clara Gebbia lavora a progetti ideati e prodotti dalla compagnia Teatro Iaia.

Maggiori informazioni: www.teatroflorida.it

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version
X