
Sabato 16 marzo alle ore 21, nuovo appuntamento al Teatro Manzoni di Pistoia con la Stagione Sinfonica “Grandi Solisti”: protagonista, assieme all’Orchestra Pistoiese Promusica, uno dei solisti italiani di maggior prestigio internazionale, il violoncellista siciliano Giovanni Sollima, in veste di solista e direttore.
In programma Oracion del Torero dello spagnolo Joaquín Turina (esponente tra i più significativi della nuova scuola spagnola, contemporaneo di Albeniz e De Falla), due brani celeberrimi di Luigi Boccherini, il Concerto in Sol Maggiore per violoncello e archi e la Ritirata Notturna da Madrid, ed infine dello stesso Sollima, LB Files per violoncello, archi e basi registrate.
Giovanni Sollima, che nasce a Palermo da una famiglia di musicisti, ha studiato violoncello con Giovanni Perriera e Antonio Janigro e composizione con il padre Eliodoro Sollima e Milko Kelemen. Fin da giovanissimo ha avuto modo di collaborare con musicisti della levatura di Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Jörg Demus, Martha Argerich, Riccardo Muti, Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labèque, Ruggero Raimondi, Bruno Canino, DJ Scanner, Victoria Mullova, Patti Smith, Philip Glass e Yo-Yo Ma. La sua attività, in veste di solista con orchestra e con diversi ensemble (tra i quali la Giovanni Sollima Band, da lui fondata a New York nel 1997), si dispiega fra sedi ufficiali ed ambiti alternativi: Brooklyn Academy of Music, Carnegie Hall (New York), Wigmore Hall e Queen Elizabeth Hall (Londra), Salle Gaveau (Parigi), Santa Cecilia, RomaEuropaFestival (Roma), Teatro San Carlo (Napoli), Kunstfest (Weimar), Kronberg Cello Festival, Time Zones Festival (Bari), Teatro Massimo, Amici della Musica (Palermo), Teatro alla Scala (Milano), International Music Biennale di Venezia, Ravenna Festival…
Parallelamente all’attività violoncellistica, la sua curiosità lo spinge ad esplorare nuove frontiere nel campo della composizione attraverso contaminazioni fra generi diversi avvalendosi anche dell’utilizzo di strumenti orientali, elettrici e di sua invenzione.
Da segnalare anche le sue collaborazioni con il mondo della danza, attraverso figure di spicco come le coreografe Karole Armitage e Carolyn Carlson, per il teatro con Bob Wilson, Alessandro Baricco e Peter Stein e per il cinema con Marco Tullio Giordana, Peter Greenaway, John Turturro e Lasse Gjertsen (Day Dream, 2007). Nel 2008, assieme alla violoncellista Monika Leskovar e il Solistenensemble Kaleidoscop di Berlino, incide per la Sony l’album We Were Trees.
Giovanni Sollima suona un violoncello Francesco Ruggeri (Cremona, 1679), insegna presso la Fondazione Romanini di Brescia e, dal 2010, presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma dove recentemente è stato insignito del titolo di Accademico.
Convinto propugnatore dell’aspetto e del valore sociale della musica, Sollima sarà alla fine di aprile protagonista a Roma al Teatro Valle Occupato di una tre giorni di giorni di concerti, sperimentazioni, prime esecuzioni mondiali, prove aperte e ospiti a sorpresa che coinvolgeranno ben 100 violoncelli, provenienti di da tutta Europa, rinnovando l’appuntamento di grande successo del 2012: 72 ore nonstop, con musicisti di età e formazione diversa fra loro, interscambio tra culture e livelli differenti, laboratorio permanente, in movimento per promuovere la Cultura come Bene Comune, “indispensabile come l’acqua e l’aria”, come afferma lo stesso Sollima.
Per maggiori informazioni: info@fondazionepromusica.it – www.fondazionepromusica.it