[rating=5] Visitare Bruxelles senza conoscere questo splendido museo sensoriale rappresenta una pecca imperdonabile. Tappa consigliata per i musicofili e curiosi, all’insegna della musica incastonata nel file rouge liberty, il Museo mostra una perfetta simbiosi tra vista e udito. Posto in Rue Montagne de la Cour 2, verso Place Royale, all’interno degli antichi e lussuosi grandi magazzini Old England del XIX secolo, già dall’esterno è impossibile non essere attratti dalla magnifica architettura neo-classica, con la sua fascinosa entrata in stile Art Nouveau.
All’interno, si compie letteralmente un’immersione musicale: dotati di un sistema di cuffie a infrarossi che automaticamente entrano in funzione davanti ai molteplici strumenti, è possibile esplorare i quattro piani di percorsi tematici ascoltando i suoni degli oltre 1150 pezzi esposti.
Al seminterrato si trovano i “Mechanicus Musicus“, una splendida raccolta di strumenti meccanici, elettrici ed elettronici. Il fiore all’occhiello è il componium, uno strumento ottocentesco della famiglia dell’Orchestrion che compone automaticamente un’infinita varietà di musica. Questo piano, inoltre, ospita orologi e campane.
Il primo piano ospita invece la sala dedicata agli strumenti musicali tradizionali. Il tour inizia in Belgio, per quindi spostarsi tra nuove e originali tradizioni e culture europee e di tutto il mondo. Alcune curiosità: oltre alla ben nota versione scozzese, la cornamusa risulta strumento tipico di numerosi paesi; i monaci tibetani realizzano strumenti musicali dalle ossa dei loro colleghi deceduti ed i tamburi africani permettono una comunicazione rapida quanto il web 2.0. Questi aneddoti e molto altro attendono i visitatori per un percorso mirato e ricco di sorprese.
Nella seconda stanza posta al secondo piano si trovano gli strumenti a corda e tastiera disposti in ordine sistematico: vari tipi di clavicembalo, organo, arpa, pianoforte si stagliano lungo il cammino, fino all’officina da cui è possibile osservare il violino reale.
Il quarto piano accoglie mostre tematiche temporanee d’indubbio fascino, solitamente legate ad importanti anniversari. Un allestimento impeccabile, che merita tempo e attenzione per poterne apprezzare al meglio dettagli e curiosità.
Un viaggio emozionale tra culture e tradizioni universali, che potrà concludersi in bellezza con una visita alla terrazza del quinto piano, da dove è possibile godere di una vista mozzafiato sulla città, e se si è fortunati, all’ottavo piano assistendo ad un intimo concerto nella Concert Hall: una sala da 200 posti dove il pubblico è seduto a semicerchio intorno agli artisti come in un antico anfiteatro greco.
Per maggiori informazioni: http://www.mim.be