
L’Islanda è conosciuta come la terra del ghiaccio e del fuoco per la sua natura prorompente che dalle vette glaciali di ghiacciai millenari raggiunge vulcani secolari, circondati da paesaggi lavici lunari, fumarole e crateri ribollenti (per approfondimenti e suggerimenti leggi il tour completo dell’Islanda).
Ma non tutti conoscono la sua nordic cousine dai sapori freschissimi ed abbinamenti ricercati, la tipicità di piatti che si sposano con vini e birre uniche, sapori impreziositi da erbette nordiche davvero esclusive. Ed ancora, piatti genuini prodotto del lavoro di fattorie a gestione familiare e feste tipiche dove il pesce è il padrone assoluto e indiscusso.
Andiamo a scoprirli insieme in un tour che parte dalla capitale nordica di Reykjavik per raggiungere il nord dell’Islanda, ovvero Dalvik, lungo la route n.1, toccando le Westmann Islands e Hofn a Sud, Möðrudalur a Est. Un viaggio che vi farà venire l’acquolina in bocca!
1 REYKJAVIK | GRILLID
Il ristorante più ricercato della capitale dell’Islanda è senz’altro il Grillid, all’ottavo piano del Radisson BLU Saga Hotel: una posizione davvero unica per godere di una vista mozzafiato su Reykjavik.
Il ristorante serve piatti dal design minimal della nordic cousine fusi con la cucina europea, in un ambiente elegante, con bicchieri davvero singolari che ricordano pezzi di ghiaccio che si sciolgono e piatti dai colori lavici: tutto in perfetta sintonia con la natura islandese. Qui potrete assaggiare antipasti come chips al formaggio, all’aglio, alla paprika serviti con pane appena sfornato e una salsa di peperoni; pomodorini islandesi in salsa di finocchietto e menta con un sorbetto di gazpacho di pomodoro e nasturzio.
Portate principali sono il merluzzo servito in una spuma di cozze con piselli freschi ed il filetto di manzo con porri e salsa di funghi. Come dolci potrete scegliere tra cioccolato con rose e granella di nocciole, impreziosito da una sorpresa di lampone o gelato di vaniglia con una gelatina di rabarbaro e cerfoglio.
Il tutto da abbinare a vini come il Telmo Rodriguez del 2016, un Bourgogne Blanc 2015, uno Zanotto 2016 e perché no, un calice di Champagne Brut.
Vi alzerete con corpo e spirito rigenerati, con la consapevolezza di aver sorvolato i sapori e profumi dell’intera isola.
2 MATUR OG DRYKKUR
Il vecchio porto di Reykjavik, nasconde, all’interno del Museo delle saghe, un ristorante davvero unico: il Matur og Drykkur. Il ristorante si presenta intimo e dal design raffinato, tipicamente nordico, con il tavolo di preparazione dei piatti in bella vista insieme a ripiani gravidi di piante ed erbe fresche o sotto barattolo. Una lavagna affiancata ad una vetrata di fondi di bottiglia illustra i piatti del giorno.
Potrete scegliere, oltre alle singole portate, anche tre menù completi: quello Islandese, di pesce e vegetariano. Il menù islandese e quello di pesce hanno vari piatti in comune, come l’antipasto di pesce secco con alga marinata (dulse) e burro di siero di latte, il main course una delicata zuppa di halibut con cozze, uva passa e mele o i dolci skyr (ovvero formaggio morbido a base di latte acido, sorta di yogurt) con una fresca granita di rabarbaro e avena e le mini donuts caramellate davvero prelibate.
Le singole specialità sono da una parte le chips di alghe e la trota salmonata con rafano e pane tostato e dall’altra bocconcini di agnello ricoperti di erbe e senape e agnello affumicato con noce moscata, dal sapore intenso e deciso. Ma i veri piatti forti sono la scenografica e allo stesso tempo inquietante enorme testa di merluzzo, dalla lunga lavorazione e dal gusto squisito, ’caramellata’ sul momento prima di servirla con una viva fiamma, ed il cuore d’agnello.
Una vera scalata avventurosa tra i sapori più forti dell’isola.
3 GLÒ
Il Glò, nel cuore della città vecchia, è un ristorante biologico e vegetariano molto intimo. Qui potrete scegliere dei piatti unici vegani come i cannelloni con zucchine e semi di sesamo nero o lasagne da unire a ricche insalate aromatizzate con erbe e piante nordiche, in combinazioni nuove e gustose, come arance e carote o rabarbaro e broccoli. Un ambiente moderno con pareti ricoperte di cerchi di legno e lampade dalle forme molteplici, ottimo per un pranzo informale.
4 WESTMANN ISLANDS | SLIPPURIN
Prendendo un battello da Landeyjahofn, nel sud dell’Islanda, in meno di 30 minuti è possibile raggiungere la splendida Heimaey, l’isola principale delle Westmann Islands. L’isola, oltre ad accogliere bellezze naturalistiche uniche, come numerose colonie di pulcinella di mare e due vulcani, offre ristoranti di primissima classe.
Uno di questi è lo Slippurinn, il vivace ristorante all’ultimo piano di una vecchia officina di barche, dall’ambiente informale e confortevole, che propone ai suoi ospiti 5 menù dal popolare al vegetariano, passando per ogni varietà di pesce e frutti di mare: “Il più popolare dello Slippurinn”, “Festa Gourmet”, “Festa del pesce”, Festa dei frutti di mare”, “Festa vegetariana”.
Si parte dalle chips di merluzzo con burro e dulse marinata alle chips di alghe fino all’agnello affumicato con formaggio di capra come antipasto. Main courses sono la zuppa di scampi con olio di prezzemolo e panna, molto delicata; freschissimi scampi con porri e cipolla rossa; il sapore intenso del carpaccio di agnello con rabarbaro; il pesce del giorno, come la molva azzurra, aromatizzato con timo artico e croccanti chips di pane, fino alla morbidissima tagliata di balena con cavolfiore, mandorle tostate, uvetta e spruzzi di cerfoglio. Per finire con dolci come l’elegante cioccolato bianco con granita di cerfoglio e meringhe con liquirizia salata o lo skyr con avena tostata e foglia di acetosella meringata. Il tutto accompagnato prima da cocktail capaci di stupire come quello alla betulla poi da vini di pregio.
Davvero un’esplorazione unica di quanto di meglio le Westmann Islands possano offrire per sapori e profumi.
5 EINSI KALDI
Un ristorante capace di regalare esperienze culinarie sempre nuove è anche l’Einsi Kaldi, il raffinato locale al piano terra dell’Hotel Vestmannaeyjar, in uno storico edificio oggi con un design ricercato e ‘vulcanico’ nelle sue linee naturali e nordiche, con tavoli raccolti e separè di legno. Tra le portate più suggestive troviamo l’Ocean floor, ovvero una piccola mareggiata sopraffina di scampi, aragoste, granchi reali, con alghe dulse e limone; la ricercata crema di scampi alla Einsi Kaldi; il merluzzo salato con fresca grattugiata di mela e morbido purè di panetostato e come dolce le eleganti meringhe di zucchero di canna con crema di latte, sorbetto di mirtillo e cioccolata bianca: abbinamenti che creano il giusto contrasto tra dolce e pungente.
Il ristorante è famoso anche per il servizio di catering e per gli eventi che organizza nei luoghi più suggestivi ed inusuali delle Westmann Islands, come musei ed isole disabitate.
6 HOFN | PAKKHUS
Il piccolo villaggio di pescatori nel sud dell’Islanda, Hofn, nella punta più ad est, rende merito alla sua attività principale, ovvero la pesca, con ristoranti di grande qualità. Il primo per varietà e scelta è senz’altro Pakkhus, il ristorante più artistico del villaggio, posto in un elegante magazzino sul porto, che serve pesce freschissimo con piatti ricercati propri della nordic cousine.
Piatti forte sono gli antipasti dalla presentazione stuzzicante con gli assaggi di redfish su una sfoglia di pane al forno e crispy con carpaccio di agnello affumicato, servito sopra una betulla affumicata che mantiene il calore, o la feta croccante servita con pomodoro e rabarbaro. Come portate principali potrete trovare gustosissimi scampi cucinati nel modo locale con insalata, pane e salsa rosa o il salmone con salsa di scampi con asparagi e alghe marine; e ancora filetto di cavallo con carote e patate fino alla salsiccia d’agnello con gratin di radici e purè: gusti intensi che profumano di terra e raccolto.
La vera perla è il dessert, lo skyr volcano: il famoso skyr islandese impreziosito con caramello di zucchero di canna, meringhe dall’aspetto di lava e polveri e una crema di lamponi fiammeggiante. Potrete accompagnare le portate con vini pregiati e una birra locale unica nel suo genere, la Vatnajökull, prodotta con acqua proveniente dal millenario ghiacciaio e aromatizzata con timo artico: da assaggiare!
7 HUMARHOFNIN
Il locale più in di Hofn è Humarhofnin, il lussuoso ristorante dedicato esclusivamente agli scampi, che serve lo squisito e freschissimo crostaceo in tutte le salse, anche sulla pizza per i più piccoli, in piatti arricchiti di insalata e serviti con pane e burro, il tutto in un ambiente arancione perfettamente in tinta. Il piatto forte è il grande mix of whole langoustine and tails, un ricco piatto di scampi serviti con tanto di istruzioni e pinzette per degustare il crostaceo nella sua interezza, insieme ad un bel bavaglio e salviette calde per non sporcarsi e ripulirsi le mani. Un’immersione completa nel mondo delle langoustine.
8 MÖÐRUDALUR | FJALLAKAFFI
Nell’Islanda orientale, prima di inoltrarsi nell’interno, un’ottima location per ristorarsi è senz’altro la fattoria di Fjalladyrd a Möðrudalur: qui, oltre che a camere dove soggiornare, una chiesetta ed una stazione di servizio in legno con tetti d’erba davvero deliziosa, si trova un ottimo ristorante, il Fjallakaffi, dove troverete ad accogliervi una simpatica capretta ‘di casa’. L’accogliente “Café in the Mountains”, tutto in legno e tipico tetto d’erba, serve piatti locali, con prodotti genuini della fattoria.
Tra gli starter davvero unica nel suo genere è The Nature Lover, ovvero la zuppa di muschio islandese con licheni raccolti a Möðrudalur. Come Main courses si spazia dal pesce locale, come il Salmo alpinus, con aneto e spezie, molto delicato, al più deciso agnello affumicato o grigliato, passando dalla bistecca di renna al cervo fino al petto d’oca, il tutto accompagnato da contorni tipici della tradizione islandese. Tra i dessert la torta al rabarbaro con crema e gelato fatto in casa e il tradizionale skyr con crema. Nel ristorante è possibile trovare e acquistare anche maglioni di lana, sciarpe e cappelli. Da qui partono escursioni emozionanti ad Askja.
9 DALVIK | GREAT FISH DAY
Nel Nord dell’Islanda, più precisamente nella penisola dei Troll, Dalvik, un paesino di pescatori, ospita un evento gastronomico da segnarsi in agenda per importanza e tipicità culinarie: il Great Fish Day. Chi ha la fortuna di passare di qui il secondo weekend di ogni agosto potrà vivere la festa più importante dell’estate islandese ed assaggiare pesce freschissimo in tutte le salse in un grande buffet gratuito nel porto dalle 11 alle 17 per tre giorni. In questa grande festa, organizzata dai produttori di pesce ed altre importanti società islandesi, la più grande della quali è la Samskip, banchi colorati offrono piatti di pesce in tutte le salse, dall’hamburger al sushi fino alla frittura, con bibite aromatizzate, caffè e gelato, in un’atmosfera festante e allegra, con palchi montati per l’occasione dove si esibiscono cantanti esordienti, artisti famosi e spettacoli per bambini.
Tutto il paese vive con grande partecipazione questo atteso evento e le case vengono addobbate con reti da pesca, cartelloni e pupazzi di pescatori. Una particolarità: i palloncini alle porte delle case invitano i passanti ad entrare per offrire loro una calda zuppa di pesce. Per l’occasione migliaia di islandesi e turisti si riversano in questa piccola oasi mangereccia, è consigliato arrivare all’inizio della festa. L’ultimo giorno si chiude in bellezza con i fuochi d’artificio sull’oceano.