
Danzica, dinamica e multiculturale cittadina polacca, mostra un legame forte con il suo ricco passato, che la vede da oltre mille anni affacciarsi sulla foce del più grande fiume polacco che si getta nel Mar Baltico. Parte nel Medioevo della Lega Anseatica, la sua storia si intreccia con la tedesca Lubecca e ne fa un porto importante e centro di scambi economici internazionali.
Oggi, grazie ad una visione lungimirante e alla testardaggine dei suoi abitanti, Danzica mostra un centro storico pittoresco e affascinante, completamente ricostruito come in origine, dopo i bombardamenti della II Guerra Mondiale che l’avevano completamente rasa al suolo.
Grazie a compagnie aeree low cost che la servono quotidianamente nell’adiacente aeroporto e all’economica moneta locale zloty, Danzica è una meta attraente per ogni tasca, con un’offerta culturale e turistica davvero di primo piano.
Per una visita senza pensieri, vi consigliamo la tourist card che vi permetterà di visitare gratuitamente tutte le principali attrazioni della città e di utilizzare comodamente i mezzi pubblici.
Noi la visitiamo in 3 giorni durante le festività di Pasqua: Danzica è molto religiosa e per Pasqua e Pasquetta le attività commerciali e tutti i musei sono rigorosamente chiusi. Ciò non toglie che le attività e bellezze all’aria aperta vi terranno comunque ben occupati! Ecco le tappe da non perdere per una visita sfiziosa, tra storia, arte, cibo e bizzarrie.
Per maggiori informazioni:http://visitgdansk.com/en/
1 Via Lunga e Mercato Lungo
È il salotto e il cuore turistico della città. Una tranquilla passeggiata pedonale tra caratteristici negozi, caffè e ristoranti, dove spesso capita di incontrare suonatori di organetto, pirati, musicisti, giocolieri e attori di strada. La storica Via Reale, ricostruita con grande cura dopo la distruzione della II Guerra Mondiale, oggi pulsa di vita ed è capace di stupire per la ricchezza e la varietà delle facciate dei suoi pittoreschi palazzi che si affacciano e riflettono in magnifici giochi d’acqua sul porto.
2 L’orologio astronomico della Chiesa di S. Maria
L’ulica Mariacka, ovvero via S. Maria, termina all’abside della chiesa omonima, il cui ingresso si trova dalla parte opposta dell’edificio. È una delle più grandi chiese in mattoni del mondo, con un volume di 155.000 metri cubi e una torre alta 82 metri. L’imponente chiesa, che domina tutto il centro storico di Danzica, è stata costruita nel corso di oltre 150 anni, a partire dal 1343, e conserva fino a oggi il suo severo aspetto gotico. Vale la pena arrampicarsi in cima alla torre (vi si accede dall’interno della chiesa, a sinistra dell’ingresso principale). Dapprima ci si inerpica per 150 stretti gradini di pietra incassati a chiocciola all’interno di un angusto pilastro; queste poi si aprono in ampie e comode scale, salendo le quali a un certo punto possiamo ammirare sotto di noi come erano state costruite le gotiche volte “a cristallo”. Nella chiesa vi sono molte preziose opere d’arte, ma resterete senz’altro a bocca aperta davanti all’orologio astronomico sistemato nel transetto sinistro. Fu costruito negli anni 1464-1470 dal maestro Hans Düringer di Toruń ed era all’epoca uno dei più moderni misuratori del tempo del mondo.
3 Visita al Museo Nazionale del Mare
Indirizzo: Ołowianka 9-13
Dislocato in quattro diverse sedi affacciate sulle due rive del fiume Motława all’altezza dell’antica Gru Portuale (anch’essa sezione del museo), esso comprende tre diverse location, una più affascinante dell’altra: dalla ricostruzione della nave d’epoca, alla Gru Portuale, passando per i magazzini. La visita, consigliata assolutamente sia per grandi che per bambini, si dirama in spazi interattivi che aiutano a capire i principi della navigazione a vela, delle correnti marine, del funzionamento dei porti e della costruzione delle navi. Un viaggio assolutamente affascinante!
4 Acquisti di ambra nell’ulica Mariacka
Dalla Riva Lunga, svoltate sotto il romantico portico verso via S. Maria (ulica Mariacka) per lasciarvi incantare dal fascino senza tempo dell’ambra. Tutte le magnifiche proprietà di questa brillante resina vi verranno illustrate dai venditori delle botteghe: così potrete scoprire che l’ambra migliora l’umore, e, grazie ai suoi ioni negativi, influisce positivamente sulla salute. Nel breve tratto di strada tra il fiume Motława e la Basilica di S. Maria potremo ammirare (e acquistare) ambra in ogni forma, dalle pepite di ambre naturali color miele fino alle ‘pietre’ splendidamente levigate e incastonate nell’oro e nell’argento. Qui si può ‘fare scorta’ di gioielli straordinari pronti da indossare o farsi venire la voglia di andare a cercarsi da soli il cosiddetto “oro del Baltico” sulle spiagge di Danzica. A voi la scelta!
5 Un caffè in una delle tante pasticcerie tradizionali
Le pasticcerie e le caffetterie di Danzica godono da secoli di ottima fama. Forse perché nella tradizione locale c’è la consuetudine di iniziare i pasti con qualcosa di dolce. Assolutamente da provare sono i panpepati locali. Un po’ meno morbidi di quelli di Toruń, ma altrettanto aromatici. Dopo la dolce pausa, vale la pena fare una passeggiata per vedere i monumenti più importanti della Città Vecchia. Attraverso la Porta Verde (Zielona Brama) si entra nel Mercato Lungo (Długi Targ) per ammirare il Municipio della Città Principale (Ratusz Głównomiejski), la Corte di Artù (Dwór Artusa) e la Fontana del Nettuno.
6 Un concerto di musica antica all’Actus Humanus
Per scoprire luoghi nascosti e incantati, lasciatevi guidare dalle note del festival internazionale di musica antica organizzato negli interni monumentali delle chiese di Danzica e nel salone di rappresentanza della Corte di Artù (Dwór Artusa). I concerti di interpreti di musica antica del XVI e XVII secolo vengono suonati da esecutori di fama internazionale spesso su strumenti d’epoca.
Noi abbiamo assistito nello splendido salone della Old Town Hall all’esecuzione dei 6 concerti per violino e alto di Bartolomeo Bruni, un’opera sublime resa emozionante da Dymitr Olszewski alla viola accompagnato dalla giovane figlia Katarzyna Anna Olszewska al violino. Un connubio splendido di arte e musica.
7 A cena in riva al fiume Motława
Per gustare al meglio i sapori di Danzica dirigetevi in uno dei ristoranti di cucina locale sulla Riva Lunga (Długie Pobrzeże), dove batte il cuore del porto antico, e nelle viuzze perpendicolari, anch’esse molto caratteristiche. Per secoli i marinai, dopo i lunghi viaggi in mare, scendevano qui dalle navi dirigendo subito i loro passi nelle taverne dei dintorni per assaporare finalmente le prelibatezze che avevano sognato attraversando il Baltico. Queste tradizioni si sono conservate e ancora oggi sulla Riva Lunga si cucina in modo superbo, come a Pod Łososiem, dove potrete gustare una vera cena da re!
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8 Cin cin con un bicchierino di Goldwasser!
Ogni cena che si rispetti a Danzica deve terminare con un bicchierino di buon auspicio di Goldwasser, vale a dire un forte e aromatico liquore di erbe dove fluttuano pagliuzze d’oro a 22 carati. Nel passato, i mercanti di Danzica bevevano i liquore sputando l’oro, a riprova della loro ricchezza!
9 Uno spettacolo al Teatro Shakespeariano
Indirizzo: Wojciecha Bogusławskiego 1
Dopo aver cenato in uno dei deliziosi localini sulla Riva Lunga o nell’ulica Szafarnia, sull’altra riva del fiume Motława, vale la pena visitare il Teatro Shakespeariano di Danzica. Realizzato secondo i migliori modelli elisabettiani, questo teatro oggi è l’orgoglio della città. Un tetto che si apre (e, in caso di pioggia, si chiude) in soli tre minuti, permette di assistere agli spettacoli come nell’Inghilterra del XVI secolo, quando gli attori che interpretavano i drammi di William Shakespeare recitavano a cielo aperto. Se non riuscite ad assistere ad uno spettacolo, assolutamente consigliata è la visita guidata, capace di illustrare le spettacolarità di questa “scatola delle meraviglie”.
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10 Gita fuori porta | Krzywy Domek: un caffè dentro la casa storta di Sopot
Per un’esperienza insolita, prendete il treno direzione Sopot (compreso nella tourist card): in meno di 20 minuti vi ritroverete ad ammirare uno tra gli edifici più strani del mondo, il KrzywyDomek, meglio conosciuto come la “Casa Ubriaca” o “Casa Storta”. Il bizzarro edificio, completato ed inaugurato nel 2004 dalla matita degli architetti Mrs. e Mr. Szotyński che nel 2001 si ispirarono alle illustrazioni fiabesche di Jan Marcin Szancer (artista polacco e illustratore di libri per bambini) e Per Dahlberg (pittore svedese residente a Sopot, i cui disegni si possono ammirare all’interno dell’edificio), vi lascerà senz’altro a bocca aperta con le sue linee sinuose in continuo movimento. Al suo interno potrete assaporare un ottimo caffè al Costa Coffee, quindi vi consigliamo una rilassante passeggiata sul molo di legno che con i suoi 512 metri di lunghezza si annovera come il più lungo d’Europa!
11 Consigli utili
Come raggiungere il centro città dall’aeroporto? E’ necessario portare gli zloty da casa? Dove dormire? Ecco tutti i consigli per una permanenza rilassata e senza problemi nella bella Danzica. Vai ai nostri consigli