
Passare da una “horror comedy” ad una brillante commedia stile anni’70, rendere omaggio a Bob Marley e divertire il pubblico: Emilia Miscio lo ha fatto! Ancora una volta rompe gli schemi, firma un altro lavoro senza imitare nessuno se non presentare la propria originalità a cui ogni volta mette un bel punto esclamativo. E’ così e basta, ci ho lavorato, l’ho curato, fatto nascere ed ora godetevelo, un impegno a cui mette il punto, fine. Con “Villaggio Jamaica!” si conferma ed afferma con determinazione nel panorama artistico. Scrive, cura scene, dirige, sceglie le musiche, seleziona gli attori ed ogni volta la caratterizzazione dei personaggi migliora, quei ruoli esaltano ancor di più le battute, profili che pennella, particolari esaltati da novità assolute.
L’avevamo vista sempre al Teatro san Genesio lo scorso novembre con “La Creatura!” (leggi la recensione) e l’abbiamo ritrovata ora con un animatissimo villaggio dove una coppia scuote le sorti di tutti gli altri portando ala luce strani legami e bugie per non perdere fortini di potere. Mi è piaciuto molto lo spicchio giamaicano nel Teatro San Genesio, con poche cose ha portato la solarità del mare e del sole, la spiaggia, i costumi. Parete colorate, armadi che diventano porte attraversabili, un fondo alle spalle degli attori che diventa una finestra dove passano turisti e protagonisti del racconto, una scena all’interno della scena.
Complimenti! Ancora una volta troviamo un’idea simpatica, attori bravi nei ruoli, cose originali, una forma di Teatro puro fatta di impegno e vivacità. E non è detto che chi ha poche battute sia l’attore meno simpatico, ad esempio quello che mima l’amante spagnolo dice poco ma ha preso l’intera simpatia con quel suo: “Yo soy Juan Alfonso Coimbra della Coroniglia Jasvedo Hulio Fernandez Felipe Despacito….ma chiamame Pino”. Una commedia brillante che speriamo sia riproposta per chi non ha fatto in tempo a vederla.
La bionda promessa sposa arriva in albergo con il suo futuro marito, capellone artista, anni’70 (Simone Giulietti), valigie a terra, qualcosa da bere e subito i preparativi per il “si”, hanno inizio. Sembra facile, eh? Certo che no, se proprio in quel Villaggio c’è proprio chi ti manda all’aria (Galeazzo Carboni- Claudio Carnevali) il progetto di una vita in due! E la zia Rita? Un personaggione, che ad Emilia Miscio è venuto benissimo, come il racconto intero. Ed anche stavolta il cast si è congedato a modo suo dal pubblico per raccogliere i meritati applausi. Tutto curato, tutto invoglia a seguire la regista-autrice anche nella prossima stagione.